Sfida di cartello all’”Atleti Azzurri d’Italia”. A Bergamo c’è Atalanta-Roma
Match che si preannuncia interessante e colmo di spunti d’interesse, quello che andrà in scena alle ore 18 presso l’”Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo, tra Atalanta e Roma. Gli orobici debutteranno in quella che sarà una stagione ricca di novità.
Innanzitutto perché la banda di Gasperini avrà modo di calcare il palcoscenico europeo e sia per dimostrare a tutti gli addetti ai lavori che nonostante gli addii di Kessiè, Conti e quello oramai prossimo di Spinazzola, la voglia di sorprendere sia rimasta intatta. Dall’altra parte ci sarà una Roma che dopo un pre-campionato conclusosi con l’amara trasferta in terra di Spagna, vorrà riannodare il filo con la vittoria e lo vorrà fare partendo proprio da Bergamo, terreno di gioco non sempre benevolo nei suoi confronti. Sarà il debutto ufficiale di Di Francesco sulla panchina giallorossa, chiamato nell’arduo compito di non far rimpiangere il suo predecessore Luciano Spalletti.
Il tecnico abruzzese è al primo esame da allenatore in una piazza grande, dopo aver ottimamente figurato in provincia, portando il Sassuolo a conoscere l’ebbrezza dell’Europa League. Volti nuovi anche in casa romanista: non ci saranno più Salah,Rudiger e Paredes, al loro posto vedremo Defrel, Hector Moreno,Gonalons ed altri elementi come Pellegrini ed Under che scalpitano nel voler scalare le gerarchie. Sul ponte di comando restano Nainggolan e Strootman, così come dopo il commiato di Totti dal calcio giocato, i galloni da capitano passeranno definitivamente sul braccio di De Rossi, nelle vesti di mentore per i tanti giovani che dovranno comprendere cosa significhi avere addosso la maglia della Roma. Nel frattempo, nella giornata di ieri, Gasperini e Di Francesco hanno presieduto le consuete conferenze stampa della vigilia. Il tecnico degli orobici ha così parlato degli obiettivi dell’Atalanta: “ I nostri obiettivi li scopriremo solo strada facendo. Condivido ciò che dice il presidente: per una società come l’Atalanta è fondamentale restare in serie A. E’ affascinate e molto motivante per noi giocare così tante partite, una nuova, diversa avventura. Avremo dei ritmi diversi, ma abbiamo fatto di tutto per arrivarci e siamo contenti di potercela giocare.
Speriamo solo che non ci siano anche piccoli affaticamenti considerando le tante partite ravvicinate”. In merito al caso Spinazzola, l’allenatore natio di Grugliasco giudica così l’atteggiamento mantenuto dal terzino nerazzurro: “E’ sempre convocato poi è lui che non si convoca. Non voglio entrare in questo discorso perché mi dispiace, anche per lui. Per quanto mi riguarda uno deve giocare finché è parte di una squadra, poi subentrano altre situazioni. Il dio denaro prevale per tutti, l’allenatore può dare dei suggerimenti, può dire come la pensa. In questo momento Spinazzola non c’è, ma non per questo giocheremo in dieci”. Da Trigoria, invece, Di Francesco ha posto l’accento sull’avversario di quest’oggi, sui miglioramenti da apporre, esprimendo un giudizio, altresì, sulle strategie di mercato messe in atto. “Per la mentalità e la determinazione con cui l’Atalanta ha affrontato le amichevoli, è come se per loro il campionato non fosse mai finito. Sono convinto che sarà una partita difficilissima, ma anche loro troveranno contro una squadra che ha voglia di imporre il proprio gioco”. In merito ad eventuali colpi di mercato in casa giallorossa, l’allenatore abruzzese dichiara: “
Al di là del ruolo, sono molto contento di allenare questi calciatori. In questa partita mi aspetto una grande prestazione da parte dei difensori. Il mercato è aperto e tutto può succedere, adesso è il momento di fortificare questa squadra, sono contento di avere questi giocatori. Poi non siamo sciocchi e faremo le nostre valutazioni”. Infine su cosa manchi per vedere definitivamente la Roma di Di Francesco, il tecnico dei giallorossi spiega: “ Dobbiamo migliorare ancora su molti aspetti. Ma quello che già mi piace della squadra è la grande disponibilità. Dobbiamo trovare degli equilibri in più, questo è quello che manca. Io voglio esaltare tutti insieme in un sistema di gioco organizzato. Dobbiamo togliere quei 30 minuti di Vigo, i ragazzi sono andati nel pallone e non riuscivano più a uscire dalle difficoltà”.
Per quanto riguarda le probabili formazioni che scenderanno in campo, Gasperini appare propenso ad affidarsi al “3-4-1-2” con Berisha in porta, linea di difesa a tre composta da Toloi, Palomino e Masiello. A centrocampo la mediana sarà presidiata da Cristante e Freuler, mentre lungo le corsie esterne spazio a Hateboer e Gosens. Kurtic agirà da trequartista alle spalle del tandem d’attacco composto da Gomez e Petagna.
Di Francesco risponderà con il suo mantra targato “4-3-3”: Alisson tra i pali, Bruno Peres e Kolarov esterni di difesa. Centralmente fiducia al duo Manolas-Juan Jesus. A centrocampo il terzetto sarà composto da Nainggolan, De Rossi e Strootman, mentre in avanti Defrel e Perotti si muoveranno ai lati della punta centrale Dzeko. L’arbitro designato per dirigere la gara è il signor Piero Giacomelli della sezione di Trieste.