Il mercato dell’Inter, per decollare, ha bisogno della cessione di Perisic
Dopo l’insediamento di Luciano Spalletti, in casa Inter è ora di iniziare a pensare concretamente al mercato, sia in entrata che in uscita.
Il tecnico di Certaldo ha dichiarato che c’è grande voglia di far tornare in auge i colori nerazzurri, respirando aria di riscossa attorno a sé, sottolineando, altresì, l’impegno e la costante attenzione di Zhang Jindong di agire per il meglio del club di corso Vittorio Emanuele. Prima di intervenire attivamente sul mercato, l’Inter dovrà, entro il 30 giugno, rientrare nei parametri del fair play finanziario, e per fare ciò occorra una cessione altisonante, che faccia entrare una somma cospicua nelle casse della società nerazzurra. Il nome più caldo, in tal senso, è quello di Ivan Perisic, corteggiato insistentemente dal Manchester United di Josè Mourinho.
I Red Devils sono pronti a sborsare circa 40 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni dell’esterno d’attacco croato, e a quanto pare la dirittura d’arrivo sia vicina. In uscita sarebbe anche Brozovic, inseguito dallo Spartak Mosca, fresco campione di Russia, con alla guida il tecnico italiano Massimo Carrera, ma il centrocampista croato appare poco propenso nel lasciare Milano, città in cui si è ambientato perfettamente, spesso facendo discutere proprio i tifosi nerazzurri. Così come appare molto probabile che Medel, non rientrando nei piani di Spalletti, possa svestire la casacca dell’Inter per far ritorno in Sudamerica, e più precisamente in Argentina al Boca Juniors. In questo caso, però, a frenare tale trattativa vi sia l’elevato ingaggio che percepisce il “pitbull” cileno. In entrata si lavora principalmente per rafforzare la difesa, reparto che ha poco convinto nelle ultime stagioni. Quasi sfumata l’ipotesi Rudiger, con il d.s della Roma, Monchi, che ha blindato il centrale tedesco, il d.s. Ausilio pare abbia spostato le attenzioni verso Davinson Sanchez, difensore colombiano in forza all’Ajax, classe 1996, così come è stato visionato l’esterno Henrichs, tedesco classe 1997, tesserato con il Bayer Leverkusen. La pista riguardante Dalbert ha subito una brusca frenata, dettata soprattutto dalle richieste economiche del calciatore, ma non è da escludere un possibile ritorno di fiamma. A metà campo, invece, appare molto probabile che Borja Valero approdi a Milano.
Il centrocampista spagnolo rappresenta un desiderio da parte di Spalletti, il quale voleva portarlo alla Roma, nella scorsa stagione, se i giallorossi si fossero qualificati in Champions League. Tale operazione si aggirerebbe sui 7/8 milioni di euro e al calciatore verrebbe offerto un contratto triennale da 2,5 milioni di euro a stagione. Il tecnico Pioli e la dirigenza della Viola hanno dato l’ok a tale trasferimento che permetterà di incassare una cospicua cifra, al cospetto di un calciatore un po’ avanti negli anni e che rischia di non essere più il fulcro centrale nel gioco della Fiorentina. Il club nerazzurro ha mostrato, altresì, particolare interesse anche per due calciatori del Paris Saint Germain: Matuidi e Lucas Moura. Il primo non ha trovato particolare spazio nella passata stagione sotto la guida di Emery e potrebbe decidere di cambiare aria, proprio nell’anno che introduce al mondiale in Russia.
Tra l’altro su Matuidi, soprattutto nella scorsa estate, fu forte l’interessamento da parte della Juventus. Anche Lucas Moura, solletica le attenzioni di Spalletti, che lo vedrebbe bene nel ruolo di esterno d’attacco, considerando l’oramai certa partenza di Perisic. In entrambi i casi, restano da sciogliere i nodi riguardante gli ingaggi, piuttosto elevati. Notizia dell’ultim’ora è il pressing dell’Inter verso il difensore centrale, slovacco, della Sampdoria: Skriniar. Tale operazione si aggirerebbe sui 15 milioni di euro, con il club di corso Vittorio Emanuele pronto a mettere sul piatto anche due contropartite tecniche da offrire a Marco Giampaolo, ossia Caprari per l’attacco e Ranocchia per rafforzare la difesa, di ritorno dal prestito in Inghilterra con la maglia dell’Hull City.
Filtra fiducia sulla buona riuscita di questo colpo di mercato. Le prossime settimane saranno calde per la Milano nerazzurra, per un’Inter che mira a riconquistare palcoscenici di primissimo piano, non rinunciando a competere per lo scudetto con rinnovata autostima e consapevolezza di essere guidata da un tecnico esperto e meticoloso quale è Luciano Spalletti.