Chievo: passata la paura, ci pensa Inglese a ristabilire la situazione
Nell’anticipo pomeridiano valevole per la quattordicesima giornata di serie A, il Chievo supera, seppur con qualche difficoltà, la Spal, centrando il terzo risultato utile consecutivo. I gialloblù allenati da Maran, salgono così, provvisoriamente, all’ottavo posto, con venti punti all’attivo, inanellando inoltre la terza vittoria ottenuta al Bentegodi.
Gli estensi, invece, dopo un buon primo tempo, disputato con acume tattico ed impeccabile disposizione in campo, crollano nella ripresa sotto i colpi di un Roberto Inglese inarrestabile, autore di una doppietta, subendo l’ottavo ko in campionato, il quinto lontano dal Paolo Mazza. La compagine guidata da mister Semplici resta invischiata in piena bagarre per non retrocedere, a quota dieci, con la possibilità di essere risucchiata al terzultimo posto, qualora il Genoa, oggi pomeriggio, dovesse conquistare l’intera posta in palio contro la Roma. I biancazzurri, quindi, arrestano a tre la mini-striscia di risultati utili consecutivi, andando solamente vicini al colpaccio in casa del Chievo.
Nella prima frazione di gara le difficoltà per la compagine clivense appaiono piuttosto evidenti. La Spal non sembra affatto intimorita, anzi prova ad affondare con una elevata convinzione. Convinzione che premia la squadra emiliana, al 17’, quando Lazzari sfugge via sulla corsia di destra a Gobbi, entra in area e nel momento di appoggiare la sfera al centro, la palla viene goffamente deviata nella propria porta da Cesar. Ospiti in vantaggio e per il difensore sloveno si tratta della sua seconda autorete in questa stagione, dopo quella realizzata nella gara interna con il Milan lo scorso 25 ottobre. Gli uomini guidati da Leonardo Semplici, prendono coraggio e sfiorano il raddoppio in tre circostanze ravvicinate, sventate da un Sorrentino in versione Superman. Ci prova prima Bonazzoli, ma il suo tentativo viene murato dall’estremo difensore gialloblù, che poi si ripete qualche secondo più tardi sull’avanzata di Rizzo. L’azione tambureggiante degli emiliani non termina qui, perché è Grassi a provare a sfondare il muro clivense, ma Sorrentino si dimostra ancora una volta insuperabile. Al tramonto del primo tempo Meggiorini va a disturbare un rinvio dal limite della propria area di Felipe, la palla giunge dalle parti di Inglese che però dinnanzi a Gomis non dimostra la sua consueta freddezza.
Nella ripresa gli ospiti tentano di pescare il bis al fine di chiudere definitivamente i giochi, ma l’ingresso in campo, tra le fila del Chievo, di Pellissier, al 57’, per Meggiorini, cambia le carte in tavola. Al 66’ Inglese trova il pareggio, capitalizzando al meglio una chance capitata all’interno dell’area, approfittando di un pallone ricevuto a seguito di un colpo di testa di Pellissier smorzato da Felipe. L’attaccante natio di Lucera, a tu per tu con Gomis, stavolta non perdona. La rete dona maggiore autostima ai padroni di casa che iniziano a rubare la scena in mezzo al campo, costringendo gli estensi sulla difensiva. All’ 81’ avviene il sorpasso: Birsa appoggia in verticale per Pellissier, il quale serve al centro dell’area Inglese, che intercetta la sfera con il sinistro per poi calciare di destro, non lasciando scampo all’estremo difensore della Spal. Doppietta per il numero quarantacinque gialloblù che sale a quota sei nella speciale classifica cannonieri. Tra l’altro Inglese torna a centrare il bersaglio, dopo la doppietta, anche in quel caso, realizzata lo scorso 22 ottobre in occasione della vittoria per 3-2 ai danni dell’Hellas nel derby di Verona.
Al termine del match, queste le dichiarazioni principali rilasciate da Rolando Maran: “Vogliamo continuare a fare punti e raggiungere la salvezza il primo possibile. Sorrentino e Pellissier? Oggi sono stati decisivi, sono dei professionisti straordinari. Inglese? E’ un giocatore in crescita costante, speriamo che possa rimanere con noi anche nella seconda metà di stagione”.
Queste, invece, le parole di Leonardo Semplici a margine di un ko che brucia particolarmente per la Spal, che per buona parte della sfida aveva cullato il sogno di espugnare il Bentegodi: “Sono anni che il Chievo fa molto bene in serie A, sapevamo che era una partita complicata. Bonazzoli? Sicuramente una prestazione positiva. Dopo essere andati in vantaggio potevamo gestire meglio. Le assenze sicuramente ci hanno penalizzato ma non può essere una scusante. I giocatori che sono scesi in campo sono tutti di buon livello”.
Migliore del match- Sorrentino: Compie un triplice miracolo, murando lo specchio della porta a Bonazzoli, Rizzo e Grassi. A 38 anni si dimostra ancora decisivo. Intramontabile.
Peggior del match-Gobbi: Soffre particolarmente le avanzate di Lazzari sulla corsia di destra. In occasione dell’autogoal di Cesar si fa superare come un birillo. I tredici anni di differenza con il dirimpettaio della Spal si fanno notare. Affannato.