Archiviata con successo l’amichevole disputata a Nizza contro l’Uruguay che ha permesso agli azzurri di posizionarsi tra le prime dieci nazionali nel ranking FIFA, per la banda guidata dal c.t. Giampiero Ventura è tempo di pensare alla qualificazione per il mondiale di Russia 2018.
Domenica sera nella cornice della “Dacia Arena” di Udine gli azzurri affronteranno il fanalino di coda del girone G: il Liechtenstein, in una gara da vincere e preferibilmente attraverso una goleada che possa ridurre il gap, per quanto concerne la differenza reti, con la Spagna prima in classifica. A tal proposito, invece, le “furie rosse” affronteranno in trasferta la Macedonia, match non particolarmente proibitivo ma pur sempre maggiormente insidioso rispetto alla gara che attendono Immobile e compagni.
Nella giornata di ieri, Ventura ha diretto una semplice seduta di scarico per coloro che sono scesi in campo all’”Allianz Riviera” mentre per quest’oggi sono previsti due allenamenti: uno al mattino e l’altro nel pomeriggio. Domani, invece, l’Italia sosterrà una seduta al mattino per poi spiccare il volo verso Trieste, da cui poi si muoveranno per raggiungere Udine. Il fischio d’inizio della gara contro il Liechtenstein è previsto per le ore 20:45 di domenica 11 giugno. Nel frattempo dall’infermeria non giungono buone notizie per Claudio Marchisio, uscito al 18’ minuto nella sfida contro la “Celeste” a causa di un problema muscolare all’adduttore della gamba destra. Il “principino” ha abbandonato il raduno azzurro per far ritorno a Torino dove si sottoporrà a controlli più approfonditi. Al suo posto il c.t. Ventura ha convocato Gagliardini, il quale si stava allenando assieme ai suoi compagni dell’Under 21, in quel di Roma, in vista dell’Europeo in Polonia. Per quanto concerne la formazione che scenderà in campo contro il modesto Liechtenstein, il commissario tecnico azzurro è intenzionato a confermare il “4-2-4”, piuttosto convincente nel match contro l’Uruguay, apportando però delle novità rispetto agli interpreti visti all’opera nell’amichevole di mercoledì sera.
Innanzitutto a difendere la porta tornerà Buffon, centralmente, invece, agiranno Bonucci e Chiellini. Sulla corsia di destra ci sarà il debutto dal primo minuto, in un match valevole per le qualificazioni al mondiale, di Conti, mentre sul versante opposto regna il ballottaggio tra Spinazzola e Darmian. Sulla mediana possibile il duo Montolivo-De Rossi, anche se non è da escludere un inserimento di Pellegrini dall’inizio, invece in avanti dovrebbe essere confermato il quartetto schierato contro la nazionale di Tabarez, ossia Insigne e Candreva ai lati del tandem Immobile-Belotti, anche se salgono le quotazioni di Eder, il quale ha ben impressionato nel match contro l’Uruguay, realizzando tra l’altro la rete del provvisorio 2-0, pronto a prendere il posto di un Immobile non apparso particolarmente in palla.
La missione degli azzurri è quella di proseguire lungo la striscia positiva intrapresa già da molto tempo, dando seguito ai risultati soddisfacenti ottenuti, conseguendo una vittoria prevedibile ma non scontata per poi gettare lo sguardo verso la sfida decisiva del prossimo 2 settembre, al “Bernabeu” di Madrid, dove occorrerà matare le “furie rosse” spagnole per tentare di evitare l’insidioso bivio dei play off al fine di accedere alla fase finale di Russia 2018. In base a quanto affermato dal c.t. Ventura al termine dall’amichevole con l’Uruguay, a suo avviso la nazionale azzurra abbia tutte le carte in regola per dare il via ad una stagione esaltante, facendo leva su calciatori giovani e promettenti alimentati da una spiccata ambizione.