Preparati a rimanere a bocca aperta perché una delle pop star più iconiche del panorama musicale ha appena svelato un retroscena che nessuno si aspettava! Ebbene sì, il leggendario Harrison Ford ha letteralmente fatto crollare i piani faraonici di Miley Cyrus per il suo attesissimo progetto “Something Beautiful”. In un’intervista esclusiva rilasciata a “The Zane Lowe Show” su Apple Music 1, l’ex stellina Disney ha rivelato come l’incontro con l’intramontabile Indiana Jones abbia completamente rivoluzionato la sua visione creativa. E noi di Wonder Channel abbiamo tutti i succosi dettagli di questo clamoroso dietrofront artistico!
Secondo quanto confessato dalla stessa Miley, i due si conoscono da tempo grazie ai “circoli Disney” e durante un recente incontro, lei, entusiasta come una bambina con un nuovo giocattolo, ha mostrato a Ford un PDF dettagliato del suo progetto visionario. L’idea originale? Nientemeno che esibirsi in location mozzafiato e selvagge come foreste incontaminate e persino vicino alle piramidi! Un concept ambizioso che avrebbe potuto diventare un’esperienza visiva rivoluzionaria, ma che ha trovato in Harrison Ford il più pragmatico dei critici. Con la sua proverbiale schiettezza, la star di Star Wars ha semplicemente chiesto: “Vuoi davvero portare una troupe intera nella foresta?” aggiungendo con il suo inconfondibile tono secco: “Sembra costoso”. BAM! Un colpo di realtà che ha fatto crollare il castello di sogni della Cyrus in un istante!
E cosa ha fatto la nostra Miley dopo questa doccia fredda? È tornata subito dal suo team esclamando: “Ragazzi, non ci esibiremo più nella foresta. Harrison Ford ha detto cose molto sensate”. Un dietrofront che dimostra quanto persino le superstar del calibro di Miley Cyrus possano farsi influenzare dai consigli delle leggende di Hollywood.
La vera ragione dietro a questa decisione rivoluzionaria
Ma c’è molto di più dietro a questa scelta di quanto possa sembrare a prima vista. La situazione vocale della Cyrus è ben più seria di quanto molti fan possano immaginare. L’artista ha infatti rivelato di soffrire di una patologia nota come Edema di Reinke, una condizione causata dal sovraccarico delle corde vocali che ha seriamente compromesso le sue capacità performative.
“Ho un polipo molto grande sulla corda vocale, che mi ha dato molto del tono e della texture che mi hanno resa chi sono, ma è estremamente difficile esibirsi perché è come correre una maratona con dei pesi alle caviglie”, ha spiegato Miley nell’intervista. Una confessione che fa comprendere quanto sia complessa la sua condizione e perché abbia deciso di abbandonare l’idea dei tour tradizionali.
Ecco perché questo film musicale rappresenta per lei l’alternativa perfetta: un modo per consentire ai fan di vivere un’esperienza simile a quella di un concerto, ma senza il peso fisico che comporterebbe un tour vero e proprio. “È per questo che voglio creare questo film, il film è il mio modo di fare tour”, ha affermato la cantante, rivelando così la strategia industriale dietro a questa inversione di rotta artistica.
Un progetto musicale che promette scintille!
Nonostante il cambio di programma sulle location, “Something Beautiful” si preannuncia comunque come un progetto esplosivo. L’album, la cui tracklist è stata svelata proprio questa settimana, conterrà ben 12 brani, incluse collaborazioni eccezionali con nomi del calibro di Naomi Campbell (sì, proprio la supermodella!) e la rockstar Brittany Howard.
Il progetto non sarà un semplice album, ma un’esperienza multimediale completa. Il disco uscirà il 30 maggio, seguito da un cortometraggio che debutterà il 6 giugno al prestigioso Tribeca Film Festival, prima di arrivare nelle sale cinematografiche di tutto il paese il 12 giugno. La sinossi ufficiale descrive il progetto come “un’esperienza visiva unica… che include 13 canzoni originali dal prossimo album. Una pop opera unica nel suo genere dalla mente di Miley Cyrus”.
Le conseguenze sulla salute vocale dell’artista
Ma torniamo un attimo alla questione salute, perché è un aspetto che merita un approfondimento. La patologia di cui soffre Miley non è da sottovalutare e lei stessa ha dichiarato che non si sottoporrà a interventi chirurgici, nonostante questi potrebbero risolvere il problema, perché “la probabilità di svegliarsi dopo un intervento e non suonare come me stessa è concreta”.
Una decisione coraggiosa, considerando quanto la sua voce roca e graffiante sia diventata il suo marchio di fabbrica. “A volte, anche quando parlo, alla fine della giornata chiamo mia madre e lei mi dice: ‘Oh, sembri che stia parlando attraverso una radio’. È così che si capisce che sono davvero stanca, perché crea quel vocal fry estremo”, ha raccontato Miley, riferendosi a quella particolare qualità vocale gracchiante che negli ultimi anni è diventata parte integrante del suo sound.
Questa rivelazione aggiunge un nuovo livello di comprensione al motivo per cui il pragmatico consiglio di Harrison Ford sia stato così determinante. Forse, più che una questione di budget, era proprio la preoccupazione per la sua salute a rendere irrealizzabile quel sogno di performance in location selvagge e remote.
E tu, cosa ne pensi di questa svolta inaspettata nel progetto di Miley? Credi che Harrison Ford abbia fatto bene a riportarla con i piedi per terra o avresti preferito vederla esibirsi in mezzo alla natura incontaminata, costi quel che costi? Raccontaci la tua opinione nei commenti, siamo curiosissimi di sapere da che parte stai in questa epica collisione tra visione artistica e pragmatismo hollywoodiano!