Se pensavi che Belve fosse solo un programma dove le celebrity vanno a raccontare aneddoti carini, evidentemente non hai visto la puntata con Irene Pivetti. Perché quella andata in onda l’altra sera su Rai 2 è stata più una seduta di boxe verbale che un’intervista.
La domanda che ha fatto partire tutto
Francesca Fagnani, che di fare domande scomode ne sa qualcosa, ha tirato fuori l’argomento che sapeva avrebbe fatto scattare la scintilla: “Sente di essere venuta meno al decoro della carica che aveva ricoperto?”. Un riferimento nemmeno troppo velato al passaggio della Pivetti dalla Presidenza della Camera dei Deputati (1994-1996) al mondo della televisione, dove si è vestita da Catwoman e ha fatto foto con Costantino Vitagliano.
E qui la Pivetti si è innervosita. “Assolutamente no. Quando? In cosa? Ho semmai dimostrato che bisogna essere obbedienti a ciò che la vita ti offre in quel momento”. Ma la Fagnani non ha mollato: “Non ha fatto un talk. Si è vestita da Catwoman e ha fatto foto con Costantino Vitagliano. Nulla di male, ma è legittima la domanda”.
La risposta velenosa
Ed è qui che la Pivetti ha tirato fuori gli artigli. “E chi vorrebbe che l’ex politico facesse solo l’intellettuale forse ha un po’ di disgusto dell’attività popolare. Stiamo solo in terza serata dove ci ascoltano solo quelli intelligenti”.
Traduzione: se ti scandalizza che una ex Presidente della Camera faccia la showgirl, forse sei solo uno snob. Una risposta che aveva tutto: la difesa personale, un pizzico di vittimismo e una bella dose di sarcasmo. Roba da manuale.
Il capitolo Lele Mora
E visto che c’eravamo, la Fagnani ha anche tirato in ballo Lele Mora, l’agente nella cui scuderia la Pivetti era entrata. La risposta? “Era un grande professionista. Poi è cominciata una discesa che lo ha portato a perdere lucidità e credibilità”. Insomma, quando le cose andavano bene era tutto ok, quando sono andate male… beh, lui ha perso la bussola.
L’ex marito e il rapporto “intenso”
Altro tema caldo: Alberto Brambilla, l’ex marito che secondo molti l’avrebbe spinta verso la televisione. “Ero molto innamorata e come è giusto che sia in una coppia condividevamo molte cose”, ha spiegato la Pivetti. E quando le hanno chiesto se il loro fosse un rapporto tossico, ha corretto: “Un rapporto intenso e anche molto passionale”.
La loro separazione, ha ammesso, è stata “il giorno più doloroso della mia vita”. E poi c’è stata quella dichiarazione su come considerarsi ancora sposata davanti a Dio e sul chiedere di non essere indotta in tentazione. “Le sue preghiere sono state ascoltate?”, ha ironizzato la Fagnani. “Indotta in tentazione non ci piove!”, ha scherzato la Pivetti.
Le mascherine del Covid e i guai giudiziari
E poi ovviamente si è parlato dei guai con la giustizia. La società della Pivetti venne contrattualizzata dal Governo per l’acquisto di mascherine che, secondo le indagini, risultarono inutilizzabili. “Tutte regolari e certificate, l’indagine non doveva partire”, si difende lei. C’è anche quella storia del pagamento da 13 milioni invece di 1,3 milioni. “Ho restituito l’eccedenza”, sostiene la Pivetti, anche se la Procura non la vede esattamente così e infatti è a processo.
Finirà in prigione? “Come qualsiasi circostanza della vita bisogna farci fronte se si presenta. Ma non accadrà”.
Insomma, una puntata di Belve dove le scintille sono volate davvero. E la Fagnani, come sempre, non si è fatta scappare nemmeno una virgola.
E tu, hai visto la puntata? Chi secondo te ha avuto la meglio in questo scontro verbale? Scrivimi nei commenti la tua opinione.




