La Juventus di scena a Marassi contro il sempre temibile Genoa
Apre i battenti, quest’oggi, alle ore 18, la seconda giornata di serie A. A scendere in campo saranno i campioni d’Italia in carica della Juventus al cospetto dei padroni di casa, rossoblù, del Genoa. La banda di Juric si presenta a quest’appuntamento, reduce dallo 0-0 ottenuto nella prima di campionato con il Sassuolo, mentre i bianconeri sbarcano a Marassi galvanizzati dal 3-0 rifilato, al debutto, al Cagliari.
Genoa-Juventus non è mai una sfida particolarmente semplice per gli uomini guidati da Massimiliano Allegri, in quanto, dal 2009 ad oggi, in ben tre occasioni il “grifone” abbia avuto la meglio, ultima in ordine di tempo, la vittoria ottenuta per 3-1 nel novembre 2016. I rossoblù metteranno in campo tanta grinta, determinazione ed intelligenza tattica nei confronti dei bianconeri che vorranno proseguire la loro striscia di successi, lasciandosi dietro le spalle il ko, che ancora brucia, rimediato contro la Lazio in occasione della finale di Supercoppa Italiana.
Nel frattempo, nella giornata di ieri, entrambi gli allenatori hanno rilasciato importanti dichiarazioni e spunti d’interesse, durante le rispettive conferenze stampa della vigilia. Il tecnico livornese ha posto l’accento su Marchisio, il quale resterà ai box per le prossime 3 o 4 settimane al fine di rafforzare la muscolatura attorno al ginocchio sinistro: “Spiace, si stava riprendendo, servirà un mese di tempo per recuperare forza sulla gamba: tra un mese rivedremo le sue condizioni”. A seguire ecco il suo commento sulla mancata convocazione di Asamoah, oramai in procinto di approdare al Galatasaray: “Non è una partenza imminente ma sta facendo le sue valutazioni con la società”.
In merito agli avversari da affrontare, l’allenatore toscano afferma: “Abbiamo sempre fatto fatica a Marassi, ci dovremo far trovare preparati”. Sul possibile cambio di modulo ventilato, ossia il passaggio dal “4-2-3-1” ad un possibile “4-3-3”, Allegri spiega: “In campo vanno i giocatori a seconda delle caratteristiche: Matuidi può fare l’interno, come Sturaro. L’idea 4-3-3 è venuta fuori perché sabato c’erano tre attaccanti e tre centrocampisti. Ma la stagione è lunga, giocheremo con i due in mezzo o con i tre, a volte con i tre e mezzo. Possiamo anche tornare alla difesa a tre. Dipenderà da tante cose. Domani (oggi ndr) giocheremo con i quattro dietro e non so in quanti a centrocampo”. Da Pegli, invece, ecco le dichiarazioni principali espresse dal tecnico croato Ivan Juric in vista dell’attesissima sfida contro i bianconeri: “Siamo pronti ad affrontare la Juventus sia che giochi con il 4-3-3 o il 4-2-3-1. Sarà un Genoa intelligente ed elegante. Non possiamo fare la guerra e giocare ad altissima intensità, dovremo invece muovere molto bene la palla. E quando la palla la perdiamo dovremo essere posizionati così bene da non trovarci mai in spazi aperti. Ma questo con il Sassuolo l’abbiamo fatto molto bene”.
Su Lapadula ha affermato: “Negli ultimi due allenamenti mi ha stupito. Lo porterò in panchina e non è escluso che nel finale possa entrare”. Infine sugli screzi, messi in risalto dalla stampa, avuti nei confronti di Ninkovic e Rigoni, l’allenatore dei rossoblù getta acqua sul fuoco: “Ma non è vero che abbiamo litigato. Il rapporto con Rigoni è ottimo e ancor di più con Ninkovic che viene dalle mie parti”. Per quanto riguarda le probabili formazioni, Juric dovrebbe affidarsi al “3-4-3” con Perin in porta, linea di difesa a tre composta da Biraschi, Rossettini e Gentiletti. A centrocampo dovrebbero agire Lazovic e Laxalt lungo le corsie esterne, centralmente Omeonga e Bertolacci. In avanti Pandev e Taarabt si muoveranno ai lati della punta centrale Galabinov. Allegri, invece, disegnerà la sua squadra con addosso l’abito tattico del “4-2-3-1” con Buffon tra i pali, Barzagli e Chiellini coppia centrale di difesa, lungo le fasce spazio a Lichtsteiner e Alex Sandro. La mediana sarà presidiata da Matuidi e Pjanic, mentre Douglas Costa, Dybala e Mandzukic agiranno sulla trequarti a sostegno della punta di riferimento Higuain. L’arbitro designato per dirigere la sfida di Marassi è il signor Luca Banti della sezione di Livorno.