Il finale della seconda stagione di “Nobody Wants This” ci ha lasciati con il fiato sospeso. Se hai già visto gli episodi finali su Netflix, sai benissimo di cosa sto parlando: rotture, riappacificazioni, un fidanzamento sorpresa e tante decisioni difficili. La serie con Kristen Bell e Adam Brody ha saputo mescolare romanticismo e questioni profonde legate alla religione, regalandoci momenti davvero intensi. Vediamo insieme cosa è successo ai nostri personaggi preferiti.
Noah e Joanne: insieme o separati?
La seconda stagione riprende con Joanne (Kristen Bell) e Noah (Adam Brody) che decidono di prendere sul serio la loro relazione non convenzionale. All’inizio sembra filare tutto liscio, ma poi arriva il primo vero ostacolo: Noah perde il lavoro nella sua congregazione a causa delle credenze agnostiche di Joanne. Non è facile, te lo immagini? Da una parte c’è l’amore, dall’altra il peso delle aspettative religiose e professionali.
Per ripartire da zero, Noah si trasferisce in un tempio più liberale, alleggerendo così la pressione su Joanne che nel frattempo si tormentava pensando alla conversione all’ebraismo. Ma proprio quando le cose sembrano calmarsi, arriva un avviso di sfratto che cambia tutto. Joanne si rende conto che vuole andare a vivere con Noah, anche se lui pensa che sia troppo presto e che stiano andando troppo veloce.
Il punto più alto arriva durante il finale di stagione. Noah e Joanne si lasciano in un momento drammatico, ma poi si ritrovano quando Noah capisce che Joanne è la sua anima gemella. Nel frattempo, Joanne realizza che può davvero immaginare se stessa abbracciare la fede ebraica. Non è un colpo di scena meraviglioso? Dopo tante difficoltà, finalmente trovano un equilibrio.
Morgan e il dottor Andy: un fidanzamento finito male
Non tutti i personaggi hanno avuto un lieto fine. Morgan (Justine Lupe) si è trovata in una situazione davvero complicata con il dottor Andy (Arian Moayed). E sai qual è il problema? Non è solo uno psichiatra qualunque, è il suo terapeuta. Già così la cosa è abbastanza strana, ma Morgan decide comunque di andare avanti.
Nonostante le perplessità di Joanne, Morgan accetta la proposta di matrimonio del dottor Andy. Però non riesce a ignorare i segnali d’allarme che continuano a presentarsi. Alla fine, prende la decisione giusta: chiude la relazione proprio durante la festa di fidanzamento. Dev’essere stato davvero imbarazzante per tutti gli invitati, ma almeno Morgan ha avuto il coraggio di fermarsi prima di fare un errore ancora più grande.
Morgan e Sasha: una storia complicata
Mentre la relazione con il dottor Andy andava a rotoli, Morgan si è avvicinata sempre di più a Sasha (Timothy Simons). Il problema? Sasha è sposato con Esther (Jackie Tohn) e il loro matrimonio è in crisi. Esther ha passato tutta la stagione a chiedersi se fosse davvero felice e alla fine ha chiesto una pausa da Sasha. Questo però non significa che la loro storia sia finita del tutto.
La situazione tra Morgan e Sasha si è fatta sempre più profonda, ed è chiaro che c’è qualcosa di importante tra loro. Ma con Esther ancora in scena e il futuro del suo matrimonio incerto, non sappiamo ancora dove andrà a parare questa storia. Sarà interessante vedere come si svilupperà nella prossima stagione.
Chi si è convertito all’ebraismo?
Una delle sorprese più inaspettate del finale riguarda Lynn (Stephanie Faracy), la madre di Morgan e Joanne. È lei l’unica che finora si è convertita all’ebraismo, non Joanne come tutti si aspettavano. Nel frattempo, Joanne ha fatto progressi significativi nel suo rapporto con Bina (Tovah Feldshuh), la madre di Noah, che all’inizio era piuttosto diffidente nei suoi confronti.
Le parole della creatrice sul finale
Erin Foster, la creatrice della serie, ha spiegato le scelte narrative del finale in modo molto chiaro. “Volevamo finire con il romanticismo, non con la religione. Il momento romantico è quando lui dice: ‘Non mi importa cosa sei, scelgo te’. Non avevamo davvero bisogno di sentirla dire: ‘Oh mio Dio, non ci crederai, sono stata ebrea per tutto questo tempo’. Perché sappiamo che sta per succedere”.
Ha anche aggiunto qualcosa di interessante sul percorso di Joanne: “Ci sta provando così tanto che non riesce a vederlo. Desidera qualcosa che le dia struttura, scopo, confini, valori e tradizioni. L’ebraismo può darle tutte queste cose. Si sta godendo tutti questi aspetti diversi dell’ebraismo, ma continua a pensare che Dio scenderà dal cielo e le dirà: ‘E ora sei ebrea!'”.
Cosa aspettarci dalla prossima stagione
Guardando al futuro, Noah e Joanne affronteranno la loro relazione con prospettive rinnovate. Come ha spiegato Kristen Bell: “Non è Noah contro Joanne. Sono Joanne e Noah contro il problema, e penso che sia un ottimo modo di affrontare qualsiasi relazione”. Questa frase mi è piaciuta tantissimo perché cattura perfettamente lo spirito della serie.
La seconda stagione di “Nobody Wants This” è disponibile su Netflix, e se non l’hai ancora vista, ti consiglio di recuperarla subito. È una serie che sa parlare d’amore in modo onesto, senza nascondere le difficoltà ma anche senza rinunciare alla speranza.
E tu cosa ne pensi del finale? Ti è piaciuto come si sono evoluti i personaggi? Sei curioso di vedere cosa succederà nella prossima stagione? Raccontami tutto nei commenti!




