La Vecchia Signora non demorde e innesta la marcia per volare dritta verso il quinto scudetto consecutivo. La Juventus è in uno stato di forma psico-fisico invidiabile. I ragazzi di Max Allegri corrono e sciorinano un calcio convincente ed efficace a tal punto che gli avversari appaiono inevitabilmente in difficoltà nel fronteggiare questa forza d’urto. Ieri sera è toccata all’Inter, finire al tappeto dello “Juventus Stadium” sotto i colpi di Bonucci e Morata, con entrambe le reti realizzate nella ripresa. Con questo successo, i bianconeri si portano a quota sessantuno punti e in attesa del match di questa sera tra Fiorentina e Napoli, consolidano prepotentemente la loro leadership. I numeri della Juventus sono da vera e propria corazzata, costruita per vincere e annichilire gli avversari. La Vecchia Signora ha inanellato in campionato ben diciassette risultati utili consecutivi, frutto di sedici vittorie ed un solo pareggio. La difesa con quindici reti subite è la meno battuta del torneo e Buffon dopo la gara di ieri sera, è giunto a 746’ minuti di imbattibilità.
Nel girone di ritorno la porta bianconera non è stata mai violata e l’ultimo goal subito, tra l’altro ininfluente, risale allo scorso 10 gennaio in Sampdoria-Juventus, quando fu Cassano a spingere la palla dietro le spalle del capitano bianconero. La squadra di Max Allegri stupisce e sorprende per la grinta, determinazione e veemenza che dimostra puntualmente in ogni occasione. Oltre alla difesa che gira alla perfezione, ieri sera ha brillato particolarmente anche Hernanes , chiamato a sostituire Marchisio fermo ai box per infortunio. Così come è stata convincente la prestazione di Alex Sandro sulla fascia di sinistra ed ovviamente è apparso imprescindibile l’apporto di due pedine fondamentali nello scacchiere bianconero, quali Pogba e Khedira. In avanti Mandzukic ha offerto la solita prova di sostanza e carattere, impegnandosi molto e non limitandosi solamente nel ruolo di finalizzatore. Dybala invece non è apparso nella solita serata di grazia, ma ha pur sempre messo in affanno la rivedibile difesa nerazzurra. Max Allegri al termine della gara ha elogiato i suoi ragazzi per la prova espressa ma non si gongola troppo sugli allori. Il campionato, a suo dire, è ancora lungo e le insidie sono dietro l’angolo. Occorrerà mantenere alta l’attenzione e migliorare sempre. Il tecnico toscano vuol tener lontano dal proprio gruppo ogni qualsiasi forma di appagamento o rilassatezza.
Nulla è stato ancora vinto, è quindi bisognerà marciare su questi ritmi fino al termine della stagione. Il prossimo impegno in programma è di nuovo contro l’Inter, ma questa volta in occasione del match di ritorno della semifinale di Coppa Italia. Una partita da non sottovalutare nonostante il 3-0 realizzato allo “Juventus Stadium”. Sarà vietato snobbare questo appuntamento in quanto la “Tim Cup” rappresenta uno degli obiettivi da conquistare. La Champions tornerà solamente il prossimo 16 marzo, quando all’ “Allianz Arena” Buffon e compagni dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per conquistare un passaggio del turno sulla carta proibitivo ma non impossibile. La Juventus c’è, ed è lì in alto in classifica, dove in tanti forse troppi a fine ottobre pensavano che non sarebbe mai arrivata, forse sottovalutando lo spirito di un gruppo vincente, mai sazio e con la voglia spasmodica di sorprendere.