• Pubblicità
  • Cantanti Emergenti
  • Wonder Girls
mercoledì, 11 Dicembre 2019
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
CONOSCIAMOCI
Wonder Channel
  • Musica
    • Testi Canzoni con Traduzioni
    • Recensioni Video Musicali
    • Canzoni del momento
    • Concerti
  • Cinema & Serie TV
    • Parliamo di Cinema
    • Parliamo di Serie Tv
    • Occhio ai Trailer
  • Gossip
  • Good Living
    • Storie Incredibili
    • Food Experience
    • Viaggi
  • Recensioni film e serie tv
    • Animazione
    • Azione & Avventura
    • Commedia
    • Drammatico
    • Thriller & Horror
    • Recensioni Serie Tv
  • Cantanti
  • Film In Uscita Al Cinema
  • Musica
    • Testi Canzoni con Traduzioni
    • Recensioni Video Musicali
    • Canzoni del momento
    • Concerti
  • Cinema & Serie TV
    • Parliamo di Cinema
    • Parliamo di Serie Tv
    • Occhio ai Trailer
  • Gossip
  • Good Living
    • Storie Incredibili
    • Food Experience
    • Viaggi
  • Recensioni film e serie tv
    • Animazione
    • Azione & Avventura
    • Commedia
    • Drammatico
    • Thriller & Horror
    • Recensioni Serie Tv
  • Cantanti
  • Film In Uscita Al Cinema
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Wonder Channel
Home Recensioni Serie Tv

Recensione di Sick Note, la serie tv Netflix in cui Rupert Grint veste i panni di un inedito malato immaginario

Non sempre le bugie hanno le gambe corte, talvolta possono condurti ad intraprendere un lungo viaggio al limite dell'assurdo

di Valeria Raimondo
9 Dicembre 2018
in Recensioni Serie Tv
7 min per la lettura
Ruper Grint e Nick Frost nella controversa serie tv intitolata "Sick Note"
378
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
“Ricorda che le bugie hanno le gambe corte”
“Se racconti le bugie il naso ti cresce e diventa tanto lungo quanto quello di Pinocchio”
“Chi dice le bugie non è figlio di Maria, non è figlio di Gesù e all’inferno ci vai tu!”

Numerose sono le minacce che negli anni dell’infanzia ho dovuto subire, sia in ambito familiare che in quello scolastico.

La storia era sempre la stessa: se mai avessi ordito raccontare una bugia, indifferentemente dal suo effettivo peso e valore, grave disonore sarebbe ricaduto su di me e sulla mia famiglia. Varie sarebbero state difatti le ripercussioni, tra cui la banale e prevedibile punizione mai sarebbe stata in grado di eguagliare ciò che veniva predetto da quelle ricorrenti frasi: era stata indotta in me, infatti, la consapevolezza di dover bruciare nelle fiamme dell’inferno per l’eternità a causa anche della più innocua delle bugie; o peggio, l’incubo di veder crescere il mio naso a dismisura fino a diventare oggetto di scherno dei miei compagni.

Eppure, nonostante le persistenti intimidazioni, continuavo a raccontare bugie ai miei genitori e ai miei amici, guidata da quello specifico istinto di sopravvivenza che caratterizza gli esseri umani di ogni età.

Perché mai, sennò, una bambina di sette o otto anni avrebbe dovuto raccontare numerose frottole e menzogne, nonostante la consapevolezza delle esemplari condanne soggette a coloro che mentono?
È tutto dovuto all’appena citato senso di sopravvivenza: non avrebbe senso, sennò, non temere le pene dell’inferno e una vita di angherie a causa del tuo naso da bugiardo, se si è consapevoli che è meglio nascondere una pericolosa verità piuttosto che porsi al cospetto del giudizio sociale o familiare e, di conseguenza, affrontare le proprie responsabilità.

Ed è proprio questo il tema trattato dalla nuova serie tv appena uscita sul catalogo di Netflix Italia, intitolata Sick Note.

Locandina netflix per la serie "Sick Note".
Locandina ufficiale di Netflix per la serie “Sick Note”.

Una nuova versione del “Malato Immaginario”

La serie tv britannica, uscita il 7 novembre del 2017 per un canale locale e successivamente acquistata dal colosso Netflix, pone al centro della propria attenzione la bugia e come questa possa manovrare la vita degli individui che la sfruttano in critici contesti sociali.

Naturalmente, il modo in cui il tema viene trattato da questa controversa serie televisiva è sopra le righe: il protagonista Daniel Glass, interpretato da Rupert Grint, è un moderno malato immaginario. Ma a differenza però della nota pièce di Molière, in cui l’ipocondriaco Argan è vittima di una frode architettata ad opera d’arte dalla perfida Bèline e il suo amante Monsieur Bonnefoy, all’interno di Sick Note il truffatore è lo stesso malato immaginario.

Daniel Glass, come presentato nell’episodio pilota, è un mediocre impiegato presso un’agenzia di assicurazioni sanitarie che vive una becera vita all’insegna delle bugie, bianche o nere che siano.

Daniel è infatti un inetto e un bugiardo compulsivo, incapace di affrontare le responsabilità proprie della vita adulta. Egli si assenta continuamente dal lavoro, inventando di volta in volta nuove scuse ed impedimenti medici che gli diano il permesso di poter rimanere a casa a poltrire, così come si dimostra essere assolutamente incapace di mantenere in piedi la propria relazione amorosa con la bella Becca, con la quale ha costruito una relazione basata su numerose frottole che lo aiutino a nascondere la sua assoluta incapacità di affrontare la vita.

Ma un giorno, la vita di Daniel cambia radicalmente per mano di Iain Glennis, ignorante medico di professione e co-protagonista delle assurde vicende che la serie intende raccontare.

Nick Frost nei panni di Iain Glennis in "Sick Note"
Ad interpretare i panni dell’oncologo Iain Glennis è Nick Frost, uno dei volti comici più celebri e amati in Regno Unito.

Daniel ha infatti la (s)fortuna di incontrare l’oncologo di eccezione durante un’ordinaria visita medica, a lui utile per poter provare che il suo fasullo dolore al polso destro continua a persistere, nell’intento di poter continuare a rimanere a casa per qualche ulteriore settimana.

Ma contro ogni sua aspettativa, al suo cospetto si ritrova un nuovo medico, che non solo lo meraviglia per la sua inadeguata presenza e sospettabile professionalità, ma sbaraglia il povero protagonista con una notizia a dir poco sconcertante. Non gli sarà infatti più necessario mentire all’ingenuo capoufficio Micheal sulla propria condizione di salute, perché questa volta una reale e permanente condizione medica gli è stata diagnosticata: Daniel ha infatti contratto un lancinante cancro all’asnofago (o esofago per coloro che veramente hanno qualche conoscenza nell’ambito medico), con un’aspettativa di vita pari a 6 mesi.

Ed è così che Daniel, dopo due anni trascorsi a raccontare qualsiasi tipo di menzogna che gli potesse permettere di assentarsi senza pesanti ripercussioni, ha finalmente trovato il modo per poter continuare a poltrire senza alcuno stress da lavoro; fino a quando la malattia non gli farà esalare il suo ultimo respiro, s’intende.

Non tutto il male viene per nuocere

Il dramma trova tuttavia una veloce risoluzione: dopo poco più di un giorno dalla raccapricciante scoperta, Daniel riceve infatti una telefonata del dottor Glennis, il quale gli spiega di aver commesso un grave errore e di aver sbagliato la diagnosi del tumore.

In quelle poche ore, però, il protagonista aveva avuto giusto il tempo necessario per poter avvisare chiunque facesse parte della sua vita: dai suoi genitori, alla ex-fidanzata Becca fino ai suoi superiori e a tutti i colleghi della compagnia assicurativa di cui si trovava ad essere un dipendente.

Ma, nonostante la terribile notizia, Daniel si rende presto conto che la sua vita ha ottenuto un miglioramento inaspettato: i freddi genitori dimostrano un inedito amore nei suoi confronti, così come Becca decide di riaccoglierlo nella sua vita dopo che aveva scelto di tagliare i rapporti cacciandolo di casa, nel pietoso intento di stargli accanto durante questo difficile momento. Inoltre, Daniel riesce addirittura a salvare permanentemente il posto di lavoro presso l’agenzia We Care proprio grazie al suo presunto tumore, nonostante la recente notifica che il contratto non gli sarebbe stato rinnovato a causa delle sue numerose assenze e la sua evidente improduttività.

Ed è così che, considerati i nuovi eventi che gli hanno dato finalmente modo di conquistare gli affetti e la gradita occupazione lavorativa, Daniel sceglie di non rendere nota la sua vera condizione di salute e preferisce inscenare una nuova bugia dalle sproporzionate dimensioni e plausibili gravi ripercussioni.

Ma in questa nuova avventura, all’insegna della frode e dell’inganno, Daniel non s’imbarca da solo: ad essere suo fidato compagno di viaggio sarà l’incapace dottor Glennis, che se fino ad ora era riuscito a scampare alla giustizio mantenendo il proprio nome nell’albo dei medici, ora deve fare i conti con le necessità e le pretese del suo paziente, nelle cui mani giace la possibilità di poter continuare a professare il proprio mestiere.

Purtroppo il trailer in lingua italiana non risulta essere attualmente disponibile su internet, ma solo sulla piattaforma Netflix

I perfetti presupposti per un’indimenticabile black comedy all’inglese

Ed è così che questo viaggio verso i mari dell’assurdo ha finalmente inizio, con due titaniche bugie al timone dello sgangherato vascello che i due protagonisti si ritrovano a veleggiare.

In sole due stagioni, le vicende narrate dai registi Matt Lipsey e Chadwick riescono a sbalordire e disorientare lo spettatore, come poche serie negli ultimi tempi sono state, a mio parere, in grado di fare.

“Sick Note” risulta infatti essere una black comedy che rispecchia a pieno la definizione del genere cinematografico, mettendo in scena vicende provocatorie e paradossali in modo talmente esilarante e al contempo irriverente che difficilmente saprà deludere gli amanti del genere.

Ma non solo, da premiare è anche l’attenzione alla caratterizzazione e all’unicità delle figure che si avvicendano via via sullo schermo: se Daniel Glass è l’impersonificazione dell’inettitudine e il dottor Iain Glennis quello di una sanità più malata dei pazienti stessi, i personaggi che fanno da cornice e complicano le vicende truffaldine dei due protagonisti non sono altro che ulteriori stereotipi di prototipi presenti nella nostra società.

È così che si ha Kenny West,  sfacciato imprenditore che ha reso la sua superbia e prepotenza i mezzi del successo nel suo ruolo di capo dell’agenzia We Care. Un personaggio controverso e certamente parodico, una perfetta scimmiottatura del potente uomo occidentale che vive di arroganza, maschilismo e suprematismo.

Ma l’ineluttabile repulsione suscitata dall’antagonismo del signor West non risulta essere esclusiva: a parte i due protagonisti principali, che col passare del tempo conquisteranno inevitabilmente il cuore degli spettatori nonostante gli evidenti difetti, tutti i personaggi di questa classica black comedy all’inglese sono estremamente negativi, attirando, in un modo o nell’altro, le antipatie del pubblico.

Perché i cosiddetti “cattivi” non sono semplicemente coloro che ingannano tramite una ridimensionata bugia bianca, e Sick Note evidenzia le varie sfaccettature del male agire in modo eccezionale.

Foto del cast principale della prima stagione di "Sick Note"
Cast principale della prima stagione di “Sick Note”. Da sinistra a destra: il migliore amico Ash (Tolu Ogunmefun), la fidanzata Becca (Pippa Bennett-Warner), Iain Glennis, Daniel Glass, Kenny West (Don Johnson), il sospettoso Ufficiale Hayward (Daniel Rigby), il capoufficio Michael (Karl Theobald) e la dolce Linda (Marama Corlett).

A farla da padrone è sicuramente l’umorismo inglese, ma anche il coraggio di fare della commedia su temi piuttosto delicati o addirittura tabù per la nostra società; quali, ad esempio, il già citato tumore, la depressione e l’ipersessualità, caratteristica peculiare di uno dei protagonisti principali.

Ma non solo: il no-sense è un’altra autorità assoluta all’interno della serie, elemento che a mio parere rende il marasma inscenato a prova di incontrollabili risate.

Più volte, a tale proposito, vi ritroverete ad esordire con un “no, non è possibile!” durante la visione di alcune delle vicende inscenate, a dir poco inconcepibili e assurde secondo la comune concezione.
Ma, a mio avviso, è proprio l’assenza dei limiti razionali e la regnante follia degli episodi narrati a rendere la serie così accattivante e spassosa.

La prova che non tutte le bugie hanno le gambe corte…

Ma ciò che più sorprende, è che la bugia cardine della disastrosa avventura è proprio ciò che permette a Daniel e al dottor Glennis di continuare la loro assurda alleanza per due intere stagioni, nonostante i vari eventi che metteranno in pericolo non solo i rapporti sociali e lavorativi, ma addirittura la vita dei due protagonisti.
La menzogna inscenata continuerà per l’appunto a celare in modo indisturbato la verità sull’effettivo stato di salute di Daniel e l’incapacità professionale di Iain.

Tante saranno le volte in cui l’improbabile duo sarà sospettato o accusato di qualcosa di losco, e ancora di più le volte in cui i due personaggi si ritroveranno costretti ad essere protagonisti di paradossali gag comiche nel tentativo di nascondere prove e testimoni; eppure l’inganno ordito verrà quasi sempre salvato dall’intervento della pericolosa verità.

Ed è così che Sick Note sbugiarda a pieno tutti coloro che negli anni hanno tentato di convincermi dell’assoluta inefficacia e fragilità delle bugie: d’altronde le gambe della menzogna sul tumore all’esofago di Daniel risultano essere tutt’altro che corte; anzi, la loro chilometricità permette ai due anti-eroi di farla franca nonostante le surreali disavventure, e di poter continuare a vivere la propria mediocre esistenza quasi indisturbati.

E se ce l’hanno fatta loro, perché non potrei farcela anch’io?

 

La Recensione

Sick Note

8 Voto

"Sick Note" è un'esilarante serie comedy britannica, che incarna alla perfezione il black humor nei provocanti toni di sfida alla comune morale. Data la brevità delle sue puntate e ai continui colpi di scena che concludono gli episodi, la serie risulta essere facilmente fruibile da qualsiasi tipo di spettatore, che si ritroverà a guardare senza sosta due intere stagioni senza alcuna concezione del tempo e dello spazio. Senza dimenticare che è una serie che fa veramente ridere a crepapelle per le assurde e imbarazzanti vicende inscenate.

Recensione

  • Voto 0
Tags: netflix

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Acconsento i termini e condizioni della Privacy Policy.

Seguici su Instagram

  • Duemila volte grazie Marco Mengoni per questa bella melodia Avete gi sentito questa canzone pi di 2000 volte Se la risposta s mettete un like marcomengoni marcomengoniofficial marcomengonilive2019 duemilavolte musicaitaliana testi testicanzoni musica canzoni frasidolci frasibellissime
  • Delle volte l amore pu essere magia come questo bellissimo scorcio di Milano ma delle volte la magia pu essere un illusione milano milano in milanofood milano milanocity milanodavedere milanofashionweek milano go milano bestphoto milanwithale
  • Per voi Graveyard la canzone pi bella di Halsey In Graveyard l hitmaker di Without Me analizza alcune questioni di cuore con un coltello pericolosamente affilato tra i denti Leggi il nostro articolo su wonderchannel per saperne di pi halsey halseyfanpage halseymusic halseylyrics halseyfan halseyfans musiclover musiclyrics frasicanzoni testicanzoni testi frasiamore
  • Proprio da Milano Dateo parte il viaggio raccontato nel singolo Sorriso luogo da dove il protagonista della canzone parte per andare incontro ad un amica che non vede da due anni Le emozioni cantate sembrano chiare lui un po inaffidabile e incostante lei che versa ancora lacrime legate a ricordi lontani Scoprite di pi su wonderchannel calcutta musicaitaliana musica canzoni frasidolci frasibellissime frasiamore frasicanzoni testicanzoni testi citazionedelgiorno quotesoftheday musiclover
  • A colazione dal maestro Chi Iginio Massari Uno dei pi famosi pasticceri in Italia Avete provato qualcuna delle sue creazioni in Duomo Che ne pensate iginiomassari iginiomassarimilano iginiomassarifanclub pasticceriamilano pastrylove pasticceria dolciitaliani dolcichepassione milano milanofoodporn milanofood milano
  • In Se orita la bella Camila canta di essere coinvolta in una relazione molto passionale Il video con shawnmendes ne la prova senorita camilacabello camila camilacabellosexy camilacabellofans camilacabelloupdate camilacabelloedit testi frasibellissime frasidolci frasitumblr frasicanzoni frasidelgiorno
  • Taylor Swift grida di rispettare tutte le donne ma anche la comunit LGBT nel suo nuovo singolo youneedcalmdown Vi piace il testo della canzone Trovate altre informazioni sul nostro magazine wonderchannel taylorswift taylorswiftfan taylorswiftupdates taylorswiftstyle taylorswiftlyrics taylorswiftquotes lyricsquote lyricsoftheday testicanzoni frasicanzoni quotesoftheday
  • Non si pu dire di no al gelato Oggi abbiamo provato quello di Amorino in Brera a Milano e l abbiamo trovato davvero squisito E poi quel macaron in punta ci sta davvero bene Foto di ale wonder amorinogelatoitaliano brera breramilano gelatoartigianale gelatoitaliano gelato gelatomania icecreamporn milano milanofoodporn milanofood milanodavedere milanocity
Facebook Twitter
Wonder Channel

Wonder Channel è un magazine che aiuta le persone a informarsi sulle tematiche legate al mondo dell'Entertainment attraverso un racconto dettagliato dei più importanti fatti recenti. Registrato presso il tribunale, prova ad essere un punto di ritrovo per tutti gli utenti che vogliono un'informazione imparziale e di qualità.

Cantanti Del Momento

  • Taylor Swift
  • Harry Styles
  • Selena Gomez
  • The Weeknd
  • Ultimo
  • Marco Mengoni
  • J-Ax

Pagine Utili

  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Pubblicità su Wonder Channel
  • Redazione
  • Privacy & Cookie Policy

Wonder Channel © 2013 All Rights Reserved. Website improved by Alessandro Aru

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Musica
    • Testi Canzoni con Traduzioni
    • Recensioni Video Musicali
    • Canzoni del momento
    • Concerti
  • Cinema & Serie TV
    • Parliamo di Cinema
    • Parliamo di Serie Tv
    • Occhio ai Trailer
  • Gossip
  • Good Living
    • Storie Incredibili
    • Food Experience
    • Viaggi
  • Recensioni film e serie tv
    • Animazione
    • Azione & Avventura
    • Commedia
    • Drammatico
    • Thriller & Horror
    • Recensioni Serie Tv
  • Cantanti
  • Film In Uscita Al Cinema

Wonder Channel © 2013 All Rights Reserved. Website improved by Alessandro Aru

Questo sito fa uso di cookie di terze parti per migliorare l’esperienza di navigazione e raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito e per inviare messaggi promozionali. I dettagli sulla nostra privacy policy qui. Cliccando "Acconsento" accetta l’uso dei cookie; in caso contrario può abbandonare il sito.