Stagione sfavillante quella del Sassuolo. I neroverdi guidati sapientemente da Eusebio Di Francesco, sono attualmente appaiati al settimo posto, a quota quarantotto, ad una sola lunghezza dal Milan.
Gli emiliani sono protagonisti di un’annata alquanto soddisfacente e positiva. Il gioco sbarazzino, propositivo ma ben guardingo in fase difensiva, messo in atto dall’abile tecnico abruzzese, non è affatto passato inosservato all’intera opinione pubblica. Di Francesco è salito alle luci della ribalta e il suo “4-3-3” rappresenta un marchio di fabbrica convincente che fornisce innumerevoli motivi di spunto. La compagine neroverde ha messo in luce una notevole compattezza in ogni reparto ed un’imponente solidità. In avanti, il trio Sansone-Defrel-Berardi crea scompiglio a qualsiasi retroguardia difensiva. In tre hanno realizzato diciannove reti e da qui al termine della stagione pare non abbiano nessuna intenzione di smettere di stupire. La possibilità di conquistare un piazzamento per la prossima edizione di Europa League è concreta e i neroverdi sono alquanto concentrati affinchè lascino per strada il minor numero di punti possibili. Il prossimo banco di prova sarà al “Franchi” di Firenze, contro una Fiorentina che vorrà riscattarsi dopo l’ultima debacle subita al “Castellani” nel derby toscano con l’Empoli. Il Sassuolo però non ha paura e tenterà, come solito fare, di imbrigliare la difesa della squadra viola. In settimana sono giunte importanti dichiarazioni da parte del patron del club emiliano, Giorgio Squinzi. Intercettato a Milano durante l’apertura della “Fiera del mobile”, il numero uno di Confindustria e presidente del Sassuolo ha espresso parole d’elogio per il tecnico Di Francesco.
L’allenatore abruzzese nelle settimane scorse era stato accostato al Milan ed anche come possibile nuovo commissario tecnico della nazionale italiana, ma mister “Mapei” ha tenuto a ribadire la piena e totale stima nei suoi confronti, promettendo che sarà davvero arduo strappare Di Francesco dal Sassuolo. L’obiettivo del presidente neroverde è quello di vedere la compagine emiliana,stabilmente nella parte sinistra della classifica e puntare con ardore ad un piazzamento in Europa League. Inoltre scomoda un paragone suggestivo ed attuale con una matricola terribile che si sta imponendo oltre Manica, ossia il Leicester di Ranieri. I “foxes” sono primi in classifica nella Premier League e a chi gli chiede se l’idea del Sassuolo sia quella di ricalcare i passi della squadra di Vardy & C., il patron neroverde risponde che la compagine emiliana possiede lo stesso spirito vincente e la voglia spasmodica di stupire ad alti livelli. Poi sul paragone tra Ranieri e Di Francesco, afferma che la differenza d’età, tra i due, è notevole ed anche il grado d’esperienza, ma scommette sul tecnico abruzzese che in futuro possa diventare un allenatore di primissimo piano.
Il Sassuolo non vuol smettere di sognare, le basi per ambire ad importanti traguardi ci sono, ora occorrerà mantenere alta l’attenzione e la concentrazione, continuare a stupire in queste ultime sei giornate e solo alla fine si vedrà se il traguardo dell’Europa sia stato raggiunto. Resta comunque il fatto che la compagine emiliana rappresenti una realtà florida e ben organizzata in massima serie ed è certo che il tempo giochi dalla sua parte. Sassuolo come Leicester? Squinzi dice perché no ed è lecito sognare in grande.