La Taylor Sheridan Television Universe continua ad espandersi e a intrecciare i suoi fili narrativi in modi che faranno impazzire i fan! L’universo polveroso e crepuscolare del Texas sta per accogliere una leggenda vivente che renderà ancora più avvincente il sophomore season di una delle serie rivelazione dell’anno. Sam Elliott, l’attore dalla voce inconfondibile che ha ridefinito l’archetipo del cowboy americano moderno, è ufficialmente entrato nel cast della seconda stagione di “Landman“, riunendosi con il creatore Taylor Sheridan dopo la loro collaborazione nel prequel di Yellowstone, “1883”. Si tratta di un casting coup che promette di elevare ulteriormente il prestigio di questa serie ambientata nel mondo frenetico e spietato dell’industria petrolifera texana. Mentre i dettagli sul nuovo personaggio di Elliott sono ancora top secret (nessun character breakdown è stato ancora rilasciato), possiamo essere certi che non si tratterà di un ruolo marginale o di semplice stunt casting. Conoscendo la poetica di Sheridan e la presenza scenica monumentale di Elliott, è lecito aspettarsi un personaggio complesso, probabilmente con un passato tormentato, che berrà qualcosa di molto più forte di una Michelob Ultra e che potrebbe fissare un serpente a sonagli senza battere ciglio. La produzione della seconda stagione è attualmente in corso nelle profondità del cuore del Texas, con Billy Bob Thornton che riprende il ruolo di Tommy Norris. Thornton, che è anche produttore esecutivo della serie, ha confermato l’ingresso di Elliott durante una recente intervista con Deadline, rivelando di conoscere l’attore dai lontani anni ’80 e aggiungendo con autoironia: “Sì, sono vecchio”.
I nuovi equilibri narrativi dopo la morte di Monty Miller
Nessuna informazione ufficiale è ancora trapelata su come il personaggio di Elliott si inserirà nella complessa architettura narrativa della serie, ma considerando che il personaggio di Jon Hamm, Monty Miller, ha incontrato la sua fine nel season finale della prima stagione (morendo durante un intervento al cuore), è chiaro che “Landman” sta virando verso nuovi territori narrativi. La morte di un personaggio così centrale ha creato un power vacuum che dovrà essere colmato, e l’arrivo di Elliott suggerisce che potrebbero esserci importanti spostamenti nei rapporti di forza all’interno del mondo petrolifero texano.
L’ingresso di Elliott rappresenta un upgrade significativo per il cast e per la serie stessa. La sua interpretazione di Shea Brennan in “1883” gli è valsa un Screen Actors Guild Award ed è stata uno degli ancoraggi emotivi del prequel di “Yellowstone”. Se “Landman” punta a raddoppiare su autenticità, durezza e energia da vecchia scuola cowboy (anche se si tratta di cowboy su piattaforme petrolifere invece che in mandrie di bestiame), Elliott è praticamente il miglior cheat code possibile.
Il resto del cast e l’espansione dell’universo Sheridan
Demi Moore, fresca di nomination all’Academy Award per “The Substance”, avrà un ruolo molto più ampio nella seconda stagione nei panni di Cami Miller, assumendo la leadership dell’impero petrolifero di Monty. Un classico esempio di character promotion che potrebbe trasformare un personaggio secondario in uno dei pilastri della narrazione futura. Anche Andy Garcia tornerà, insieme a volti familiari come Ali Larter, Jacob Lofland, Michelle Randolph e Paulina Chávez. In pratica, se pensavi che l’industria petrolifera texana fosse spietata prima, non hai ancora visto nulla!
Per chi si fosse perso la prima stagione, questo è il momento perfetto per recuperare: la prima stagione di “Landman” sarà disponibile in DVD e Blu-ray a partire dal 13 maggio, con filmati inediti e contenuti speciali dietro le quinte. Tutti gli episodi sono anche in streaming su Paramount+.
E tu, cosa ne pensi di questo nuovo ingresso nel cast? Ti aspettavi l’arrivo di Sam Elliott o speravi in qualche altro veterano dell’universo Sheridan? Quale personaggio pensi che interpreterà nella nuova stagione? Facci sapere la tua opinione nei commenti!