L’Inter va a Cagliari, con l’obiettivo di restare almeno per una notte sola al comando
Anticipo serale alquanto interessante, quello che andrà in scena alle ore 20:45, in occasione della quattordicesima giornata di serie A. I nerazzurri guidati da Luciano Spalletti volano in Sardegna per affrontare il Cagliari, al fine di conquistare un successo, che proietterebbe Icardi e compagni, almeno per una notte, in testa alla classifica in solitaria. L’Inter è attualmente seconda, a quota trentatre, due lunghezze più dietro dal Napoli capolista. La banda nerazzurra, lontano da San Siro, ha sino ad ora inanellato quattro trionfi e due pareggi, mentre complessivamente non sono ancora giunte delle sconfitte. Tale percorso superlativo è paragonabile a quanto fatto, fino a questo momento, dai partenopei, anch’essi orgogliosi nel vantare zero ko dopo tredici giornate disputate. Altro fiore all’occhiello della compagine nerazzurra proviene dal reparto difensivo, con i soli nove goal subiti, che ergono Handanovic e compagni a seconda miglior difesa del campionato, al pari di quella del Napoli, solamente la Roma ha fatto meglio con otto reti al passivo, ma con una gara ancora da disputare.
I sardi, invece, occupano il tredicesimo gradino in classifica con quindici punti all’attivo. I rossoblù sono reduci da due vittorie consecutive e nella Sardegna Arena il ruolino di marcia parla di tre vittorie ed altrettanti ko in sei gare disputate complessivamente. La gestione Lopez ha portato con sé una netta inversione di tendenza rispetto al recente passato basti pensare che dopo la sconfitta per 3-0 rimediata all’Olimpico contro la Lazio, al suo debutto sulla panchina dei sardi, si siano susseguite tre vittorie nelle altre quattro gare disputate. Numeri alquanto rassicuranti al fine di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della lotta per non retrocedere. Nella giornata di ieri, intanto, sia Luciano Spalletti che Diego Lopez sono stati protagonisti in sala stampa, rilasciando dichiarazioni significative alla vigilia della sfida di campionato.
Il tecnico di Certaldo ha così parlato del momento della sua squadra e delle insidie che nasconde la gara di Cagliari: “Sono soddisfatto del gioco, ma abbiamo ampi margini di crescita. Siamo contenti di quanto fatto, però ci dobbiamo domandare: perché non abbiamo sempre vinto? Il Cagliari e Lopez sanno che strada fare per il loro obiettivo. La stanno riscoprendo, però hanno accelerato con il ritorno di Lopez. E’ chiaro che noi sappiamo cosa dobbiamo fare per raggiungere il nostro obiettivo. Abbiamo i ferri giusti del mestiere per poter rimanere addosso alle squadre forti di questa classifica e di questo campionato. Sarà una partita da senza tregua”.
Dall’altra sponda queste, invece, le parole pronunciate dall’allenatore uruguaiano dei rossoblù atteso da un test che appare piuttosto insormontabile: “L’Inter ha dei giocatori che sembrano sparire dal campo e poi riappaiono improvvisamente per farti male, proprio quando hai abbassato la guardia. Per questo motivo dovremo mostrare massima concentrazione, siamo pronti. Icardi in area di rigore è il miglior attaccante del campionato, ma ci sono anche giocatori come Perisic, Candreva, Vecino: elementi di qualità che possono trovare il colpo giusto in qualsiasi momento”.
Spostando l’attenzione sulle probabili formazioni, i padroni di casa rossoblù dovrebbero scendere in campo, con l’oramai collaudato 3-5-2 affidandosi a Rafael in porta, linea di difesa a tre composta da Romagna, l’ex Andreolli e Pisacane. Sugli esterni, a centrocampo, spazio a Faragò e Padoin, mentre sulla mediana agiranno Ionita, Cigarini e Barella. In avanti il tandem d’attacco sarà composto da Joao Pedro e Pavoletti. Spalletti risponderà, certamente, con il 4-2-3-1 con Handanovic tra i pali, Skriniar e Miranda a comporre il duo centrale di difesa. Sulle corsie laterali fiducia a D’Ambrosia sulla destra e Nagatomo sull’out di sinistra. Il giapponese torna titolare dopo la panchina nel match precedente con l’Atalanta. La mediana sarà presidiata dalla coppia Vecino-Gagliardini, mentre sulla trequarti Candreva, Borja Valero e Perisic agiranno alle spalle della punta centrale Icardi. L’arbitro designato per dirigere la sfida della Sardegna Arena è il signor Luca Pairetto della sezione di Nichelino.