Il DC Universe di James Gunn continua a prendere forma, e questa volta tocca a una delle eroine più iconiche dell’universo fumettistico. Durante un’intervista con Entertainment Weekly, il co-boss dei DC Studios ha confermato quello che i fan aspettavano da mesi: “Stiamo lavorando su Wonder Woman. Wonder Woman viene scritta proprio ora”. Una dichiarazione che ha fatto tremare i social media e che segna ufficialmente l’inizio di una nuova era per Diana di Themyscira.
Ma attenzione, perché qui la situazione si fa interessante dal punto di vista della produzione cinematografica. Gunn non ha ancora svelato chi sarà la sceneggiatrice o lo sceneggiatore del progetto, né tantomeno chi interpreterà la Principessa delle Amazzoni. È un reset totale che testimonia la volontà dei nuovi vertici DC di ripartire da zero, sganciandosi definitivamente dall’universo creato da Zack Snyder e dalle controverse scelte creative degli ultimi anni.
La strategia narrativa di Gunn è chiara: costruire un franchise coeso dove ogni elemento si incastri perfettamente nel puzzle generale. E Wonder Woman, insieme a Superman, Batman e Supergirl, rappresenta uno dei quattro pilastri su cui poggerà tutto il nuovo DC Universe. Come ha confermato lo stesso regista, “quei quattro personaggi sono incredibilmente importanti per noi”.
Il fallimento di Wonder Woman 1984 e la rinascita
Per capire la portata di questa decisione, dobbiamo fare un passo indietro e analizzare il disastro commerciale di Wonder Woman 1984. Il film di Patty Jenkins, uscito nel pieno della pandemia con una strategia di distribuzione ibrida (cinema e HBO Max contemporaneamente), ha incassato appena 170 milioni di dollari globalmente, di cui solo 47 milioni negli Stati Uniti.
Numeri drammatici se confrontati con il successo del primo Wonder Woman del 2017, che aveva fatto la storia con i suoi 822 milioni di dollari di incassi mondiali. La Jenkins aveva dimostrato che un blockbuster diretto da una donna poteva conquistare il box office globale, ma il sequel ha rappresentato una delle cadute più rovinose della storia recente del cinema di genere.
Il terzo capitolo era stato annunciato sulla scia del successo del primo film, ma la sceneggiatura presentata dalla Jenkins non ha convinto i nuovi decision maker di DC. “Non me ne sono mai andata. Ero aperta a considerare qualsiasi cosa mi fosse stata chiesta”, aveva dichiarato la regista dopo il rifiuto del trattamento.
Paradise Lost: l’universo parallelo che confonde i fan
Ma c’è un altro elemento che complica il quadro: la serie Paradise Lost per HBO Max. Gunn ha chiarito che il nuovo film di Wonder Woman sarà “una cosa separata” rispetto al progetto televisivo ambientato su Themyscira. La serie, descritta come “Game of Thrones ma con tutti gli abitanti dell’Isola Paradiso”, procede “lentamente, ma si sta muovendo”.
Questa doppia strategia – film cinematografico e serie TV – testimonia l’approccio transmediatico che caratterizza il nuovo corso DC. È una scommessa audace che richiede una coordinazione narrativa precisa per evitare confusione nel pubblico.
Gal Gadot out: l’addio silenzioso di un’icona
Il silenzio su chi interpreterà Wonder Woman è assordante. Gal Gadot, che aveva incarnato il personaggio per anni, nel 2023 aveva dichiarato di aver incontrato Gunn e Safran, citando le loro parole: “Sei nelle migliori mani. Svilupperemo Wonder Woman 3 con te. Ti amiamo come Wonder Woman, non hai nulla di cui preoccuparti”.
Evidentemente, qualcosa è cambiato. Il reboot sembra totale, e la ricerca di una nuova interprete si preannuncia come uno dei casting più seguiti dei prossimi mesi. Chi riuscirà a raccogliere l’eredità di un personaggio così iconico?
La rivoluzione creativa di Gunn continua a sorprendere. Con Superman già in produzione e Batman in fase di sviluppo, Wonder Woman rappresenta il tassello cruciale di un puzzle cinematografico che potrebbe ridefinire il genere supereroistico.
Tu cosa ne pensi di questo reset totale? Credi che Gunn riuscirà a ridare lustro a Wonder Woman dopo il flop del secondo film, o pensi che alcune franchise non dovrebbero essere toccate? Scrivilo nei commenti e dimmi chi vorresti vedere nei panni della nuova Amazzone!