Il Milan riparte dal test probante della Sardegna Arena
Dopo due settimane di sosta, torna il campionato di serie A. Alle ore 18, nella calorosa cornice della Sardegna Arena, si daranno battaglia Cagliari e Milan, sfida dall’esito tutt’altro che scontato. I rossoblù giungono a quest’appuntamento con l’obiettivo di tornare al successo tra le proprie mura amiche, considerando che l’ultimo trionfo casalingo risalga allo scorso 5 novembre, in occasione del 2-1 inflitto all’Hellas Verona, da lì in avanti solo un pareggio e tre sconfitte. I sardi occupano il sedicesimo gradino in classifica, a quota venti, a soli cinque lunghezze dal terzultimo posto.
Il Milan, invece, è reduce dalla vittoria rimediata a San Siro contro il Crotone per 1-0, mentre in trasferta i rossoneri non ottengono l’intera posta in palio dalla dodicesima giornata, quando l’allora banda guidata da Vincenzo Montella espugnò il Mapei Stadium, superando il Sassuolo per 0-2, da lì in poi, lontano dal proprio fortino, il “diavolo” ha inanellato due pareggi ed altrettanti ko. Gli uomini guidati ora da Gennaro Gattuso sono all’undicesimo posto, a quota ventotto, a soli due punti di distanza dalla Sampdoria sesta, ossia dall’ultimo gradino utile per accedere alla prossima edizione di Europa League. Nel frattempo, nella giornata di ieri, i due allenatori, Lopez e Gattuso, hanno rilasciato interessanti dichiarazioni durante le rispettive conferenze stampa della vigilia.
Questo un estratto delle affermazioni espresse dal tecnico uruguaiano dei sardi: “Sento dire che il Milan vale meno della Juventus, lo dice la classifica ma tecnicamente non c’è tutta questa differenza. Per fare punti dobbiamo giocare meglio che contro la Juve. Dimentichiamo la classifica dei rossoneri, è una partita difficilissima e tocca a noi. Sarà difficile ma la gara con la Juve ci ha lasciato anche la consapevolezza dei nostri mezzi. Il Milan ha una grande squadra, ha ad esempio Biglia e Bonucci che sono grandi giocatori, ma ha qualità anche davanti e in panchina. Se li fai ragionare diventa tutto più difficile. Castan? Sono contento del suo arrivo, ci darà tanto. In pochi giorni ci ha dimostrato la sua mentalità. Viene da un periodo di inattività ma si allena duro come mi avevano detto”. Infine snocciola tre titolari per la partita di quest’oggi: “Ceppitelli, Ionita e Sau. Miangue è l’unico infortunato, gli altri sono tutti potenzialmente in grado di giocare”.
Dal quartier generale di Milanello, queste le dichiarazioni rilasciate dinnanzi ai giornalisti da parte di Gennaro Gattuso, a poche ore dalla partenza per l’isola: “La squadra ha lavorato benissimo e ultimamente mi sta piacendo molto in campo. Avevamo bisogno della sosta, ci voleva a livello mentale e fisico. Ora l’importante è farsi trovare pronti, allenandosi sempre con la massima intensità. Questi ragazzi mi hanno dimostrato grande professionalità e disponibilità, li ringrazio. Il Cagliari? Quando riparte fa male, ha dei giovani interessanti: è una squadra in salute e difficile da affrontare, ci vorrà una grande partita anche a livello fisico. Servirà un Milan che riesca a ribattere colpo su colpo. In trasferta dobbiamo alzare l’asticella, giocando con la stessa mentalità sia in casa che fuori”. Infine il punto di vista di “Ringhio” in merito alla finestra di mercato di gennaio: “Mercato? Sono contentissimo di lavorare con questa squadra, tanto per cambiare non serve. Devo fare il massimo, cercare di vincere le partite, voglio lavorare con continuità. Locatelli deve restare qua, è un ’98 e arriverà il suo momento. Nel derby di Coppa Italia, da dentro o fuori, ha giocato titolare, deve crescere ma ha tutto per giocare nel Milan”.
Spostando l’attenzione sulle probabili formazioni che scenderanno in campo, Lopez si affiderà, molto presumibilmente, al 3-5-2 con Cragno in porta, linea di difesa a tre composta da Romagna, Ceppitelli e Pisacane. Sulle corsie esterne spazio a Faragò e Padoin, mentre la mediana sarà presidiata da Ionita, Cigarini e Barella. In attacco il tandem sarà formato da Sau e Pavoletti. Gattuso, invece, risponderà con il collaudato 4-3-3 con Donnarumma tra i pali, Bonucci e Romagnoli coppia centrale di difesa, sulla destra Abate, sul fronte opposto Ricardo Rodriguez. A centrocampo fiducia al trio Kessie-Biglia-Bonaventura, mentre in attacco Suso e Calhanoglu agiranno ai lati della punta centrale Kalinic. L’arbitro designato per dirigere il match è il signor Marco Guida della sezione di Torre Annunziata.