Il Milan progetta il futuro ripartendo da Vincenzo Montella.
Archiviato il campionato, ora è tempo di gettare le basi per la prossima stagione. Tra le compagini più attive sul fronte mercato vi è il Milan, che giunto sesto in classifica, con la possibilità di disputare il preliminare di Europa League, che avrà il via a fine luglio, si affretta ad assemblare una rosa competitiva ed ambiziosa, che le possa permettere di tornare tra le protagoniste principali sia in Italia che in Europa. Il primo tassello degno di nota è la conferma dell’”aeroplanino” Montella sulla panchina del “diavolo”.
Il tecnico natio di Pomigliano d’Arco ha prolungato il suo contratto con il club di via Aldo Rossi fino al 2019, a ribadire la fiducia che l’amministratore delegato Fassone e il direttore sportivo Mirabelli nutrano nei suoi confronti. L’allenatore campano è stato chiamato in sede poco prima della sua partenza per le vacanze, per testimoniare l’ottimo rapporto che intercorra tra lui e i vertici dirigenziali, che hanno voluto premiare il suo lavoro, nonostante una rosa, quella attuale, di non primissimo piano, riuscendo nell’impresa di ottenere il sesto posto e la vittoria della Supercoppa Italiana nello scorso mese di dicembre. Per quanto riguarda, invece, la campagna acquisti è ufficiale l’arrivo di Mateo Musacchio.
Il difensore argentino con passaporto italiano, proveniente dal Villarreal, ha siglato un contratto di quattro anni con il club rossonero e rappresenterà la pedina necessaria per rafforzare il reparto difensivo apparso molto spesso vulnerabile. Nella giornata di ieri, nel frattempo, ha sostenuto le visite mediche Frank Kessie. L’oramai ex centrocampista ivoriano dell’Atalanta, si legherà ai colori rossoneri con un prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 28 milioni nel 2019. Il calciatore, però, dovrà sottoporsi quest’oggi ad alcuni controlli approfonditi, in quanto lo staff medico del Milan abbia riscontrato alcuni problemi, anche se di poco conto. Dagli affari fatti, passiamo alle idee suggestive di mercato. In attacco è sempre forte il pressing su Alvaro Morata, intenzionato a far ritorno in Italia.
L’operazione che porterebbe l’attuale attaccante del Real Madrid, sotto l’ombra della Madonnina, si attesta sui sessanta milioni di euro e bisognerà superare, altresì, la concorrenza agguerrita di un ambizioso Manchester United, che dopo il colpo Perisic vorrebbe annoverare un innesto di primissimo piano per disputare al meglio la prossima Champions League. Oltre a Morata, resta vivo l’interessamento da parte del duo Fassone-Mirabelli per Keita, anche se come è ben noto, non sarà semplice imbastire una trattativa proficua con il patron biancoceleste Lotito. Sempre dal versante Lazio, il Milan vorrebbe effettuare lo sprint decisivo per Biglia, che rappresenterebbe un innesto di qualità a metà campo. In difesa non è affatto improbabile che Rodriguez lasci il Wolfsburg per indossare la casacca rossonera, mentre resta sempre da monitorare la questione rinnovo di contratto riguardante Donnarumma.
Montella ha ribadito più volte di voler far leva sul giovane portiere del Milan, alla base di un progetto ambizioso e di lunga prospettiva. I vertici societari rossoneri si augurano che a breve tempo avvenga l’incontro decisivo con il procuratore del calciatore, Mino Raiola, in quanto come detto da Fassone nel pre-gara di Cagliari, non è ammissibile annoverare in squadra, per la prossima stagione, un portiere in scadenza di contratto. La volontà del club di via Aldo Rossi è quella di trattenere il talento di casa propria, altrimenti dovrà scattare, inevitabilmente, il piano B per sopperire ad un addio che lascerebbe deluso tutto il mondo rossonero.