Si alza il sipario sulle gare di ritorno delle semifinali di Coppa Italia.
Alle ore 17:30 dinnanzi alla cornice dell’Allianz Stadium si affronteranno Juventus e Atalanta, sfida che all’andata si concluse 0-1 per i bianconeri grazie ad una rete del “pipita” Higuain. A margine di questo risultato, la Vecchia Signora ha la possibilità di centrare la quarta finale nelle ultime quattro edizioni, un record assoluto per quanto concerne il nostro Paese, ma dall’altra parte, se la dovrà vedere contro una Dea che ha ben figurato in Europa League e in campionato lotta per acciuffare il sesto posto. In A tale sfida non si è disputata domenica scorsa a causa dell’abbondante nevicata caduta su Torino. La partita è stata rinviata al prossimo 14 marzo con fischio d’inizio alle ore 18. Gli orobici punteranno a dare filo da torcere ai bianconeri, provando a ribaltare con orgoglio e determinazione il risultato dell’andata, con lo scopo di conquistare la finale di Coppa Italia, disputata dai nerazzurri per l’ultima volta nella stagione 1995/1996 quando poi persero all’atto conclusivo con la Fiorentina.
Nel frattempo, nella giornata di ieri, i due allenatori: Allegri e Gasperini hanno rilasciato interessanti dichiarazioni in sala stampa. Questo un estratto delle parole pronunciate dal tecnico juventino alla vigilia della gara con l’Atalanta: “Non sarà un match facile. Loro vorranno riprendersi dall’eliminazione in Europa, noi dobbiamo pensare a far gol. Il successo per 1-0 a Bergamo non dà tante garanzie. Domani sera è una partita importante. La Coppa Italia, per noi, ha lo stesso valore del campionato, anche perché nell’era moderna nessuna squadra ha vinto il secondo trofeo nazionale per quattro anni di fila. Noi, il Barca e il Psg abbiamo questa opportunità. Per noi è un obiettivo chiaro, vogliamo arrivare in finale. Alla Juventus è così, si gioca per tutte le competizioni, alla fine quello che conta è segnare il nome della propria squadra nell’albo d’oro. Figurati se tra vent’anni ci ricorderemo di un pallone che non è entrato, di un palo, tutto viene dimenticato in breve tempo. Nella vita bisogna essere pratici, e il nostro compito è di cercare di portare a casa il risultato”.
Per quanto concerne gli orobici, a parlare è mister Gasperini, questo il suo pensiero: “Vincere sarebbe un’impresa. Comunque la semifinale è già di per sé un grande risultato per noi. Le partite di Coppa Italia capitano in mezzo a un calendario fitto di impegni, ma noi abbiamo il dovere di provare ad arrivare il più avanti possibile con le nostre forze. Contro gli avversari di turno abbiamo già affrontato due ottime partite tra campionato e Coppa Italia. Andiamo a giocarci una partita che può portarci a disputare una finale, sarebbe fantastico. Ma sarà difficile, come lo è stato al San Paolo contro il Napoli ai quarti di finale. L’Atalanta non giocava questo tipo di partite da tanto tempo e deve crederci”.
Spostando l’attenzione sulle probabili formazioni, Allegri dovrebbe affidarsi al 4-3-3 con Buffon in porta, Lichtsteiner ed Asamoah lungo le corsie esterne, la coppia centrale sarà formata da Rugani e Chiellini. Il terzetto di centrocampo sarà composto da Marchisio, Pjanic e Matuidi mentre in attacco Douglas Costa e Alex Sandro agiranno ai lati della punta centrale Mandzukic. Gasperini risponderà con il 3-4-1-2: Berisha tra i pali, linea di difesa a tre composta da Palomino, Caldara e Masiello. Sulla mediana fiducia a De Roon e Freuler, mentre sulle corsie esterne si muoveranno Hateboer e Spinazzola. Cristante agirà da trequartista a supporto della coppia d’attacco formata da Ilicic e il “papu” Gomez. A Torino è previsto del leggero nevischio ma la gara non è a rischio. A dirigere il match sarà il signor Michael Fabbri della sezione di Ravenna.