Prima di spiegarvi cos’è successo ed i dettagli del volo diciamo subito che pare difficile che si tratti di attentato terroristico, anche se questi islamici ci provano sempre a rivendicare attentati anche se non sono i loro. Però è anche vero che bisognerebbe trovare una soluzione per queste rotte, è troppo pericoloso sorvolare zone di guerra in questo momento, non si tratta del primo aereo che cade dopo aver percorso un’area dove operano forze armate. E anche i controlli precedenti al decollo dovrebbero essere maggiori anche perché non si gioca con la vita di molte persone, un collaudo più approfondito dell’aereo dovrebbe essere fatto prima di spiccare il volo.
Analisi del disatro del KGL 9268
I detriti del jet russo che si è schiantato giorni fa sono sparsi sulla sabbia nel Sinai, Egitto.
Le immagini dell’aereo abbattuto sono state rilasciate dall’ufficio del primo ministro egiziano, che ha visitato il sito.
Sono morte tutte le 224 persone a bordo, come riferito dai funzionari egiziani.
L’Airbus A-321 aveva appena lasciato la località del Mar Rosso “Sharm el-Sheikh”, ed era diretto alla città russa di San Pietroburgo.
Un funzionario ha descritto una “scena tragica” con i corpi delle vittime ancora legati ai sedili.
Il primo ministro egiziano ha detto di non aver rilevato attività “irregolari”. Perché vi dico irregolari, perché…
…Il Sinai ha una rete di militanti attivi in quella zona, e nel pomeriggio di sabato, i jihadisti alleati del cosiddetto Stato Islamico hanno detto di essere stati i colpevoli dell’abbattimento del volo KGL 9268. Attenti che Putin potrebbe restarci male anche se… il ministro dei Trasporti russo Maksim Sokolov ha detto all’agenzia stampa Interfax che “tali relazioni non possono essere considerate vere”. Non vi è nessuna prova di un abbattimento con missili ecc…
La rotta percorsa dall’Aereo KGL 9268 e dove è precipitatoIl ministero dell’aviazione civile egiziano ha detto che l’aereo si trovava ad un’altitudine di 9,450m (31,000ft) quando è sparito dai loro monitor. Gli esperti di sicurezza dicono che un aereo che vola a quell’altitudine si trova oltre il campo di un missile terra-aria (Manpad), che i militanti del Sinai usano per gli attacchi.
Ma il vettore tedesco Lufthansa ha detto di voler evitare di volare sopra il Sinai “fintanto che la causa dell’incidente di oggi non sarà chiarita”. Sabato sera, l’Air France ha detto che per un po’ eviterà quella rotta.
British Airways e EasyJet invece hanno affermato che non modificheranno le loro rotte da e per Sharm el-Sheikh.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha proclamato lutto nazionale per oggi, domenica 1 novembre ed ha commissionato un’inchiesta ufficiale.
I funzionari egiziani hanno detto che 214 dei passeggeri erano russi e tre ucraini. Le autorità russe hanno comunicato che l’aereo trasportava 217 passeggeri, 138 dei quali donne e 17 bambini di età compresa tra 2 e 17 anni. La maggior parte erano turisti. C’erano sette membri dell’equipaggio a bordo. Purtroppo nessun superstite.