“Fiorentina nel segno di Salah, sconfitta la Juventus e finale di Coppa Italia ad un passo”
Il “Messi” d’Egitto ha colpito ancora, è questa volta la vittima di turno non è una squadra qualsiasi ma è la Juventus. Nel proprio fortino bianconero che non veniva violato da una squadra italiana dal lontano 6 gennaio 2013 (1-2 della Sampdoria con doppietta di Icardi) sono i viola di Montella ad avere la meglio e ad ipotecare l’accesso alla finale di Coppa Italia. Il numero 74 è stato il protagonista assoluto e match winner di una partita che ha visto la Fiorentina superare dal punto di vista del gioco e controllare una Vecchia Signora compassata e con qualche motivazione in meno. Allegri nonostante le dichiarazioni della viglia in cui lasciava intendere di non applicare un ampio turnover, smentisce tutto cio’ e si presenta con un 4-3-3 con Storari tra i pali, linea difensiva composta da Caceres, Bonucci, Ogbonna e Padoin, centrocampo a tre con Marchisio, Pogba e Vidal e le maggiori sorprese sono nel reparto avanzato dove a supportare Llorente ci sono Coman e Pepe. La Fiorentina nonostante le assenze a centrocampo di Pizarro e Borja Valero si schiera con il 4-3-3 che vede in avanti Salah e Joaquin a supporto dell’unica punta Mario Gomez. La prima azione pericolosa e’ di marca bianconera con Vidal, ma Neto risponde egregiamente. Poi sale in cattedra la Fiorentina e soprattutto il talento egiziano Salah che all’11’ minuto prende palla nella propria area e da vita ad un coast to coast di settanta metri palla al piede, supera le resistenze prima di Padoin poi di Ogbonna e trafigge Storari.
Ecco gli Highlights del match tra Juventus e Fiorentina:
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Un goal di elevata fattura tecnica che fa compagnia alle reti straordinarie di Maradona, Weah, Roberto Baggio, reti capolavoro che hanno fatto da copertina al nostro calcio. La risposta dei bianconeri e’ immediata e si ha al 24′ minuto quando Llorente raccoglie di testa un preciso assist di Pepe e trafigge Neto. E’ il pareggio della Juve, raggiunto piu’ con orgoglio che con spunti di gioco convincenti.
Il goal di Llorente su cross di PepePero’ questa e’ la serata dei viola e Basanta crea un grattacapo alla retroguardia bianconera con un colpo di testa che lambisce la base del palo a Storari battuto. Al 37′ minuto Allegri effettua il primo cambio con Tevez che subentra ad uno spento Coman che non gradisce il cambio nel momento di accomodarsi in panchina .La ripresa e’ totalmente di marchio gigliata. Ci prova subito Richards a regalare una gioia a Montella ma e’ Storari ad intercettare e deviare a lato la conclusione. Al 56′ minuto pero’ a di nuovo Salah ad andare a segno. Approfitta di un errato disimpegno di Marchisio al limite dell’area di rigore, prende palla e a tu per tu con Storari non fallisce. E’ il vantaggio viola che mette ko i bianconeri. Da li’ in avanti l’unico squillo della Vecchia Signora e’ una conclusione di Tevez respinta da Neto. Il forcing bianconero appare confuso e inconcludente, non è certo la migliore serata per la banda di Allegri. Addirittura nel finale di match sono Ilicic e Diamanti ad impensierire l’estremo difensore bianconero. Ma il risultato non cambia .Due a uno per i viola e colpaccio esterno che mette una seria ipoteca alla finale. A fine gara Montella vola basso, fa i complimenti ai suoi uomini, in particolar modo elogia ill vero talento di questa serie A ovvero sia Salah ma ribadisce che il passaggio del turno non e’ ancora centrato e che nella semifinale di ritorno a Firenze non bisognera’ sottovalutare la Juve altrimenti si rischia di commettere un madornale errore di leggerezza.
La corsa inarrestabile verso la porta di Salah.Allegri dal suo canto ammette ai microfoni dei giornalisti la sconfitta della Juve, facendo i complimenti alla Fiorentina che hanno meritato il successo. Nella Juventus qualcosa non ha funzionato, probabilmente l’ampio turnover ha sottolineato quanto nonostante i proclami di riconquistare la coppa dopo vent’anni, questo trofeo non rappresenti proprio una priorita’ per la societa’. Ed inoltre molti uomini punti cardine dell’undici di Allegri come Vidal, Marchisio , Pogba non hanno brillato e sono apparsi piuttosto demotivati. Per la Fiorentina solo applausi, espugnare lo Juventus Stadium non e’ roba di tutti i giorni e poi su Salah che dire, un calciatore dalle doti tecniche sopraffine. Cuadrado è stato dimenticato dal popolo viola che gongola sotto i colpi del “Messi” d’Egitto, un campione che da anni latitava nel nostro calcio. Nel giugno 2016 sara’ doveroso per i Della Valle riscattare il numero 74 egiziano, è gia’ diventato un idolo della tifoseria viola che dopo Batistuta e Rui Costa sembra aver trovato il nuovo fiore all’occhiello per i gigliati.