Il campionato in testa è ancora tutto da scrivere.
Al pareggio a reti bianche della Juventus sul campo della Spal, risponde il Napoli che liquida per 1-0 il Genoa, grazie al gol, nella ripresa, di Albiol, restando, così, sulla scia dei campioni d’Italia in carica. Gli azzurri salgono a quota settantatre, a due lunghezze di distanza dalla Juventus capolista. Per la banda di Sarri è il secondo risultato utile consecutivo che cancella il pesante ko subito due settimane fa, al San Paolo, ad opera della Roma. Per gli azzurri si tratta dell’undicesimo successo interno in campionato, il sesto complessivo per “1-0”.
Il Genoa, invece, incappa nel terzo ko di fila. Il Grifone non vince in trasferta dall’11 febbraio scorso e in classifica resta inchiodata al tredicesimo gradino con trenta punti all’attivo. I rossoblù non è che abbiano sfigurato al San Paolo, anzi, hanno dimostrato una buona compattezza difensiva e un meccanismo ben collaudato nei tra i reparti, ma per riuscire ad avere la meglio su un Napoli famelico e aggressivo,ci vuole ben altro.
Riavvolgendo il nastro della gara, la prima chance da segnalare è degli azzurri con Mertens che appoggia al centro dell’area per l’accorrente Allan, il quale di prima intenzione spedisce la sfera sopra il montante. Il Grifone risponde con un colpo di testa di Spolli, dagli sviluppi di un corner, che non centra il bersaglio per una questione di centimetri, mentre i padroni di casa, sempre da corner, impattano con il palo su colpo di testa di Insigne.
Nella ripresa, la banda di Sarri continua il suo forcing in cerca del gol vittoria e lo fa con Mertens, protagonista di una conclusione dal limite che si stampa sul palo interno. Gli ospiti provano a mettere i brividi a Reina con un tiro di Bertolacci che sfiora l’incrocio dei pali ma la pressione azzurra viene premiata al 72’ quando dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Callejon, è Albiol a svettare di testa, spedendo la sfera alle spalle di Perin. Torna al gol il difensore spagnolo che non segnava in serie A dal gennaio 2016, ossia dal match in casa del Frosinone. Da lì in avanti il Genoa proverà qualche folata offensiva ma i partenopei controlleranno senza patemi, portando a casa tre punti importantissimi che lasciano aperto qualsiasi discorso scudetto.
Intervistato dai giornalisti, questa la disamina effettuata da mister Sarri: “A noi non importava niente della Juventus, volevamo invertire un trend senza vittorie che non ci appartiene. Era una partita difficilissima, abbiamo affrontato una squadra tra le prime in Europa per rendimento difensivo fuori casa. Solitamente concedono anche meno di quanto abbiamo costruito questa sera. Abbiamo preso due pali e c’è un salvataggio sulla linea. Napoli meno brillante? Siamo la squadra che corre di più e fa più accelerazioni. Se non siamo stati brillanti, è perché abbiamo trovato spazi chiusi. Noto qualcosa di diverso nei ragazzi? No, c’è lo stesso impegno. Il nostro baricentro tra i più alti dell’anno, loro sono ripartiti bene. Poi siamo entrati in campo pensando alla fase offensiva, loro ci hanno riportati sulla terra subito”.
Per quanto concerne mister Ballardini, questa la sua analisi sul match del San Paolo: “Il Genoa ha fatto una buona partita, non conto molte occasioni in meno rispetto al Napoli. Eppure giocavamo contro una squadra fortissima. Noi dobbiamo giocare in questo modo, non affronteremo sempre il Milan o il Napoli. Loro non hanno avuto una serata brillante, evidentemente sono reduci da un periodo negativo. Ma anche la nostra prestazione è riuscita a limitarli, rispetto ad altre occasioni non ha avuto la padronanza del campo. Magari questo successo porterà entusiasmo e alleggerirà la squadra di Sarri”.