Dopo averla sempre con la lingua di fuori i genitori di Ocea, 18 mesi, si sono preoccupati molto ed hanno cercato la diagnosi su Google per capire se c’era qualche riscontro sui sintomi di questa bambina. Grazie al motore di ricerca questi genitori hanno scoperto che la bambina è affetta dalla sindrome di Beckwith Wiedemann, in pratica un disordine della crescita che rendeva la lingua della bambina grande per la sua bocca. un disordine di crescita eccessiva che faceva essere la sua lingua troppo grande per la sua bocca. Essendo un disordine della crescita i sintomi di questa sindrome sono gli organi di dimensioni abnormi, lingua lunga e ipoglicemia neonatale. Ocea è una delle gemelle avute da Melanie, una giovane matta che già dalle ecografie aveva avuto qualche allarme. La piccola faceva già la lingua nelle immagini. Però crescendo c’era qualcosa che non andava, anche perché Ocea era visibilmente più grande della sorella Indaco ed aveva sempre la lingua fuori. Gli amici della coppia ci scherzavano su: “sembra un cane assettato dicevano alcuni”.
Con queste dimensioni della lingua la piccola non riusciva a nutrirsi dal seno della mamma. Allarmati del fatto e non trovando le risposte dai dottori – che li tranquillizzavano – i genitori hanno cercato una risposta su Google ed hanno scoperto che la loro bimba poteva essere affetta da questa sindrome denominata “la sindrome di Beckwith Wiedemann”.
Successivamente Ocea è stata operata e l’intervento è ben riuscito. Ora la coppia porta avanti una campagna che aiuta a riconoscere i bambini affetti da questa patologia. Un bel gesto per questa coppia. Ma i medici che dicono sempre va tutto bene, avranno detto che è stress anche alla bambina?