Sempre più alto il numero dei lavoratori a nero in Italia. Con le tasse che vanno verso l’alto gli imprenditori ci pensano due volte prima di assicurare una persona ed ecco che assumono gente per lavorare a nero. La stima di 2 milioni è stata condivisa dai consulenti del lavoro che hanno riportato anche il dato di 25 miliardi come passivo per mancati contributi.
Tenetevi forte ora: su 206.080 aziende controllate, ben i 2 terzi assumevano persone in nero. 64.775 lavoratori operavano in nero per queste aziende. Il totale delle imprese italiane è 6 milioni. Sicuramente, facendo un controllo totale – se la statistica non è un opinione – almeno 4 milioni di queste assumeranno delle persone per lavorare in nero. Su 206.080 aziende quelle irregolari erano 136.028, un dato praticamente allarmante e che riflette la crisi del nostro stato.
La nostra politica, il duopolio – finto – centro destra o centro sinistra continua a fare più danni della grandine ed occorre un cambio al vertice per migliorare le cose, sempre se basterà. Le aziende dovranno essere messe in condizione di operare in regola. Lo stato è il riflesso del suo governo, se questo è bacato anche lo stato andrà male.