Juventus monumentale.
I bianconeri, con il successo ottenuto al cospetto dei giallorossi per 1-0 grazie ad un goal da cineteca di Higuain, consolidano il primo posto in classifica, issandosi a quota quarantadue ed ottenendo, con due giornate d’anticipo, il titolo di campione d’inverno. Per la Vecchia Signora si tratta del venticinquesimo trionfo di fila, in campionato, allo Juventus Stadium e con i tre punti conquistati contro la Roma, sono ben cento quelli ottenuti nel corso del 2016, anno che si conclude qui, visto che la banda di Allegri nei prossimi giorni partirà per la volta di Doha, dove venerdì 23 dicembre, affronterà il Milan nella finale di Supercoppa Italiana. Per i capitolini è giunta la quarta sconfitta in trasferta, che interrompe il breve ruolino di marcia che aveva visto i giallorossi imporsi al cospetto di Lazio e Milan, proiettandosi immediatamente dietro la Juventus. Al netto di questo ko, i ragazzi guidati da Luciano Spalletti, si fermano a quota trentacinque, portandosi a sette punti di distanza dalla capolista.
La gara inizia con i padroni di casa particolarmente arrembanti, che sfiorano il vantaggio con Higuain, il quale ben servito da Mandzukic sulla destra, interviene di prima intenzione sulla palla, ma la sua conclusione è intercettata a terra da Szczesny. Al 14’ i bianconeri passano in vantaggio: il “pipita” ruba la sfera a De Rossi, si invola verso l’area avversaria, giunge all’interno di essa, supera Manolas, proteso in scivolata, ed esplode un tiro indirizzato sul primo palo che non lascia scampo all’estremo difensore giallorosso. Per Higuain si tratta del tredicesimo centro stagionale (dieci goal in campionato e tre in Champions League). Una rete da cineteca degna della sua fama da fuoriclasse.
Nella ripresa la banda di Allegri si rende temibile dalle parti di Szczesny attraverso un’azione ben orchestrata avviata da Marchisio per Higuain, il quale appoggia per Mandzukic, che all’interno dell’area effettua un assist invitante per l’accorrente Sturaro, ma la sua conclusione viene respinta in maniera prodigiosa dal portiere polacco giallorosso. Gli ospiti prendono coraggio ed iniziano a cingere d’assedio la metà campo avversaria. Ci prova con un paio di tentativi Perotti, ma prima la mira poca precisa, poi un Buffon versione saracinesca, impediscono al trequartista argentino di esultare. I capitolini proseguono nel pigiare il piede sull’acceleratore con Fazio, che agguanta la sfera dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ma nel momento di calciare, a ridosso della linea di porta, è contrastato in maniera efficace da Rugani. L’ultima chance degna di nota è di marca juventina con Mandzukic che innesca in avanti Sturaro, il quale supera la marcatura di Fazio ma la sua conclusione indirizzata in porta viene murata da Szczesny. Termina così Juventus-Roma con l’esplosione di gioia da parte dei numerosi supporters della Vecchia Signora giunti allo stadio.
Ai microfoni dei giornalisti Massimiliano Allegri applaude la prestazione dei suoi ragazzi. A suo avviso i bianconeri hanno affrontato con il giusto approccio mentale un avversario assai duro e competitivo. Secondo il tecnico livornese è stato ottimo il primo quarto d’ora disputato dalla sua squadra, per poi soffrire un pò di più nella ripresa, quando la Roma ha tentato il tutto per tutto al fine di agguantare il pari. Allegri aggiunge che gli obiettivi prefissati, fino ad ora, siano stati raggiunti, ossia: primo posto in campionato e passaggio del turno agli ottavi di finale di Champions. Ora l’allenatore juventino sposta l’attenzione sulla sfida di venerdì 23 dicembre a Doha, dove si disputerà la finale di Supercoppa Italiana, una gara a suo parere molto importante e altrettanto dura da affrontare, considerando che il Milan, in campionato, sia stata una delle poche compagini in grado di fermare l’avanzata dei bianconeri. Luciano Spalletti, nonostante la sconfitta rimediata allo Juventus Stadium, non esce affatto ridimensionato nelle ambizioni. Il tecnico di Certaldo analizza il match affermando che l’avvio di gara sia stato meglio interpretato dai padroni di casa, mentre i giallorossi siano usciti dal guscio nella ripresa, in cui hanno sfiorato in più di un’occasione il pari, meritando complessivamente di venir fuori dalla tana della Vecchia Signora con un punto in tasca. L’allenatore giallorosso, aggiunge, con estrema onestà, che i bianconeri meritino assolutamente il primo posto, rappresentando alla perfezione una corazzata imbattibile e ben organizzata. A suo parere i capitolini hanno ancora tanta strada da percorrere al fine di agguantare la Juventus, squadra oramai collaudata nei meccanismi e potenziata notevolmente in estate.
Infine, parlando di mercato, Spalletti non si sbilancia sui prossimi nomi utili per la causa giallorossa, passando la patata bollente al direttore sportivo Ricky Massara, anche se l’idea Rincon, centrocampista attualmente in forza al Genoa, ammette di non dispiacergli affatto. Juventus sontuosa che continua imperterrita la sua marcia trionfale verso il sesto titolo consecutivo, un traguardo da record per il campionato italiano, un percorso stellare per una squadra costruita al solo di scopo di trionfare.