Amazon Prime Video ha una strana abitudine di nascondere i suoi tesori, e Deep Cover – Attori sotto copertura è l’ennesima dimostrazione di come la piattaforma non sappia valorizzare i propri contenuti migliori. Diretto da Tom Kingsley e scritto da Colin Trevorrow (che torna alle origini indie dopo anni nel purgatorio dei blockbuster), questo film è una delle comedy più sorprendentemente divertenti dell’anno, un promemoria di quanto possa andare lontano una commedia quando assume le persone giuste per centrare le battute.
La premessa che funziona contro ogni aspettativa
Kat (Bryce Dallas Howard) è un’insegnante di improvvisazione teatrale a Londra che aspetta da troppo tempo la sua grande occasione. Ha un gruppo di amiche che le lanciano quegli sguardi preoccupati che le ragazze riservano al membro del gruppo che non è nemmeno vicino al successo matrimoniale o professionale.
Due membri della sua classe si trovano agli estremi opposti dello spettro del maschio alfa. Da una parte c’è Marlon (Orlando Bloom), un method actor che prende tutto troppo sul serio, anche se il suo lavoro di maggior successo è in una serie di spot pubblicitari in cui interpreta il “Pizza Knight”. Dall’altra c’è Hugh (Nick Mohammed di Ted Lasso), un impiegato timido che frequenta le lezioni di Kat più per imparare le abilità d’improvvisazione necessarie a sostenere una conversazione con i colleghi che per diventare una star della comedy.
Il plot ridicolo che in qualche modo funziona
Kat, Marlon e Hugh vengono coinvolti in una trama ammessa ridicola (anche se si spiega meglio di quanto si possa pensare) quando vengono assunti da un poliziotto interpretato da Sean Bean per infiltrarsi nella mafia londinese. All’inizio stanno solo organizzando alcuni affari di basso livello, ma finiscono per entrare nella cerchia ristretta di un pezzo grosso chiamato Fly (Paddy Considine, che riff fantastico su qualcosa che interpreta più seriamente in MobLand).
Questo gli permette l’accesso al re del mondo criminale sotterraneo: Metcalfe di Ian McShane. Circondare il centro comico pazzo di Deep Cover con grandi character actor noti per interpretare tipi duri come Bean, Considine e McShane è stata una mossa geniale, che radica abbastanza delle robe stupide in materiale che sembra familiare ai fan dei film crime.
Bryce Dallas Howard finalmente simpatica
Bryce Dallas Howard offre la sua performance più piacevole da anni come Kat. Dopo averla vista in ruoli spesso freddi o autoritari, vederla rilassarsi e divertirsi in una commedia è una rivelazione. Ha quel tipo di energia naturale che fa sembrare facile l’improvvisazione, anche quando sappiamo che non lo è.
Orlando Bloom si diverte chiaramente a prendere in giro la sua stessa immagine, creando un method actor così pretenzioso da diventare esilarante. Il suo backstory ridicolo che coinvolge la fuga da casa all’età di cinque anni è uno dei momenti più divertenti del film.
Nick Mohammed che ruba la scena
Ma è Nick Mohammed a rubare davvero la scena come Hugh, il timido impiegato che si trasforma quando deve interpretare un criminale. Guardarlo fare una riga di cocaina per testare il prodotto è comedy gold pura. Mohammed porta quella stessa vulnerabilità che ha reso Ted Lasso così adorabile, ma la usa in un contesto completamente diverso con risultati esilaranti.
Il casting che fa la differenza
La chimica tra i tre protagonisti è quello che tiene insieme tutto il film. Sono tre attori che si completano perfettamente: Howard porta l’energia, Bloom la vanità comica, Mohammed la dolcezza goffa. È come guardare una classe di improvvisazione perfettamente orchestrata, dove ognuno sa quando brillare e quando fare da spalla.
Il supporto dei veterani Bean, Considine e McShane aggiunge quella credibilità criminal necessaria per far credere, almeno parzialmente, alla situazione assurda. Sono attori che sanno come vendere la serietà anche quando tutto intorno a loro è completamente folle.
La regia che sa quando non interferire
Tom Kingsley dirige con la saggezza di chi sa che a volte il miglior lavoro di un regista è non mettersi in mezzo. La sua regia è pulita e funzionale, lasciando che gli attori facciano il loro lavoro senza fronzoli visivi inutili. È quella trasparenza cinematografica che permette alla comedy di brillare.
Il problema delle scene d’azione
L’azione di Deep Cover, specialmente nelle scene finali, è un po’ traballante, ma a quel punto non te ne importerà più. Non è una sceneggiatura particolarmente profonda in termini di personaggio, ma c’è qualcosa di ispirante nel vedere una produzione comedy in cui tutti sono sulla stessa pagina, lavorando armoniosamente sulle personalità degli altri come un coro.
Il film ha quell’energia che manca a così tante comedy streaming. È quel senso di spontaneità che fa sembrare tutto naturale anche quando sai che è tutto perfettamente orchestrato.
La commedia che sa cosa vuole essere
Deep Cover non pretende di essere più intelligente di quello che è. È una comedy ad alto concetto che abbraccia la sua assurdità senza mai ammiccare al pubblico in modo da far sembrare che gli attori si sentano superiori al materiale. Si stanno divertendo, e a volte questo può essere contagioso.
È il tipo di film che ti fa ridere a crepapelle mentre lo guardi da solo e ti fa invidia per chi ha potuto vederlo con un pubblico al Tribeca Festival. Howard, Bloom, Mohammed e i character actor che interpretano i “straight man” vibrano in modi continuamente inaspettati.
Il verdetto: la sorpresa comedy dell’anno
Deep Cover – Attori sotto copertura è quella sorpresa rara nel panorama delle comedy streaming: un film che sa come far ridere senza essere stupido, che abbraccia l’assurdità senza perdere l’umanità dei personaggi. È la prova che quando hai il cast giusto e una regia che sa quando non interferire, la magic può davvero accadere.
È il tipo di film che ti fa apprezzare il potere della chemistry tra attori e ti ricorda perché le comedy funzionano meglio quando tutti sono sulla stessa lunghezza d’onda. Se stai cercando qualcosa che ti faccia ridere davvero, questo è il tuo film.
Allora, sei pronto a scoprire la comedy che Amazon Prime ha cercato di nascondere? Dimmi nei commenti se anche tu pensi che le piattaforme streaming non sappiano valorizzare i loro contenuti migliori, o se invece preferisci scoprire questi tesori nascosti per caso!
La Recensione
Deep Cover - Attori sotto copertura
Tom Kingsley dirige una comedy criminale sorprendentemente divertente con Bryce Dallas Howard, Orlando Bloom e Nick Mohammed perfetti come attori d'improvvisazione infiltrati nella mafia londinese. Cast veterano eccellente, chemistry naturale, battute che centrano sempre il bersaglio. Amazon Prime nasconde inspiegabilmente una delle migliori sorprese comedy dell'anno.
PRO
- Cast in perfetta sintonia con Howard, Bloom e Mohammed che creano una chemistry naturale e spontanea
- Comedy writing intelligente che abbraccia l'assurdità senza mai risultare stupida o autocompiacente
CONTRO
- Scene d'azione traballanti specialmente nel finale che tradiscono il budget limitato della produzione