Un modo efficiente per stimolare la cultura ma anche per ingannare il tempo.
Curare la pigrizia culturale della contemporaneità: è questo lo scopo di un iniziativa, nata quasi per scherzo ma che in pochissimo tempo è stata apprezzata.
La splendida idea è venuta in mente al sindaco della città di Grenoble, in Francia, in collaborazione con la casa editrice Short Edition, che ha deciso di dotare le fermate dei bus e della metro con dei veri e propri distributori automatici di racconti, in base alla lunghezza dell’attesa del lettore: due, tre, cinque minuti e così via.
“Ci abbiamo pensato la prima volta di fronte a un distributore di barrette di cioccolato e di bibite. Si può fare la stessa cosa con un po’ di letteratura popolare, per occupare i tempi morti”, ha commentato Christophe Sibieude, il presidente della casa editrice.
I racconti vengono poi stampati su un foglietto di carta che assomiglia ad uno scontrino. Si tratta di un lodevole tentativo di stuzzicare la curiosità, distogliere dagli smartphone e tentare cosi di sollevare il livello culturale di una comunità sempre più appiattita e social addicted.