Il tg satirico solleva dubbi sulla regolarità del gioco condotto da Stefano De Martino.
Il celebre programma Affari Tuoi, attualmente condotto da Stefano De Martino, è finito sotto i riflettori non solo per il suo successo di ascolti, ma anche per le pesanti accuse lanciate da Striscia la Notizia. Il tg satirico di Antonio Ricci sta portando avanti un’inchiesta che potrebbe cambiare la percezione dello show da parte del pubblico.
Striscia la Notizia all’attacco
Secondo Striscia, il programma di Rai 1 non sarebbe basato esclusivamente sulla fortuna, come vorrebbe far credere, ma seguirebbe invece una distribuzione delle vincite calcolata con un budget medio prestabilito.
Sul sito ufficiale del tg satirico si legge: “Un gioco può considerarsi veramente basato sulla fortuna e non sull’abilità del giocatore solo quando per lui esistono le stesse possibilità di vincere o di perdere. Ad Affari Tuoi ciò non avviene”. Un’accusa pesante che, se confermata, metterebbe in discussione la credibilità del format.
Le dichiarazioni di Max Giusti
A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato Max Giusti, ex conduttore del programma, che durante un’intervista al podcast Tintoria ha rivelato un dettaglio scottante. “Ai miei tempi, si doveva assolutamente rientrare in un budget medio che ammontava a 33.000 euro a puntata”, ha dichiarato Giusti.
Un’affermazione che contraddice quanto detto da Pasquale Romano, autore dello show noto come “Dottore”, che in un’intervista a La Verità ha invece negato l’esistenza di un budget fisso: “Affari Tuoi è basato sulla fortuna e le variabili sono infinite”.
Le prove raccolte da Striscia
Striscia ha poi rincarato la dose, sostenendo di avere documenti e dati che dimostrerebbero un sistema di controllo sulle vincite. Secondo l’inchiesta, nelle edizioni passate il valore dei premi distribuiti sarebbe sempre stato in linea con un budget prestabilito.
Esempi citati da Striscia:
- Nelle edizioni condotte da Max Giusti, le vincite medie per puntata sarebbero sempre rimaste intorno ai 33.000 euro.
- Durante le quattro edizioni con Flavio Insinna, il valore medio delle vincite si sarebbe aggirato sui 36.000 euro a puntata.
Il tg satirico ha dunque avanzato il sospetto che la selezione dei pacchi non avvenga in modo del tutto casuale, ma venga pilotata per garantire un’uscita programmata delle vincite.
E l’edizione di Stefano De Martino?
La domanda ora è: questa presunta pratica continua anche nella nuova edizione di Affari Tuoi? Striscia non ha ancora pubblicato prove definitive relative alla gestione attuale del gioco, ma ha lasciato intendere di continuare a indagare per scoprire se anche l’edizione condotta da De Martino segua le stesse dinamiche.
Il pubblico si divide
Come sempre accade in questi casi, il pubblico si è diviso tra chi crede alle accuse e chi difende il programma. Sui social si leggono commenti come:
- “Se fosse vero, sarebbe un colpo durissimo alla credibilità di Affari Tuoi!”
- “Stefano De Martino non c’entra nulla, è solo un conduttore”
- “Da quando Striscia attacca un programma, qualcosa sotto c’è sempre”
- “Non ci credo, è solo un modo per fare polemica e alzare ascolti”
Cosa accadrà ora?
Al momento, la Rai non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alle accuse di Striscia la Notizia. Resta da vedere se il tg satirico presenterà prove concrete o se si tratterà solo di speculazioni destinate a rimanere tali.
E tu, cosa ne pensi? Credi che Affari Tuoi sia davvero pilotato o che sia solo una polemica senza fondamento? Scrivici nei commenti!