Novità societaria di primaria importanza in casa Inter. La società nerazzurra passa in mani cinesi.
La Suning, società leader nel settore degli elettrodomestici e dell’elettronica, acquisisce il 68,55% del pacchetto azionario del club interista, diventando inevitabilmente, così, soci di maggioranza. Erick Thohir passa ad un 31%, divenendo socio di minoranza ma tenendo saldo il ruolo di presidente. In questo scossone che ha portato delle grandi novità, esce di scena, dopo 21 anni, Massimo Moratti che si tira fuori definitivamente dall’assetto societario del club di Corso Vittorio Emanuele. Il passaggio di consegne tra il presidente indonesiano Thohir e il colosso cinese Suning è stato ufficializzato nella giornata di ieri a Nanchino, quando il patron della multinazionale dell’elettronica, Zhang Jindong ha espresso, davanti ad una platea di azionisti e giornalisti, parole d’orgoglio per aver acquisito le quote di maggioranza di una società blasonata qual è l’Inter.
Il numero uno di Suning ha parlato di progetti ambiziosi per il futuro, voglia e convinzione nell’investire al fine di portare in alto i colori nerazzurri. La situazione economica del club verrà ripianata, i debiti saranno saldati e poi si passerà alla fase di potenziamento della squadra con un occhio già rivolto alla prossima campagna acquisti. Il primo innesto per Roberto Mancini, dovrebbe essere il suo pupillo Yayà Tourè che darebbe maggiore lustro e una carica d’esperienza internazionale alla squadra. Il presidente Thohir in un’intervista ha spiegato i motivi di questa cessione delle quote azionarie, definendo ciò un passaggio obbligato in quanto le casse dell’Inter stavano vivendo un momento davvero preoccupante. La situazione non era delle migliori ed occorreva un impulso forte per sistemare i conti, soprattutto in ottica fair-play finanziario, per poi iniziare un cammino che possa mirare in alto. Thohir ha aggiunto che i progetti che riguardano l’Inter siano alquanto ambiziosi, con l’intenzione di ricondurre i colori nerazzurri al tetto d’Italia, ossia di tornare a lottare per lo scudetto. Per quanto riguarda la prossima stagione, il tycoon indonesiano lancia il guanto di sfida in Europa League, competizione europea da non snobbare ma da disputare con la ferrea volontà di raggiungere la finale per conquistare il primo trofeo della sua gestione, fermo restando che l’obiettivo principale è quello di tornare in pianta stabile a disputare la Champions League, competizione che donerebbe maggior lustro e sarebbe una vetrina internazionale di indubbio valore. Sulla posizione di Roberto Mancini in panchina non ci sono dubbi, Thohir ha espresso parole di stima verso il tecnico jesino e ha ribadito a chiare lettere che sarà lui il condottiero, anche nella prossima stagione, di un Inter che vorrà tornare a fare la voce grossa dentro e fuori i confini nazionali.
In attesa dei possibili sviluppi in casa Milan, l’altra metà di Milano inizia a parlare cinese, portando con sé una novità sostanziale nel panorama calcistico italiano. La Suning sbarca nel nostro Paese e con essi un quantità sostanziale di denaro fresco da investire per rafforzare e donare nuovo smalto ad una società dal passato glorioso e dal futuro tutto da scrivere.