La sblocca Ilicic, continua Kalinic e la chiude Cristoforo.
Sotto gli occhi attenti di Giancarlo Antognoni, tornato in società con un ruolo centrale, la Fiorentina è riuscita ad avere la meglio sullo Slovan Liberec, vincendo la partita con il secco punteggio di 3 a 0.
Josip Ilicic si è procurato un rigore che poi ha trasformato realizzando il suo primo goal stagionale. Una stagione sfortunata per lo sloveno, che nonostante le buone prestazioni, è stato spesso fermato dal palo. Qui analizza il match vinto dalla Fiorentina per 3 a 0:
“E’ stato importante vincere, era una partita difficile. Siamo un po’ stanchi, ci sono tanti impegni, si gioca ogni tre giorni, ma il mister ci fa girare quindi va bene. Mi trovo bene con Kalinic, siamo abituati a giocare insieme, siamo una squadra. Con Nikola mi trovo bene, parliamo la stessa lingua e spesso nemmeno gli altri ci capiscono quando parliamo.”
Un altro giocatore che si ricorderà di questa partita è Cristoforo, al suo primo goal in Europa. Ne aveva realizzando un altro, ma quando giocava nel Penarol. All’inizio ha sofferto un pochino, non riusciva a trovare la posizione e spesso bisticciava col ruolo di Milic, ma poi nel secondo tempo è cresciuto, trovando anche il goal che ha chiuso definitivamente la gara.
Bene come sempre Kalinic, 7 goal in 5 partite per il Croato ed anche il giovane Federico Chiesa, figlio di Enrico, ex grande attaccante della stessa Fiorentina. Con una sterzata nel secondo tempo ha ricordato proprio il papà, peccato poi per il sinistro che è finito alto.
La Fiorentina sale a 10 punti archiviando il discorso qualificazione. Ora Sousa e company penseranno alla Sampdoria.