De Vrij sì – De Vrij no: è questo il dilemma principale in casa Lazio
Siamo giunti oramai alla vigilia di un match importante, oserei dire fondamentale, per Lazio e Inter in vista di un possibile accesso alla prossima edizione della Champions League. I biancocelesti sono appaiati al quarto posto a quota settantadue, mentre i nerazzurri seguono a ruota, al quinto gradino, con sessantanove punti all’attivo. In palio vi sono 40 milioni di euro, una cifra corposa che potrebbe permettere ad una delle due compagini di poter effettuare un mercato estivo di primissimo livello, trattenendo, tra l’altro, i pezzi pregiati presenti in rosa.
I capitolini non partecipano alla massima competizione europea per club da ben dieci anni, sette, invece gli anni d’assenza da parte della Beneamata, entrambe vogliose di chiudere in bellezza una stagione che con la qualificazione in Champions assumerebbe connotati ultrapositivi. L’Olimpico si prevede sold-out, ciò a testimoniare l’importanza della posta in palio e la determinazione di un pubblico, soprattutto quello biancoceleste, intento a supportare e a spingere la banda guidata da Simone Inzaghi. Nella giornata di ieri, intanto, presso il centro sportivo di Formello, gli “aquilotti” hanno svolto una seduta d’allenamento e ad ora di pranzo si sono radunati, calciatori e staff tecnico per dar vita ad una grigliata, con lo scopo di cementare il gruppo a due giorni da un match che vale una stagione intera.
Per quanto concerne la situazioni infortunati, Ciro Immobile ha recuperato dallo stop muscolare subito lo scorso 29 aprile in occasione di Torino-Lazio. L’attaccante natio di Torre Annunziata, nella giornata di giovedì, ha disputato un tempo durante il test amichevole contro la squadra Primavera, uscendo dal campo, però, avendo subito un pestone ad un piede. Nulla di preoccupante, per fortuna, così che l’attaccante campano potrà essere schierato nel match contro i nerazzurri, con l’obiettivo non solo di centrare l’ambita qualificazione in Champions, quanto piuttosto di consolidare, altresì, la speciale classifica cannonieri che lo vede in testa, con ventinove centri all’attivo, distante un solo gol dal suo inseguitore Mauro Icardi.
Per quanto riguarda, invece, Parolo e Luis Alberto sono alquanto ridotte al lumicino le possibilità che i due possano recuperare in vista della gara di domani sera. Per il centrocampista ex Parma potrebbe giungere una convocazione perlomeno per la panchina, molto più complicato, invece, ammirare lo spagnolo in tale elenco. L’interrogativo che attanaglia, però, i tifosi biancocelesti è quello riguardante Stefan De Vrij. Il difensore olandese, come è ben noto, ha già firmato un contratto con l’Inter e a partire dalla prossima stagione vestirà i colori nerazzurri. Il calciatore ha dichiarato ai suoi compagni di squadra, secondo indiscrezioni, di essere pronto a scendere in campo con la massima professionalità e correttezza, senza farsi distrarre minimamente da ciò che sarà il suo immediato futuro. Simone Inzaghi non vorrebbe rinunciare al suo pilastro difensivo proprio nella gara cruciale del campionato, tant’è che in settimana è stato schierato ripetutamente nella difesa a tre, presumibilmente quella titolare, in compagnia di Luiz Felipe e Radu.
Mentre per quanto concerne i supporters degli “aquilotti” vi sono due frange contrapposte: ci sono coloro che confidano in una prestazione impeccabile di De Vrij, abile nel lasciarsi dietro le spalle tutte le voci inerenti il suo immediato trasferimento all’Inter, dall’altra parte, però, vi sono tifosi che credono ben poco che l’olandese scenda in campo senza farsi condizionare dalla posta in palio e dalla presenza di coloro che saranno i suoi prossimi compagni di squadra, ragion per cui sarebbe consigliabile, per Inzaghi, lasciarlo seduto in panchina. Quest’oggi è in programma la consueta conferenza stampa della vigilia, in cui parlerà il tecnico della Lazio, e potremmo saperne di più in tal senso, ossia se De Vrij sarà protagonista della partita oppure si accomoderà in panchina, tirandosi fuori da una battaglia che in un verso o in un altro potrebbe sollevare delle polemiche.