Il recupero della ventiseiesima giornata di serie A incorona la Juventus che supera per 2-0 l’Atalanta, consolidando ulteriormente il primo posto in classifica.
Prestazione senza sbavature da parte della banda di Allegri che grazie alle reti di Higuain e Matuidi mette ko gli orobici e si allontana ancor di più dal Napoli secondo. I numeri della Vecchia Signora sono impressionanti da snocciolare: primo posto con settantaquattro punti, a più quattro dai partenopei. Miglior attacco del torneo con sessantasette reti all’attivo, difesa di ferro con soli quindici gol al passivo. Quindicesimo risultato utile consecutivo, trend caratterizzato da quattordici trionfi ed un solo pareggio. Nona partita di fila, in campionato, senza subire reti, con l’ultimo gol preso che risale addirittura allo scorso 30 dicembre, autore Caceres nella sfida contro l’Hellas Verona. Allo Juventus Stadium, i bianconeri non raccolgono la sfera in fondo al sacco da ben 701 minuti, mentre complessivamente l’imbattibilità della retroguardia juventina si è protratta a 841 minuti. Cifre sbalorditive che ribadiscono, semmai ce ne fosse bisogno, la forza, la compattezza e la mentalità vincente della truppa guidata da Massimiliano Allegri.
L’Atalanta, invece, dopo il successo di domenica scorsa a Bologna, incappa nel ko al cospetto dei campioni d’Italia in carica. Per gli orobici è la quinta sconfitta lontano dalle proprie mura amiche, che li inchioda all’ottavo posto a quota quarantuno, a sei lunghezze di distanza dall’ultimo gradino utile per accedere alla prossima edizione di Europa League, ma con una gara ancora da recuperare.
Riavvolgendo il nastro del match, la prima opportunità è per i padroni di casa con Matuidi, il quale riceve palla da un cross dalla bandierina, ma il suo tiro viene deviato oltre la traversa da un intervento provvidenziale di Palomino. A seguire è ancora la Vecchia Signora a rendersi temibile con Douglas Costa che innesca sulla destra Higuain, ma la sua conclusione non centra il bersaglio. Al 29’ la Juventus si porta in vantaggio: Douglas Costa parte dalla propria metà campo, giunge sulla trequarti avversaria per poi servire il “pipita”Higuain, il quale estrae dal cilindro un tiro in diagonale che fredda Berisha. Per l’attaccante argentino si tratta della quindicesima rete in questo campionato. L’Atalanta si fa vedere dalle parti di Buffon con Hateboer, autore di un cross insidioso, smorzato da Lichtsteiner.
Con il racconto passiamo alla ripresa: dopo pochi minuti è Dybala, con una conclusione da fuori area, a sfiorare il raddoppio, ma Berisha non si fa trovare impreparato. La Dea risponde con un colpo di testa di Mancini, su cross di Ilicic dalla bandierina, ma la sfera non inquadra lo specchio della porta per una questione di centimetri. I bianconeri continuano a pigiare il piede sull’acceleratore con una combinazione tra Higuain e Douglas Costa, con quest’ultimo che entra in area ma il suo tiro angolato va a sfiorare la base del palo. Al 79’ gli orobici restano in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Mancini, per doppia ammonizione, autore di un fallo al limite dell’area nei confronti di Chiellini. A questo punto i bianconeri non si lasciano sfuggire l’occasione per blindare definitivamente il risultato e all’81’ chiudono i giochi: De Sciglio innesca sulla sinistra Dybala, il quale serve al centro dell’area Higuain. Il “pipita” smista la sfera sul versante di destra dove vi è Matuidi, che non deve far altro che stoppare la palla per poi spedirla al di là della linea di porta. Terzo centro in campionato per il centrocampista francese, al primo gol stagionale allo Juventus Stadium. Il resto della gara non fornirà particolari emozioni, con i padroni di casa in totale controllo del match.
Ai microfoni dei giornalisti, questa la disamina effettuata da Massimiliano Allegri: “Non possiamo permetterci dei passi falsi perché il Napoli è ancora lì. Ho una grande rosa a disposizione e tutto il gruppo ha lo stesso obiettivo ossia quello di vincere il settimo scudetto, andare avanti in Champions e di vincere la Coppa Italia. Ma la pratica scudetto non è assolutamente chiusa, non dobbiamo commettere questo errore. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi per la vittoria e per non aver subito. Non è facile giocare contro l’Atalanta che è una grande squadra, è molto fisica ed è difficile da battere. I numeri che stiamo facendo sono importanti ma fini a sé stessi perché non abbiamo ancora vinto niente”.
Gian Piero Gasperini, invece, ha così analizzato la sconfitta rimediata: “Il tasso tecnico della Juventus è elevato, non è facile per nessuna squadra fare bene qui. Per arrivare in Europa League non è necessario far punti a Torino. Polemiche per il turnover? Non so da dove arrivino…. abbiamo fatto talmente tante partite e parecchio turnover ma abbiamo affrontato tutte le gare con la giusta cattiveria e dignità. Scudetto? La Juventus ha quattro punti di vantaggio, c’è lo scontro diretto, però in queste ultime settimane i bianconeri hanno preso vantaggio”.