Aiello torna sulla scena musicale con il suo nuovo singolo, “Tutto sbagliato”, pubblicato l’11 ottobre 2024. Il cantautore calabrese, noto per la sua capacità di fondere emozioni profonde con sonorità pop contemporanee, ci offre un brano carico di introspezione e sensibilità. Prodotto da Brail, il pezzo esplora il caos emotivo che spesso caratterizza le relazioni, affrontando con delicatezza i temi dell’amore, del rimpianto e della vulnerabilità.
Il significato di “Tutto sbagliato”
In “Tutto sbagliato”, Aiello racconta l’esperienza di un amore complicato, in cui l’equilibrio tra desiderio e paura diventa il centro del testo. Il brano si apre con una descrizione che evoca un primo appuntamento caotico, simbolo dell’incertezza che spesso caratterizza l’inizio di una relazione. L’artista introduce l’idea che ci siano sempre due appuntamenti: il primo, caotico e incerto, e il secondo, quello che dovrebbe portare chiarezza.
“Servono sempre due appuntamenti / Il primo è un gran casino”: queste parole trasmettono il senso di un tentativo di connessione che spesso si scontra con la realtà, creando un’atmosfera di tensione tra il desiderio di avvicinarsi e la paura di soffrire.
Il conflitto tra autenticità e paura
Aiello continua a esplorare le complessità dell’amore con una metafora che sottolinea la sua difficoltà nel fidarsi e nell’aprirsi: “Ho preso un cane per non amare le persone sbagliate”. Questo verso suggerisce un tentativo di trovare conforto e compagnia in qualcosa di più sicuro e meno complicato, come un animale, rispetto alle persone che possono portare dolore. Il cantautore, infatti, sembra muoversi in un limbo emotivo tra il desiderio di esprimere i suoi sentimenti e la paura di esporre le sue vulnerabilità.
L’artista esprime questa tensione interna anche con il verso “Te lo scriverei / Ma l’ho cancellato”, segno di un conflitto interiore tra il voler comunicare e il timore di farlo. È evidente che l’artista cerca una forma di amore autentica, ma si trova bloccato in una realtà che non corrisponde alle sue aspettative.
La simbologia del “bacio sbagliato”
Uno degli elementi centrali del brano è il simbolo del bacio, descritto come un desiderio semplice e sincero, ma che si rivela “sbagliato”. “Volevo un bacio ma è tutto sbagliato”: questo verso rappresenta il fallimento di un’intimità desiderata, un momento che avrebbe potuto essere di connessione, ma che si trasforma in una delusione. Aiello utilizza questo simbolo per descrivere la difficoltà di trovare un amore che sia all’altezza delle proprie aspettative, portando avanti un messaggio di rimpianto e di difficoltà nel lasciare andare le delusioni passate.
Nostalgia e ricordi
Il brano tocca anche la sfera della memoria e del rimpianto. Aiello evoca il ricordo della nonna, che gli aveva predetto l’arrivo dell’amore in un momento preciso: “Arriverà d’estate mentre tu lasci Napoli”. Questa frase, carica di nostalgia, sottolinea il contrasto tra ciò che si aspetta e la realtà, spesso segnata dalla distanza e dall’abbandono. Il ricordo della nonna diventa così un punto di riferimento che amplifica il senso di disorientamento e di mancanza che permea tutto il brano.
La ricerca del significato nella musica e nell’amore
Un altro elemento interessante è l’interrogativo che Aiello pone riguardo al ruolo della musica: “La musica in cosa serve davvero”. Questo verso suggerisce una riflessione profonda sull’utilità dell’arte e delle emozioni nella vita dell’artista. La musica, solitamente vista come un mezzo di conforto e rifugio, viene qui messa in discussione, lasciando emergere il dubbio che forse, in alcune circostanze, neanche la musica possa dare risposte o alleviare il dolore.
Un ciclo di delusione
“Tutto sbagliato” di Aiello è un viaggio attraverso il caos emotivo e le delusioni amorose. La ripetizione del ritornello, con il suo insistere sul concetto di “tutto sbagliato”, rafforza l’idea di un ciclo di tentativi falliti, dove ogni sforzo di avvicinarsi a una persona finisce per allontanare ulteriormente. Il brano diventa così un’ode alla fragilità e alla vulnerabilità umana, invitando l’ascoltatore a riflettere sulle proprie esperienze e a trovare conforto nell’identificazione con l’artista.
Il testo di Tutto Sbagliato di Aiello
Servono sempre due appuntamenti
Il primo è un gran casino
Dammi l’accendino
Questa notte è un cocktail rosso
Bevi piano che non ti riconosco
Se mi cadi addosso
Ho preso un cane per non amare le persone sbagliate
Mia nonna mi diceva “Arriverà d’estate mentre tu lasci Napoli”
Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato
Si fanno le sale da pranzo
Però mangiamo in cucina noi
Quelli che gli anni di scuola sono i più belli anche se non lo sai
Se non hai un cuore leggero non ti innamori
Ne ora ne mai
La musica in cosa serve davvero
Ho preso un cane per non amare le persone sbagliate
Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato
È tutto sbagliato
Perdonerai
Le mie paure
I miei precedenti
Le mie notti scure
Queste parole ci fottono
Spesso hanno perso anche te
Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore-e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato
Te lo scriverei
Ma l’ho cancellato
Le poesie d’amore non hanno peccato
Il tuo sapore-e
La mia prigione
Volevo un bacio ma è tutto sbagliato
