Stefan De Vrij-Lazio: le loro strade si separeranno a fine stagione
Un fulmine inaspettato si è abbattuto a pochi istanti dal fischio di inizio di Lazio-Hellas Verona, posticipo serale della venticinquesima giornata di serie A. Il direttore sportivo biancoceleste, Igli Tare, ha affermato, senza effettuare giri di parole, che la società capitolina ha ritirato la proposta di rinnovo nei confronti del difensore olandese, il quale essendo in scadenza di contratto nel prossimo mese di giugno, con ogni probabilità lascerà Roma per approdare verso nuovi lidi. Il calciatore giunse alla Lazio nell’estate del 2014 ed ha sempre rappresentato un baluardo imprescindibile nella retroguardia degli “aquilotti”. Il lungo tira e molla degli ultimi mesi ha fatto da preludio ad un addio che gradualmente si è reso inevitabile.
A questo punto, gettando lo sguardo in avanti, i club maggiormente interessati al calciatore sono la Juventus, l’Inter e il Napoli, per quanto concerne la nostra serie A, senza sottovalutare i rumors che vorrebbero De Vrij accasarsi presso la corte di Valverde al Barcellona. Indubbiamente siamo al cospetto di un calciatore di primissimo livello e dall’elevato rendimento, in grado di prendere per mano, con sicurezza, un intero reparto. Con la Lazio ha scritto pagine importanti e continua a rappresentare un caposaldo nello scacchiere tattico di Simone Inzaghi, ma in base a quanto dichiarato con fermezza da Igli Tare, la società capitolina, dal prossimo mese di giugno, dovrà reperire sul mercato un difensore di prestigio, in grado di non far rimpiangere la sua partenza.
Compiendo un passo indietro, queste le parole espresse dal d.s. della Lazio, in merito al caso De Vrij, a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara contro l’Hellas: “La Lazio ritira la proposta che ha fatto a Stefan per dei motivi che diremo più in avanti. Dopo alcuni mesi di trattativa c’è anche un limite. Lui è stato un professionista eccezionale che ha dato tanto alla Lazio. Lo ringrazieremo per quello che ha dato e fatto, ma a fine stagione le nostre strade si divideranno. Non è il momento di dire i motivi, ma dovevamo dare una risposta. E’ meglio guardare avanti, la Lazio è cresciuta tanto in questi anni e continuerà a farlo. L’unica cosa che non manca in questo mondo sono i giocatori. Accordi con altri club? No, noi abbiamo fatto le cose come si doveva e all’ultimo tutto è cambiato. Non vogliamo quindi proseguire più su questa strada”.
Al termina della gara, incalzato in merito alla vicenda De Vrij, anche Simone Inzaghi ha espresso il suo prezioso punto di vista: “Da allenatore mi dispiace tanto perché è un top player. Deve rimanere sereno e spero possa aiutarci fino a giugno. Lui è combattuto, ma ama la città di Roma e soprattutto la Lazio. Al momento sembrerebbe un no certo, ma mai dire mai”.