La Juventus insegue N’Zonzi e Douglas Costa
È all’opera il duo Marotta-Paratici per rafforzare ulteriormente una Juventus già di per sé fortemente competitiva. A giorni si attende l’ufficialità per quanto concerne Patrik Schick. Il club di corso Galileo Ferraris verserà nelle casse della Sampdoria la cospicua cifra, inerente alla clausola rescissoria, di 25 milioni di euro, più una contropartita tecnica tra Favilli, Romagna e Mandragora da offrire a Marco Giampaolo. Oltre al giovane attaccante ceco, la dirigenza juventina è al lavoro per quanto concerne il ruolo di esterno d’attacco. Il primo nome sulla lista è quello di Douglas Costa, laterale brasiliano in forza al Bayern Monaco. La società bavarese in quella porzione di campo si è rafforzata con l’innesto di Serge Gnabry proveniente dal Werder Brema, mentre continua, altresì, il pressing per Alexis Sanchez.
Motivo per cui Douglas Costa, che ha trovato poco spazio nell’ultima stagione sotto la guida di Carlo Ancelotti, pare intenzionato a cambiare aria. Nei giorni scorsi, a Torino, è avvenuto l’incontro tra l’intermediario dell’agente del calciatore brasiliano e Marotta. Douglas Costa potrebbe ricevere un ingaggio da top player, sui 7 milioni di euro a stagione, mentre resta da convincere il Bayern Monaco per lasciarlo partire. Il club tedesco avanza una richiesta di 50 milioni di euro, mentre la Juventus risponde con 40 milioni di euro più dei bonus legati alla prossima partecipazione in Champions League.
La sensazione che si ha, è che a breve tempo tale gap tra domanda ed offerta potrebbe ulteriormente assottigliarsi. Resta vivo l’interessamento anche per Bernardeschi, come ben noto in scadenza di contratto con la Fiorentina nel 2018 e con nessuna intenzione di rinnovare. Il calciatore sarebbe attratto da questa ipotesi ma ciò che non convince è il rapporto tutt’altro che idilliaco fra le due società. Alla finestra resta a guardare anche l’Inter, interessata al numero dieci viola. Negli ultimi giorni, invece, sta perdendo consistenza l’ipotesi Keita. Il calciatore che inizialmente aveva manifestato un particolare piacere nell’abbracciare la causa juventina, pare che il suo procuratore abbia aperto una più che concreta possibilità affinché il suo assistito approdi al Milan, all’interno dell’affare Biglia, in un’operazione complessiva che porterebbe alle casse del club biancoceleste di Lotito, ben 40 milioni di euro. Sulla mediana, invece, il nome principale è quello di N’Zonzi.
Il calciatore francese di origini congolesi è in cima alla lista dei pensieri di Allegri. Nel fine settimana potrebbe sbloccarsi la situazione in tal senso, nonostante il Siviglia chieda per la cessione del centrocampista il pagamento della clausola di 40 milioni di euro. A far pensare positivo vi è la possibilità da parte della Juventus di effettuare tale pagamento in più rate e non in un’unica soluzione, come inizialmente richiesto dal club andaluso. Questi segnali lasciano presagire che N’Zonzi ,nel giro di breve tempo, approdi alla corte del tecnico livornese. Con il possibile arrivo del mediano proveniente dal Siviglia, non si esclude che possa partire uno tra Lemina, Sturaro e Rincon, calciatori che, inevitabilmente, rischiano di trovare poco spazio nella prossima stagione. In porta, invece, il nome caldo per il dopo-Buffon è quello di Szczensy.
L’estremo difensore polacco è tornato all’Arsenal, dopo i due anni in prestito alla Roma. I “gunners” richiedono 20 milioni di euro per tale cessione, mentre la Vecchia Signora pare intenzionata a non offrirne più di 10, mettendo sul piatto un contratto quadriennale all’ex giallorosso, con la concreta opportunità di diventare titolare della Juventus a partire dalla stagione 2018/2019. Ieri, intanto, a Milano il duo Marotta-Paratici ha incontrato il direttore sportivo del Bologna, Riccardo Bigon e il club manager Marco Di Vaio per discutere di un possibile prestito in terra felsinea di Riccardo Orsolini, attaccante ingaggiato dai bianconeri, nella scorsa sessione invernale, dall’Ascoli, e reduce dal titolo di capocannoniere nel mondiale Under 20 disputatosi in Corea del Sud.
A quanto pare tale operazione in uscita da parte della Vecchia Signora si fondi su basi concrete ed attuabili. Inizia a muoversi la Juventus, intenzionata a puntellare una squadra già fortemente ambiziosa, per virare dritti verso la prossima finale di Kiev, in quanto la Champions League rappresenti il palcoscenico principale da conquistare.