Vince l’Udinese 4 a 0… Giampaolo ha sbagliato la partita?
Si apre quest’oggi, alle ore 18, il sipario sulla settima giornata di serie A. Le prime squadre ad affrontarsi saranno Udinese e Sampdoria, due compagini con differente stato d’animo e situazione di classifica. I friulani sono reduci da tre sconfitte consecutive e nelle prime sei gare i ko complessivi sono stati ben cinque. Tre i punti in classifica e all’interno dell’ambiente bianconero inizia a serpeggiare più di un semplice malumore considerando i deludenti risultati sino ad ora ottenuti. Gli addii in estate di Duvan Zapata e Thereau non sembrano esser stati adeguatamente sostituiti e più in generale molti neo arrivati in casa friulana devono ancora ambientarsi ai ritmi e alle difficoltà della nostra serie A. Per Delneri la gara contro i blucerchiati sarà uno spartiacque fondamentale per il suo destino. In caso di ennesima sconfitta, la sua posizione in panchina scricchiolerebbe ulteriormente. Già da alcune settimane circola voce di un possibile arrivo in terra friulana di Davide Ballardini. Tutt’altra situazione, invece, per la Sampdoria. I doriani sono reduci dal prestigioso trionfo, nell’ultima giornata, ai danni del Milan. La banda blucerchiata, seppur con una gara da recuperare, in queste prime sei partite disputate non ha mai conosciuto il sapore della sconfitta: due pareggi e tre vittorie, questo è lo score della Samp, intenzionata ad indossare i panni di rivelazione di questo torneo. Gli uomini di Giampaolo, al momento, occupano il settimo gradino con undici punti all’attivo e sembrano proprio che non vogliano affatto smettere di stupire, soprattutto in base a quanto di buono e incoraggiante ammirato in questo scorcio di campionato.
Intanto, nella giornata di ieri, i due allenatori hanno presieduto le consuete conferenze stampa della vigilia. Dal quartier generale dell’Udinese, queste le parole pronunciate da Delneri in attesa di affrontare una parte del suo passato, ossia la Sampdoria, avendola allenata nella stagione 2009/2010: “Sarà una partita fondamentale per morale e per classifica. Sarà un banco di prova importante: vogliamo fare punti. La settimana scorsa non abbiamo dato una prova positiva sotto il profilo dei risultati. Dobbiamo liberare la mente. Il nostro pubblico ci sta sostenendo in questo momento difficile. I tifosi sono delusi come lo siamo noi, ma non ci hanno mai lasciati soli. In questo momento la Samp è più serena di noi mentalmente. Sarà un banco di prova importante anche per la mia difesa”.
Dalla sponda doriana, Marco Giampaolo non si è sottratto alle domande dei giornalisti presenti al centro sportivo di Bogliasco, presentando così la gara che attende i suoi uomini, sottolineando le insidie insite: “Le partite si preparano in due modi che vanno di pari passo: dal punto di vista tecnico e dal punto di vista mentale. Questa settimana ho lavorato molto di più sotto l’aspetto mentale, rispetto a quello tecnico, senza tralasciare le tematiche dedicate alle contrapposizioni. E’ l’occasione per la Sampdoria di dimostrare di poter uscire fuori dalle situazioni che possono verificarsi quando vinci la partita con un avversario superiore: è l’occasione per fare un salto di qualità mentale. Non giudicherò me stesso e la squadra in funzione del risultato al 95esimo. Farò una valutazione dei contenuti, di quello che sarà stato l’approccio mentale: in maniera cruda, nuda, asettica, senza guardare il risultato finale. Il salto di qualità sarà determinato dalla qualità della prestazione sul piano dell’intensità mentale”.
Per quanto concerne le probabili formazioni, Delneri dovrebbe affidarsi al 4-3-2-1 con Bizzarri confermato tra i pali a discapito di Scuffet. Stryger Larsen e Samir agiranno lungo le corsie esterne, la coppia centrale di difesa, invece, dovrebbe essere composta da Angella e Nuytinck. A centrocampo spazio al trio Fofana, Behrami, Jankto, mentre sulla trequarti De Paul e Lasagna si muoveranno alle spalle della punta centrale Maxi Lopez. Giampaolo risponderà con il suo marchio di fabbrica, ovvero il 4-3-1-2 affidandosi a Puggioni in porta, Silvestre e Ferrari coppia centrale di difesa. Lungo le corsie esterne fiducia a Bereszynski e Strinic, mentre Barreto, Torreira e Praet comporranno il terzetto in mediana. Sulla trequarti spazio a Ramirez, a supporto del tandem d’attacco Quagliarella-Zapata, entrambi con trascorsi importanti con la maglia dell’Udinese.
L’arbitro designato per dirigere la sfida della “Dacia Arena” è il signor Michael Fabbri della sezione di Ravenna.