Raegan Revord ha portato Missy Cooper da spalla comica a protagonista emozionale, e la sua trasformazione nel corso di sette stagioni è roba da Emmy. Parola del suo showrunner, e anche nostra.
Se sei uno di quelli che ha iniziato Young Sheldon pensando “ok, sarà la versione nerd e pucciosa di Sheldon da piccolo”, probabilmente non ti aspettavi che Missy Cooper, la sorella gemella con la battuta sempre pronta, si sarebbe presa una fetta così importante della scena.
Eppure è andata proprio così. In sette stagioni, Raegan Revord, l’attrice che l’ha interpretata, è passata da spalla comica a vera colonna portante della serie. Tanto che, oggi, è lo stesso showrunner Steve Holland a dirlo: “Ci siamo potuti appoggiare a lei per raccontare intere storie emotive”.
Il personaggio di Missy ha attraversato un percorso degno di un romanzo di formazione, e la sua interprete ha fatto lo stesso, crescendoci letteralmente sotto gli occhi. Da bambina pungente a teenager ribelle, fino a giovane donna segnata dal dolore, Missy non è solo un personaggio secondario: è il cuore segreto di Young Sheldon.
E no, non lo diciamo solo noi. Anche Raegan stessa ha paragonato l’evoluzione di Missy alla Eras Tour di Taylor Swift.
Ora mettiti comodo, perché stiamo per ripercorrere le sette stagioni di una trasformazione narrativa e attoriale da manuale, con tanto di dietro le quinte, momenti chiave e uno sguardo al futuro di Missy nel nuovo spin-off.
Missy Cooper, una sorella (molto) minore diventata colonna narrativa
All’inizio era solo la battuta sarcastica
Nella prima stagione, Missy era la voce cinica in un mondo di cervelloni. Una spalla brillante, ma pur sempre secondaria. Il suo ruolo era quello di equilibratore comico, l’elemento “pop” accanto al piccolo Sheldon e al fratello Georgie.
Ma già allora si notava una certa presenza scenica. Il pubblico ha cominciato ad affezionarsi a Missy, e Raegan Revord riusciva a bucare lo schermo, anche con una singola battuta.
Raegan cresce, e Missy con lei
Dalla sass alla sostanza
Nel corso delle stagioni, i creatori Chuck Lorre e Steven Molaro si sono accorti che Revord non era più solo una ragazzina simpatica con tempi comici perfetti. Era cresciuta. Era diventata affidabile. E così le hanno dato spazio.
Lo dice lo stesso Steve Holland:
“All’inizio era brava con le zinger da una riga, ma poi è diventata talmente brava da poterle affidare un intero arco narrativo emozionale.”
Ed è così che Missy ha iniziato a cambiare pelle, stagione dopo stagione. Da presenza collaterale, a protagonista di storie che toccano temi forti: lutto, ribellione, responsabilità familiare.
L’incidente che ha cambiato tutto
La realtà che si intreccia con la finzione
Un momento particolarmente intenso per l’attrice è arrivato fuori dal set, quando Revord è stata coinvolta in un incidente d’auto proprio mentre si stava recando a girare una puntata in cui Missy… ruba un camion.
Un evento paradossale, che ha segnato un prima e un dopo. Da quel momento, gli showrunner le hanno concesso più voce in capitolo sul personaggio. Anche sul look.
Fino a quel momento, infatti, Raegan non aveva nessun controllo sullo stile di Missy. Nessuna scelta su capelli, abiti o accessori. Dopo l’incidente, le cose sono cambiate, e l’attrice ha potuto partecipare più attivamente alla costruzione dell’identità visiva del suo personaggio.
Missy come Taylor Swift? C’è del vero
Eras Tour in versione sitcom
In un’intervista del 2024 a Den of Geek, Raegan Revord ha paragonato la crescita di Missy a quella della popstar Taylor Swift. E per quanto possa sembrare un paragone curioso… ha assolutamente senso.
Missy ha avuto le sue “Eras”, proprio come Taylor:
- Era 1: La sorella con le punchline (Stagione 1-2)
- Era 2: Il lato tenero che emerge (Stagione 3-4)
- Era 3: Adolescente in crisi (Stagione 5-6)
- Era 4: Donna che affronta il dolore (Stagione 7)
E come Swift, Missy ha saputo reinventarsi, affrontare il cambiamento, e restare credibile. Narrativamente parlando, è un caso di character development esemplare.
Il finale di Young Sheldon e un addio agrodolce
Una chiusura emotiva che ha colpito tutti
Nel finale della settima stagione, Missy si ritrova a gestire il dolore per la morte del padre. Una storyline che ha colpito profondamente i fan e che ha permesso a Raegan di mostrare tutta la sua maturità recitativa.
Una puntata in particolare ha visto Missy assumere il ruolo di “piccola madre”, prendendosi cura della madre Mary e mantenendo la famiglia unita.
Un passaggio di testimone emozionale che ha mostrato tutta la profondità del personaggio.
Missy oggi: tra spin-off e futuro
Una ribelle in eredità
Dopo la chiusura di Young Sheldon, Missy è apparsa nel nuovo spin-off “Georgie and Mandy’s First Marriage”, ancora in modalità “ribelle post-lutto”.
La vediamo saltare la scuola, litigare con la madre, e affrontare la vita con sarcasmo e dolore. Ma anche qui c’è spazio per l’evoluzione. Lo show ci mostra che c’è ancora tanto da dire sul suo conto.
E, per chi segue The Big Bang Theory, sappiamo che da adulta Missy sarà una donna forte e indipendente. Ma tra il presente e quel futuro c’è spazio per almeno un’altra “era”.
Conclusione: da Missy a Miss Superstar
Il percorso di Missy Cooper non è stato solo un viaggio di scrittura. È stato il viaggio parallelo di un’attrice e del suo personaggio, cresciute insieme in simbiosi perfetta.
E se oggi Revord è in grado di reggere un intero arco narrativo emotivo, è grazie alla fiducia che lo show le ha accordato, ma anche al suo talento naturale e alla capacità di reinventarsi.
Un po’ come Taylor Swift, sì. Ma con meno glitter e più sguardi sarcastici.
E tu? Hai seguito tutte le stagioni di Young Sheldon? Ti aspettavi un’evoluzione così profonda per Missy? Hai una “era” preferita del personaggio? Scrivilo nei commenti, voglio conoscere la tua visione!