“Anxiety” di Doechii è un brano che si distingue per la sua capacità di trasformare il tormento interiore in un’esperienza sonora intensa e provocatoria. Questo pezzo, con testi che alternano ironia, vulnerabilità e immagini vivide, ci offre uno sguardo crudo sulla lotta quotidiana contro l’ansia. In questo articolo esploriamo in modo completo il significato di “Anxiety”, analizzando i suoi versi e il linguaggio utilizzato, per aiutarti a comprendere come l’artista riesca a trasformare un sentimento opprimente in un’espressione artistica coinvolgente.
In un’epoca in cui l’ansia è diventata un tema centrale nelle discussioni sulla salute mentale, Doechii si fa portavoce di una realtà spesso nascosta dietro sorrisi forzati e maschere sociali. Con l’apertura del brano, il ritornello “Anxiety / Keep on tryin’ me / I feel it quietly” stabilisce subito il tono: un invito a riconoscere la presenza costante di questo stato emotivo. Nonostante la musica abbia una vena quasi ipnotica, il testo non si limita a descrivere l’ansia come un’ombra indistinta, ma la nomina esplicitamente, evidenziandone l’impatto quotidiano e il modo in cui essa tenta inesorabilmente di prendere il sopravvento.
Analisi del ritornello
Il ritornello è il fulcro emotivo del brano e si ripete in maniera quasi mantra:
“Anxiety, keep on tryin’ me
I feel it quietly
Tryin’ to silence me, yeah
My anxiety, can’t shake it off of me
Somebody’s watchin’ me”.
Questi versi comunicano una dualità: da un lato c’è la forza opprimente dell’ansia, che si insinua e non lascia tregua, dall’altro l’idea di una lotta interna, in cui l’artista cerca invano di “scacciarla”. La ripetizione di termini come “keep on tryin'” e “can’t shake it off” enfatizza la persistenza di questo stato d’animo, quasi come se l’ansia fosse un’entità autonoma che si rifiuta di essere ignorata. Inoltre, l’immagine di “qualcuno che ti osserva” aggiunge una dimensione paranoica, suggerendo che l’ansia non è solo un sentimento, ma un costante senso di vulnerabilità e sorveglianza.
Il linguaggio e le immagini nel primo verso
Nel primo verso, Doechii gioca con il linguaggio in maniera estremamente creativa e ironica:
“Solo, no mojo
I bounce back, no pogo
Unhappy, no homo
New brands, no logos”.
Queste frasi, seppur apparentemente frammentate, dipingono un quadro di lotta interiore. La scelta di termini come “no mojo” e “no pogo” evidenzia una mancanza di energia o carisma, un vuoto che l’ansia riesce a sfruttare. Allo stesso tempo, il rifiuto di “nuovi marchi” e “loghi” può essere interpretato come una critica alla superficialità del consumismo, che spesso maschera il dolore interiore con apparenze esteriori. L’uso di contrasti netti, come “Solo” e “I bounce back”, suggerisce una continua oscillazione tra caduta e tentativo di ripresa, rendendo il testo un vero e proprio diario emotivo.
Il secondo verso: ironia e autoironia
Il secondo verso porta l’analisi a un livello più profondo, introducendo immagini fortemente surreali e autoironiche:
“Money on my jugular, natural hustler
Think I need a smuggler up in Russia
You could be my butler, shine my cutla’
Shout out to Oyenda, that’s the guzzler”.
Qui, l’artista utilizza una serie di immagini inaspettate per descrivere la propria condizione. L’idea di avere “denaro sulla giugulare” trasmette un senso di oppressione, come se il peso delle aspettative e dei doveri si facesse sentire costantemente. Allo stesso tempo, il riferimento a un “smuggler up in Russia” e a un “butler” diventa una sorta di gioco di parole che, pur mantenendo un tono leggero, non manca di far riflettere sul paradosso di una vita vissuta in condizioni di grande pressione emotiva. Queste frasi, cariche di ironia, invitano l’ascoltatore a non prendere troppo sul serio la facciata di sicurezza, lasciando trapelare la fragilità che si nasconde dietro un’apparente invulnerabilità.
Il ponte: il peso dell’ansia
Il ponte del brano, in cui Doechii si ferma a descrivere fisicamente l’impatto dell’ansia, è particolarmente toccante:
“And it’s like
I get this tightness in my chest
Like an elephant is standing on me
And I just let it take over”.
Questa immagine, potente e immediata, trasforma il disagio in un’esperienza quasi fisica. Il paragone con “un elefante che sta sopra di me” è estremamente efficace nel rendere l’idea del peso opprimente dell’ansia, che schiaccia e limita la capacità di respirare e di vivere liberamente. È un momento di pura intensità emotiva che riesce a comunicare, con poche parole, la sensazione di impotenza che spesso accompagna chi soffre di questo stato d’animo.
L’importanza della ripetizione e del ritmo
Il brano si caratterizza per la ripetizione incessante del termine “Anxiety” nel ritornello e nei vari passaggi, creando un effetto ipnotico che rispecchia la natura ciclica e inesorabile del sentimento. Questa tecnica, ampiamente utilizzata nella musica contemporanea, permette all’ascoltatore di immergersi completamente nell’atmosfera del pezzo, sentendo ogni battito come un richiamo alla realtà interna dell’artista. Il ritmo incalzante e le variazioni dinamiche tra i momenti di calma e quelli di intensità elevata amplificano il senso di urgenza e di lotta contro una forza che sembra non volersi mai dissipare.
Un messaggio di consapevolezza e resilienza
Nonostante il tono spesso crudo e disincantato, “Anxiety” trasmette anche un messaggio di resilienza. L’artista non si limita a descrivere la sofferenza, ma esprime anche la determinazione di non lasciarsi sopraffare. Il continuo tentativo di “scacciare” l’ansia, pur riconoscendone la presenza costante, è un invito a combattere, a non arrendersi. La consapevolezza che “can’t shake it off” diventa un grido di battaglia, un riconoscimento che, sebbene difficile, è possibile convivere con le proprie fragilità e persino trarne una forma di forza.
Conclusioni e invito all’interazione
In sintesi, “Anxiety” di Doechii si configura come un viaggio emotivo che attraversa le sfumature più oscure e complesse dell’animo umano. Attraverso testi che oscillano tra il surreale e l’ironico, il brano racconta la sfida quotidiana di chi convive con l’ansia, trasformando questo sentimento in un linguaggio poetico e altamente dichiarativo. L’uso sapiente della ripetizione e delle immagini forti crea un’esperienza quasi ipnotica, in cui l’ascoltatore è invitato a riconoscere la propria vulnerabilità e a trarne forza.
Tu che stai leggendo, come affronti quei momenti in cui l’ansia sembra prendere il sopravvento? Hai mai trovato nella musica una via d’uscita per esprimere e comprendere i tuoi sentimenti? Lascia un commento e raccontaci la tua esperienza: il confronto è fondamentale per capire come ogni storia, per quanto diversa, trovi sempre un eco nell’universo della musica. La tua opinione è preziosa per arricchire il dialogo su temi tanto personali e universali.
La traduzione del testo di Anxiety in italiano
Ritornello
L’ansia
Continua a mettermi alla prova.
La sento in silenzio,
Cerca di zittirmi.
La mia ansia,
Non riesco a scrollarmela di dosso.
Qualcuno mi sta osservando.
È la mia ansia.
Verso 1
Solo, senza entusiasmo.
Mi rialzo, ma senza slancio.
Infelice, senza dire nulla.
Nuovi marchi, senza loghi.
I soldi mi stringono la gola, sono un commerciante nato.
Forse mi serve un contrabbandiere in Russia.
Potresti essere il mio maggiordomo, lucidarmi l’auto.
Un saluto a Oyenda, il re dei festini.
Okay, prossima scena, la mia vita è un sogno bagnato.
La chiamo una scena di sesso, sullo sfondo una tentazione.
Ho provato a scappare, ma la mia vita sembra un film vietato ai minori.
Scusa, intendevo un sex tape. Hai solo una possibilità.
Interludio
Silenzio sul set, per favore.
Si gira l’ansia.
In tre, due, uno…
Ritornello
L’ansia
Continua a mettermi alla prova.
La sento in silenzio,
Cerca di zittirmi.
L’ansia
Non riesco a scrollarmela di dosso.
Qualcuno mi sta osservando.
È la mia ansia.
Ritornello alternato
Ansia, ansia—, la sento provare
Continua a insistere, continua a insistere.
Oh, sento il silenzio,
Resta in silenzio, resta nascosta.
Oh, qualcuno mi sta toccando.
Ansia, ansia—, sento l’ansia.
La mia ansia, ansia—, la sento provare
(È la mia ansia, non posso lasciarla vincere)
Continua a insistere, continua a insistere.
Oh, sento il silenzio
Resta in silenzio, resta nascosta.
Oh, qualcuno mi sta osservando.
Ansia, ansia—, sento l’ansia
(È la mia ansia, devo liberarmene).
Verso 2
Un’ingiunzione dalla Florida,
Cosa c’è in quell’acqua blu cristallina?
Nessun limite, nessun confine,
Cosa nasconde questo nuovo ordine mondiale?
Marco (Marco), Polo (Polo),
Il nero scappa dai poliziotti (Popo),
Quelle luci blu e rosse (Rojo).
Bridge
Ed è come…
Sento questa stretta nel petto,
Come se un elefante mi stesse schiacciando.
E lascio che prenda il sopravvento.
L’ansia continua a mettermi alla prova.
L’ansia continua a mettermi alla prova.
Ritornello alternato
Ansia, ansia—, la sento provare
Continua a insistere, continua a insistere.
Oh, sento il silenzio,
Resta in silenzio, resta nascosta.
Oh, qualcuno mi sta osservando
(Oh, continua a provare con me).
Ansia, ansia—, sento l’ansia
(Continua a provarci, provarci, provarci, oh).
La mia ansia, è la mia ansia, non riesco a scrollarmela di dosso.
(È la mia ansia).
È la mia ansia, devo liberarmene
(Non riesco a scrollarmela di dosso).
È la mia ansia, non riesco a scrollarmela di dosso
(Oh, qualcuno mi sta osservando).
È la mia ansia, devo liberarmene.
Outro
Non riesco a liberarmene, liberarmene, liberarmene.
È la mia ansia, devo liberarmene.
Non riesco a liberarmene, liberarmene, liberarmene.
È la mia ansia, devo liberarmene.
Me.
Me.
Il testo di Anxiety
[Refrain]
Anxiety
Keep on tryin’ me
I feel it quietly
Tryin’ to silence me, yeah
My anxiety
Can’t shake it off of me
Somebody’s watchin’ me
And my anxiety, yeah
[Verse 1]
Solo, no mojo
I bounce back, no pogo
Unhappy, no homo
New brands, no logos
Money on my jugular, natural hustler
Think I need a smuggler up in Russia
You could be my butler, shine my cutla’
Shout out to Oyenda, that’s the guzzler
Okay, next thing, my life is a wet dream
I call it a sex scene, the back is a nice tease
I tried to escape, my life is a X-rate
I’m sorry, a sex tape, you only get one take
[Interlude]
Quiet on the set, please
Rolling anxiety
In three, two, one
[Refrain]
Anxiety
Keep on tryin’ me
I feel it quietly
Tryin’ to silence me, yeah
Anxiety
Can’t shake it off of me
Somebody’s watchin’ me
It’s my anxiety, yeah
[Chorus]
Anxiety, anxiet—, oh, I feel it tryin’
Keep it tryin’, keep it tryin’
Oh, I feel the silence
Keep it quiet, keep it tired, oh, somebody’s touchin’ me
Anxiety, anxiet—, oh, I feel anxiet—
My anxiety, anxiet—, oh, I feel it tryin’ (It’s my anxiety, can’t let it conquer me)
Keep it tryin’, keep it tryin’, oh, I feel the silence (It’s my anxiety, gotta shake it off of me)
Keep it quiet, keep it quiet, oh, somebody’s watchin’ me (It’s my anxiety, can’t let it caution me)
Anxiety, anxiet—, oh, I feel anxiety (It’s my anxiety, gotta keep it off of me)
Anxiety, anxiet—, oh, I feel it tryin’
Keep it tryin’, keep it tryin’
Oh, I feel the silence
Keep it quiet, keep it quiet
Oh, somebody’s watching me
Anxiety, anxiet—, oh, I feel anxiety
[Verse 2]
Court order from Florid-er
What’s in that clear blue water?
No limits, no borders
What’s in that new world order?
Marco (Marco), Polo (Polo)
Negro run from popo (Popo)
That blue light and that rojo (Rojo)
[Bridge]
And it’s like
I get this tightness in my chest
Like an elephant is standing on me
And I just let it take over
Anxiety keeps on trying me
Anxiety keeps on tryin’ me, yeah, ooh
[Chorus]
Anxiety, anxiet—, oh, I feel it tryin’
Keep it tryin’, keep it tryin’
Oh, I feel the silence
Keep it quiet, keep it quiet
Oh, somebody’s watchin’ me (Oh, it keeps on trying me)
Anxiety, anxiet—, oh, I feel anxiet— (It keeps on trying, t-trying, trying, oh)
My anxiety, it’s my anxiety, can’t shake it off of me (It’s my anxiety)
It’s my anxiety, gotta keep it off of me (Can’t shake it off of me)
It’s my anxiety, can’t shake it off of me (Oh, somebody’s watchin’ me)
It’s my anxiety, gotta keep it off of me
[Outro]
Can’t shake it off of me, shake, shake it off of me
It’s my anxiety, gotta keep it off of me
Can’t shake it off of me, shake, shake it off of me
It’s my anxiety, gotta keep it off of me
Me
Me