Una serie di attacchi terroristici coordinati sono avvenuti a Parigi lo scorso Venerdì, e i social media sono stati in fermento con messaggi che esprimono dolore, compassione, solidarietà ed in qualche misura l’odio.
Le piattaforme di social media sono state utilizzate anche per diffondere importanti ed utili messaggi in seguito agli attacchi terroristici, che hanno ucciso almeno 129 persone e ferendone oltre 300.
I taxi stavano prendendo la gente gratis a Parigi e nel frattempo, alcuni residenti che si trovavano nei luoghi vicini agli attentati hanno offerto alloggio alle persone bloccate nelle strade di Parigi. Turisti e residenti si sono trovati in una situazione difficile dopo lo stato di emergenza che è stato dichiarato e quindi i social sono stati utili per diffondere determinate comunicazioni importanti.
In pochissimo tempo, #PorteOuverte o “Porte aperte” ha raggiunto il primo posto dei trends su Twitter. I residenti di Parigi hanno twittato con questo hashtag invitando gli stranieri a rifugiarsi nelle loro case.
“Ho posto per persone vicino a Chatelet. Dimmi se hai bisogno, #PorteOuverte – questo è un esempio di tweet -.
“Se hanno bisogno di un rifugio nel 18° arrondissement, devi seguire DM, c’è un #porteouverte qui #AttentatsParis” – ecco un altro tweet –
“I miei amici sono al sicuro, in casa di una donna. Sta facendo la cena per loro, e sta preparando dei posti letto. Benedetto. #PorteOuverte ” – altro tweet –
Questi sono solo alcuni de tanti tweet con l’hashtag #PorteOuverte, perché simili a questi ne sono stati condivisi a migliaia.
Insieme all’hashtag #PorteOuverte, ci sono stati #PrayforParis e #ParisAttacks, #terrorismhasnoreligion e altri.
Poco dopo gli attacchi qualche persona – diciamo tante – hanno iniziato ad accusare i musulmani degli attacchi terribili, persone di tutto il mondo si sono unite al dibattito #terrorismhasnoreligion difendendo l’Islam ed i suoi seguaci innocenti.
“L’Islam promuove la pace. Una manciata di musulmani violenti non parlano per gli altri 1,6 miliardi. #TerrorismHasNoReligion “, ha scritto una persona su Twitter
“Noi non incolpiamo i tedeschi per Hitler quindi non date la colpa ai musulmani per questo. #terrorismhasnoreligion – questo un altro tweet –
“Questi attacchi non hanno nulla a che fare con la religione! Sono dei vigliacchi che si nascondono dietro a delle maschere!! Smettete di nascondervi dietro l’Islam! #TerrorismHasNoReligion – ha twittato una persona –
Un altro tweet di un adolescente britannico contro gli attacchi di Parigi, è andato virale.
“Per le persone che incolpano i profughi per gli attacchi di Parigi. Ma lo sapete che questi profughi fuggono proprio per questi macelli? – questo il tweet del 19 enne –
Il post è stato re-twittato più di 76 mila volte ed ha ottenuto più di 60 mila like. Molti hanno detto che questo post riassumeva il pensiero di molti europei e non sugli attacchi di Parigi.