Le sabbie di Arrakis stanno per accogliere un nuovo volto, e che volto! Preparatevi a sgranare gli occhi perché il franchise cinematografico più epico dell’ultimo decennio sta per arricchirsi di una stella di prima grandezza. Mentre Denis Villeneuve sta mettendo gli ultimi ritocchi alla sceneggiatura del prossimo capitolo della saga di Dune, fonti vicine alla produzione rivelano un’indiscrezione che farà impazzire i fan: Robert Pattinson potrebbe unirsi al già stellare ensemble del terzo film! E non in un ruolo qualsiasi, ma nei panni del villain principale, un personaggio che i lettori dei romanzi di Frank Herbert conoscono bene: Scytale. Secondo quanto riportato in esclusiva da Deadline, sebbene non sia stata ancora presentata un’offerta formale, l’interesse della produzione verso l’attore inglese sarebbe fortissimo.
Immaginate la potenza visiva di vedere Pattinson trasformarsi in uno dei personaggi più enigmatici e inquietanti dell’universo di Dune, con quell’aura sinistra che solo lui sa trasmettere anche solo con uno sguardo in macchina. Il cast del franchise, che già vanta nomi del calibro di Timothée Chalamet, Florence Pugh e Zendaya (tutti attesi di ritorno), potrebbe quindi arricchirsi di un altro attore capace di alternare produzioni indie e blockbuster con la stessa credibilità artistica. D’altronde, Pattinson ha dimostrato negli anni di saper muoversi con disinvoltura dal cinema d’autore più estremo (pensate a “The Lighthouse” o “Good Time”) ai colossal hollywoodiani come “The Batman”, mantenendo sempre quella sua peculiare intensità interpretativa che lo ha reso uno degli attori più interessanti della sua generazione.
Le prospettive sono entusiasmanti: Villeneuve tornerà alla regia, le riprese dovrebbero iniziare quest’estate, e il franchise continua a espandersi anche in altre direzioni, come dimostra il successo della recente serie prequel “Dune: Prophecy”. Ma entriamo nei dettagli di questa succulenta notizia e scopriamo cosa significa per il futuro dell’epopea fantascientifica che ha già incassato la bellezza di 1,12 miliardi di dollari al box office globale e conquistato ben otto Oscar!
Il mistero di Scytale: chi è il personaggio che Pattinson potrebbe interpretare
Se sei un fan dei romanzi di Frank Herbert, il nome Scytale farà certamente suonare qualche campanello d’allarme nella tua mente. Per chi non lo conoscesse, Scytale è un Danzatore Faccia dell’ordine dei Tleilaxu, esseri capaci di mutare il proprio aspetto fisico a piacimento. Nel romanzo “Il Messia di Dune” (che presumibilmente costituirà la base narrativa per il terzo film), Scytale è uno dei principali cospiratori contro Paul Atreides, il protagonista interpretato da Timothée Chalamet.
La complessità psicologica di questo personaggio rappresenta una sfida attoriale notevole, perfetta per le capacità camaleontiche di Pattinson. Immagina il potenziale cinema-fotografia di sequenze in cui il suo volto si trasforma gradualmente grazie a un mix di performance fisica e effetti prostetici e digitali all’avanguardia. La capacità di Villeneuve di unire realismo tattile ed elevazione visiva potrebbe dare vita a una delle interpretazioni più memorabili dell’intera saga.
Inoltre, il casting di Pattinson sarebbe particolarmente interessante considerando che l’attore sta attualmente lavorando con Zendaya in “The Drama” di A24, creando quella che in gergo cinematografico si definisce una sinergia attoriale pre-esistente che potrebbe tradursi in una chimica on-screen ancora più intensa.
Il dominio continuo di Dune nell’industria cinematografica
Il successo di “Dune” non mostra segni di rallentamento. La saga fantascientifica di Legendary basata sui romanzi di Frank Herbert si è ormai affermata come un colosso cross-mediale che spazia dai film alle serie TV. I primi due lungometraggi, “Dune: Parte Uno” (2021) e “Dune: Parte Due” (2024), hanno collettivamente incassato l’impressionante cifra di 1,12 miliardi di dollari al box office globale. Ma il successo non è stato solo commerciale: la risposta critica è stata altrettanto straordinaria, con ben 15 nomination agli Oscar e 8 statuette vinte, incluse le nomination come Miglior Film per entrambe le pellicole.
L’espansione più recente dell’universo è stata la serie prequel “Dune: Prophecy”, creata dalla sceneggiatrice e produttrice di “Lost” Alison Schapker. Ambientata 10.000 anni prima dell’ascesa di Paul Atreides, la serie è stata presentata in anteprima su HBO e Max lo scorso novembre, ricevendo ampi consensi dalla critica per il modo in cui ha arricchito il worldbuilding già monumentale di questa saga.
Con l’annuncio che Villeneuve dirigerà anche il terzo capitolo, è chiaro che Legendary sta puntando a mantenere l’autorialità visiva e la continuità estetica che hanno contraddistinto i primi due film. Il regista canadese ha recentemente dichiarato che “Dune 3” sarà il suo ultimo contributo alla saga, sottolineando che non si tratta di una trilogia in senso classico, ma piuttosto di una narrazione espansa che segue le evoluzioni dei romanzi originali.
La fitta agenda di Robert Pattinson: da Batman a Ulisse
Se l’ingaggio di Pattinson dovesse concretizzarsi, l’attore dovrebbe incastrare le riprese di “Dune 3” in un’agenda già piuttosto affollata. La star di “The Batman” ha infatti recentemente concluso le riprese del film A24 “The Drama”, dove recita proprio insieme alla sua potenziale co-star di “Dune” Zendaya, nonché del film di Lynne Ramsay “Die, My Love”, in cui divide lo schermo con Jennifer Lawrence.
Attualmente, Pattinson è impegnato sul set dell’adattamento dell'”Odissea” diretto da Christopher Nolan, un altro progetto titanico che lo vede protagonista. Oltre alla sua attività di attore, sta anche producendo il film “Primetime” per A24, dimostrando un crescente interesse per il lato produttivo dell’industria cinematografica.
La sua versatilità interpretativa e la capacità di scegliere progetti tanto diversi tra loro, dal cinema indipendente ai blockbuster di grande budget, lo rendono un candidato ideale per entrare a far parte dell’universo di “Dune”, che sotto la guida di Villeneuve ha saputo fondere spettacolarità commerciale e profondità artistica in un modo raramente visto nel cinema contemporaneo.
La possibilità di vedere Pattinson recitare sotto la direzione di Villeneuve è particolarmente intrigante considerando come entrambi siano noti per il loro approccio meticoloso e spesso non convenzionale al mestiere cinematografico. Il regista è famoso per la sua attenzione maniacale ai dettagli e per la creazione di atmosfere immersive, mentre l’attore ha dimostrato di sapersi calare con intensità in personaggi complessi e psicologicamente stratificati.
E tu, cosa ne pensi di questo possibile casting? Credi che Robert Pattinson sia la scelta giusta per interpretare Scytale, o avresti preferito vedere un altro attore nei panni del manipolatore Tleilaxu? Condividi nei commenti la tua opinione e racconta quale aspetto della saga di Dune ti ha conquistato di più finora! Sei più interessato all’epica politica, al misticismo delle Bene Gesserit o alle incredibili sequenze di battaglia sui vermi delle sabbie?