Inizia quest’oggi la due giorni dedicata ai recuperi della ventisettesima giornata rinviata a causa della morte improvvisa di Davide Astori, ex capitano della Fiorentina, avvenuta la notte del 4 marzo.
Alle ore 18:30 a scendere in campo all’”Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo saranno i padroni di casa dell’Atalanta contro la Sampdoria. I nerazzurri giungono a quest’appuntamento da settimi della classe con quarantasette punti all’attivo, a soli tre lunghezze dal Milan sesto ed impegnato domani nel derby della Madonnina. Gli orobici sono reduci da tre vittorie consecutive, in cui hanno siglato otto reti non subendone neanche una. In casa, tra l’altro, non perdono dallo scorso 21 gennaio, in occasione del tonfo interno ad opera del Napoli per 0-1.
Situazione diametralmente opposta per la Sampdoria: i blucerchiati, al momento, sono noni con quarantaquattro punti. La Doria proviene da un filotto di tre ko consecutivi, in cui la difesa è stata perforata ben undici volte. La banda guidata da Giampaolo non ottiene i tre punti in palio dalla ventiseiesima giornata, ovvero dal 2-1 casalingo ai danni dell’Udinese, mentre lontano dal “Ferraris” l’ultima gioia di Quagliarella e compagni risale al 28 gennaio, quando ebbero la meglio sulla Roma per 0-1. Nella giornata di ieri, intanto, i due allenatori, Gasperini e Giampaolo, hanno presieduto le rispettive conferenze stampa della vigilia.
Questo un estratto della parole pronunciate dal tecnico della Dea: “La partita di domani non sarà decisiva ma se vinciamo facciamo un grande passo. L’intenzione è quella di ripetere la prestazione con l’Udinese, giocando una gara di pazienza e ritmo. Arriviamo alla sfida con la Samp con un po’ di vantaggio, ma questo non deve autorizzarci a fare calcoli. Dobbiamo scendere in campo per un solo risultato. Stiamo attraversando un ottimo momento, sarà necessario mantenere questa concentrazione, attenzione e carica”.
Ecco, invece, le parole espresse dal tecnico abruzzese della Sampdoria, Marco Giampaolo: “Il ritiro ci è servito per recuperare energie fisiche e mentali e rimettere a posto le cose in vista della partita di domani. Era già stato programmato e ne avevamo bisogno, era una necessità e una precisa scelta dei calciatori per fare bene. L’Atalanta è di valore e lo sappiamo, la squadra a Verona sul piano del gioco per un buon primo tempo è tornata ad essere quella che conosciamo. Anche attraverso il lavoro le cose talvolta possono andare non come si spera, la squadra è ferita ma non è morta. Giocheremo con la determinazione giusta e sono sicuro che chi giocherà darà il suo massimo contributo”.
Per quanto concerne le probabili formazioni, Gasperini potrebbe affidarsi al 3-4-1-2 con Gollini in porta, linea di difesa a tre composta da Masiello, Toloi e Palomino. La mediana sarà presidiata da Freuler e De Roon, mentre lungo le fasce spazio a Hateboer e Castagne. Cristante agirà da trequartista, considerando l’assenza per infortunio di Ilicic, a supporto del tandem d’attacco formato da Gomez e Petagna. Giampaolo, invece, proseguirà con il collaudato 4-3-1-2: Viviano tra i pali, Ferrari e Silvestre duo centrale di difesa, Regini e Sala esterni. A centrocampo fiducia al trio Linetty, Barreto, Praet, mentre Ramirez, nelle vesti di trequartista, agirà alle spalle della coppia avanzata Quagliarella-Duvan Zapata. L’arbitro designato per dirigere il match è il signor Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli.