Alla Volkswagen Arena il Real Madrid subisce una sorprendente sconfitta nel quarto di finale di Champions League.
Sulla carta gli spagnoli erano favoriti, con un tasso tecnico superiore ai lupi del Wolfsburg. Reduci anche dalla vittoria del classico contro il Barcellona, ci si aspettava il solito dominio dei Galácticos e invece no. La squadra di Zidane si dimentica di come si gioca a calcio mettendo in mostra una difesa colabrodo. L’inizio della gara promette bene con un gol annullato per fuorigioco al solito CR7, a soli 69 secondi dal fischi di inizio.
I tedeschi aspettano gli spagnoli e cercano di ripartire in contropiede, tattica che risulterà vincente per Hecking, siglando la prima rete al 17′ su rigore di Rodriguez. Casemiro ingenuo atterra Schürrle in area e Rocchi decreta il penalty. Il Real Madrid cerca il pareggio ma finisce per trovare la seconda rete firmata dal tocco di Arnold dopo soli 7′. Il Real prova con Benzema a riaprire la partita, ma il francese non trova la rete. Il Wolfsburg continua la sua prestazione caratterizzata dalle veloci ripartenze, sfiorando il terzo gol con un tiro alto Schürrle. Cristiano Ronaldo è protagonista in negativo, appare sotto tono, produce poco e non sforna nessuna magia.
Il Wolfsburg, a sorpresa, ipoteca il passaggio del turno contro una squadra ritenuta favorita nella competizione europea, sei giorni separano l’impresa dei lupi dalla realizzazione.