Organizzare le vacanze non è mai semplice. Trovare la giusta destinazione, che metta d’accordo tutti e risponda alle esigenze dei compagni di viaggio crea non poca agitazione. Gli amici vogliono trascorrere allegre serate in compagnia; le famiglie preferirebbero allontanarsi dal caos cittadino e godere della tranquillità, che spesso rischia però di equivalere a “noia”. Esiste una destinazione in grado di soddisfare le diverse esigenze, senza rinunciare al piacere della tavola?
Treviso è la destinazione adatta per trascorrere una vacanza senza dover rinunciare a nulla. Si tratta di una realtà non troppo grande (gli abitanti sono poco più di 80.000), ma che coniuga le bellezze naturali a quelle storico-architettoniche.
La città, circondata da mura cinquecentesche conservatesi praticamente intatte, è attraversata da una rete di canali che si uniscono alle acque del Sile. Questo gioco di incontri, che formano isole caratteristiche, è l’elemento più sorprendente della città.
A seguire dall’esterno la lunghezza delle mura progettate da Fra’ Giocondo, una serie di giardini e canali creati a scopo difensivo: in caso di attacco, il territorio circostante poteva essere allagato, salvando la città.
Ottima anche la cucina che è la più ricca dell’intera regione e può vantare piatti deliziosi, come la sopa coada, un pasticcio composto da strati di carne disossata alternati a pane raffermo. È inoltre qui che nasce un dolce ormai internazionale: il tiramisù, ideato nel ristorante alle Beccherie. Il territorio trevigiano è molto famoso anche per il radicchio rosso e per il prosecco.
Piazza dei Signori
Fontana delle Tette
Isolotto della Pescheria
Come suggerisce il nome, qui si svolge il mercato del pesce. In origine questo era collocato presso Piazza dei
Chiesa di San Nicolò
Le mura
Costruite più di 500 anni fa, le mura di Treviso sono ancora integre, nonostante gli anni in cui fu abbandonata al degrado. Sono tornate a splendere dopo una serie di interventi di restauro e ospitano numerose manifestazioni enogastronomiche durante l’anno. È il modo più rilassante per conoscere la città, osservandola dall’alto passeggiando all’ombra degli antichi ippocastani.
Musei civici
Cattedrale di San Pietro Apostolo
Risalente all’età paleocristiana, è stata eretta in una zona in cui sorgevano un tempio, un teatro e, forse, delle
Loggia dei Cavalieri
Uno degli edifici più rappresentativi del centro storico di Treviso è questa loggia, che si trova all’incrocio tra quelli che un tempo furono i decumanus e cardo maximi e che oggi sono via Martiri della Libertà e via Indipendenza.
In epoca romana in questo punto era collocato il foro della città. Costruita intorno al 1277, fu simbolo del potere politico assunto dai nobili nel periodo del Libero Comune. La Loggia, realizzata in laterzio, fu luogo di convegni e giochi per la nobiltà. Alla fine del 1400, le ampie arcate che oggi sono aperte furono chiuse da portoni e la Loggia divenne un magazzino.
Destinato alla demolizione alla fine del XIX secolo per lasciare spazio ad una piazza, la Loggia sarà rivalutata nei primi anni del Novecento, quando iniziarono i lavori di restauro che porteranno alla demolizione delle abitazioni che nel frattempo sorte intorno a quello che ormai era un luogo abbandonato.
Nel corso dell’anno la Loggia dei Cavalieri ospita convegni, mostre, mercatini di libri antichi ed eventi musicali, come Treviso Suona Jazz.
Canale dei Burnarelli
Prima di sfociare nel Sile, il Canale passa sotto ad un ponte: in questa zona, le donne usavano lavare i panni.
Parco degli Alberi Parlanti
Inserito in un parco pubblico, è aperto tutto l’anno. È il luogo ideale in cui trascorrere una rilassante mattinata con i bambini, anche grazie alle interessanti visite guidate dedicate alle famiglie, che si svolgono il sabato, la domenica e nei giorni festivi. È possibile visitare il parco seguendo i percorsi proposti: scientifico, avventura e multimediale.