La Fiorentina torna alla vittoria. Contro il Sassuolo termina 3-0
Bisognava tornare alla vittoria per donare ottimismo e nuovo entusiasmo all’ambiente e i viola hanno risposto presente. La Fiorentina supera per 3-0 il malcapitato Sassuolo e torna a conquistare i tre punti dopo un digiuno che durava dallo scorso 25 ottobre in occasione di un altro 3-0, ma quella volta contro il Torino. Da lì in avanti due sconfitte e due pareggi per gli uomini di Pioli che a seguito di questo trionfo salgono al settimo posto a quota ventuno.
Il Sassuolo, invece, nonostante il cambio in panchina avvenuto in settimana con Beppe Iachini subentrato a Cristian Bucchi non riesce ad interrompere l’emorragia di risultati in campionato. I neroverdi inanellano il secondo ko consecutivo, il quinto, tra l’altro, lontano dal Mapei Stadium. In attesa di conoscere l’esito della gara che si disputerà stasera tra Verona e Genoa, gli emiliani restano inchiodati al sedicesimo gradino con undici punti all’attivo, in piena bagarre per non retrocedere. Iachini apporta una novità sostanziale rispetto al recente passato, ossia il 3-4-3 come modulo tattico di riferimento, con Gazzola e Peluso esterni di centrocampo e Goldaniga dal primo minuto a comporre il terzetto difensivo assieme a Paolo Cannavaro e Acerbi.
La compagine emiliana, però, tarda ad assimilare tale cambiamento subendo le avanzate da parte dei gigliati. I tentativi per passare in vantaggio sono molteplici e solo un Consigli in giornata di grazia tiene a galla la barca del Sassuolo. Sino al 32’, ovvero fino a quando Laurini ,dalla corsia di destra, scodella un cross indirizzato a centro area dove il “cholito“ Simeone si fa trovare pronto all’impatto con la palla, non lasciando scampo all’estremo difensore neroverde. Per l’attaccante argentino è il quinto centro in questo campionato. La reazione del Sassuolo è in un tiro di Matri che Sportiello devia con il piede sulla base del palo. I viola non si intimoriscono affatto e al 42’ siglano il bis: sgroppata sul versante di destra di Thereau che poi sforna un assist per l’accorrente Veretout che di piatto trafigge Consigli. Gioia anche per il numero diciassette viola, al terzo goal in campionato.
Nella ripresa i padroni di casa cingono d’assedio la metà campo avversaria, flirtando con il tris in varie occasioni. Consigli si dimostra insuperabile nel murare un tentativo di testa di Pezzella sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma deve arrendersi per la terza volta al 71’ quando Thereau serve un assist al bacio, facendo passare il pallone nel bel mezzo tra Peluso e Acerbi, per Chiesa che a tu per tu con il portiere neroverde non si lascia ipnotizzare, superandolo con un tocco morbido delizioso che carambola con la base del palo per poi insaccarsi in rete. Per l’attaccante esterno, classe 1997, è il quarto centro in questo campionato. Per il resto null’altro da segnalare: gli ospiti si barricheranno all’indietro al fine di limitare i danni mentre i viola, sazi dal triplo vantaggio ottenuto, si limiteranno a controllare senza patemi lo scorrere dei minuti.
In mixed zone, queste le dichiarazioni principali rilasciate da Stefano Pioli, rigenerato dal successo conseguito: “Noi primi del campionato dei normali? Sono tutte difficili le partite. Bisogna esprimersi al meglio in ogni gara e oggi abbiamo dimostrato di essere compatti e di saper proporre calcio. Sapevamo che il Sassuolo si sarebbe chiuso, abbiamo mosso benissimo e con velocità la palla. Bravi i ragazzi, era quello che volevo”. Sulla prestazione di alcuni singoli ha dichiarato: “Veretout è una sorpresa, non era facile per lui che veniva da un altro campionato. Si è inserito benissimo. Simeone e Chiesa si stanno confermando, siamo soddisfatti di come stanno giocando”.
Beppe Iachini, invece, dopo il corroborante passaggio del turno in Coppa Italia ai danni del Bari, assiste ad una performance dei neroverdi in linea a quanto fatto fino ad ora in campionato, ossia di una squadra vulnerabile in difesa e poco incisiva in avanti. Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico marchigiano: “In Coppa Italia avevamo fatto una buona partita, forse oggi abbiamo pagato qualcosa, ma è soprattutto sul piano tattico che bisogna ancora lavorare. Questo, però, già lo sapevamo, quindi bisogna ripartire con il piglio e la volontà di fare le cose meglio e più velocemente, soprattutto in fase di recupero palla e nei movimenti offensivi. C’è da lavorare sull’organizzazione per avere certezze e far crescere pure la personalità. Oggi non siamo stati bravi a risalire sugli esterni, a creare superiorità, quindi non siamo stati pericolosi con gli attaccanti”.
Migliore del match – Thereau: Il francese è imprendibile sulla corsia di destra. Innesca Laurini in occasione del primo goal viola per poi rendersi protagonista negli altri due. Essenziale.
Peggiore del match – Berardi: L’attaccante calabrese sta vivendo una prolungata e preoccupante fase involutiva. Contro la Fiorentina non incide minimamente e sostituito al 62’ non la prende affatto bene. Ectoplasma.