Quando pensi a Michael Jackson, probabilmente ti vengono in mente Thriller, il moonwalk, e una delle eredità musicali più preziose della storia. Ma quello che sta succedendo ora al suo patrimonio è una storia ben diversa, fatta di controversie legali, dispute familiari e una montagna di debiti che minaccia di far crollare tutto.
Ti sembrerà incredibile, ma l’eredità da 788 milioni di dollari (619 milioni di sterline) del Re del Pop potrebbe letteralmente evaporare. E non sto esagerando.
Le accuse di abusi sessuali che pesano come macigni
Partiamo dal problema più grave e delicato. Wade Robson e James Safechuck hanno intentato cause civili contro il patrimonio di Jackson, accusandolo di abusi sessuali subiti quando erano giovani. Le cifre richieste? Parliamo di centinaia di milioni di dollari.
Alcune di queste cause erano state respinte in passato, ma l’evoluzione delle leggi sulla prescrizione e le inversioni di sentenza le hanno riportate in vita. Il patrimonio di Jackson ha opposto difese robuste, ma gli avvocati ammettono l’esposizione al rischio.
Se i tribunali dovessero assegnare risarcimenti significativi, il patrimonio potrebbe non avere abbastanza liquidità per pagare. E questo significherebbe una cosa sola: vendere i beni per soddisfare le sentenze. Cataloghi musicali, diritti d’immagine, proprietà immobiliari. Tutto potrebbe finire sul mercato.
Il contenzioso fiscale con l’IRS: 700 milioni richiesti
Come se le cause civili non bastassero, c’è un’altra grana enorme: il fisco americano. L’IRS (Internal Revenue Service) sostiene che al momento della morte di Jackson, nel 2009, i suoi beni siano stati sottovalutati. La richiesta iniziale? Oltre 700 milioni di dollari tra tasse e sanzioni.
Nel 2021 c’è stata una svolta importante. Il giudice Mark Holmes della Tax Court ha rivalutato drasticamente al ribasso i diritti d’immagine di Jackson, fissandoli a circa 4,15 milioni di dollari invece dei 161 milioni che pretendeva l’IRS. Una vittoria parziale per il patrimonio.
Ma il problema non è risolto. Altre componenti, come il valore del catalogo Mijac (che include i diritti su brani dei Beatles e di altri artisti), sono ancora in fase di riconsiderazione. Finché non si arriva a un accordo definitivo con l’IRS, nessuna distribuzione completa agli eredi può essere autorizzata.
Le faide familiari: quando i parenti litigano per i soldi
Se pensavi che le questioni legali fossero già abbastanza complicate, aspetta di sentire cosa succede all’interno della famiglia Jackson. Paris Jackson, figlia del cantante, ha pubblicamente accusato gli esecutori testamentari John Branca e John McClain di cattiva gestione dei fondi.
Secondo Paris, gli esecutori pagano troppo gli avvocati e effettuano pagamenti legali “irregolari”. Ha persino presentato petizioni in tribunale per bloccare alcuni pagamenti finché non ci sarà trasparenza. Gli esecutori, dal canto loro, negano ogni illecito e sostengono che le spese legali siano essenziali per proteggere il patrimonio dalle numerose cause.
Un altro punto di attrito è la vendita del catalogo Sony/Mijac. Katherine Jackson, madre di Michael, si è opposta alla transazione sostenendo che violi il testamento del figlio. Nel 2024 una corte d’appello ha permesso alla vendita di procedere, ma le obiezioni continuano.
Inoltre, circolano voci secondo cui Frank Cascio, ex confidente di Jackson, starebbe perseguendo pretese contro il patrimonio, anche se le conferme affidabili sono scarse.
Un patrimonio fragile fin dall’inizio
Ecco una verità scomoda che molti non conoscono: quando Michael Jackson è morto nel 2009, era indebitato per oltre 500 milioni di dollari. Sì, hai letto bene. Il Re del Pop, nonostante la sua fama globale, era sepolto dai debiti.
Creditori di ogni tipo hanno presentato richieste, inclusi i promotori del tour “This Is It” che non si è mai realizzato. Molte di queste richieste sono state saldate nel corso degli anni, ma il peso cumulativo ha indebolito seriamente la solidità finanziaria del patrimonio.
Anche adesso, dopo la morte, il patrimonio continua a pagare “assegni familiari” alla madre e ai figli di Jackson mentre si cerca di risolvere il caos legale e fiscale. È un salasso continuo.
Il rischio concreto: l’eredità potrebbe svanire
Le tensioni sono altissime, secondo fonti vicine alla famiglia. I parenti sono divisi sulle critiche pubbliche di Paris all’amministrazione del patrimonio. Alcuni ritengono che i suoi sfoghi non facciano altro che peggiorare la situazione creando pubblicità negativa.
“Il patrimonio sta già perdendo soldi,” ha detto una fonte interna. “Se non trovano un modo per chiudere questi casi presto, la fortuna di Michael potrebbe scomparire completamente.”
Non è un’esagerazione. Se il patrimonio sarà costretto a pagare risarcimenti significativi, le uniche leve disponibili includono liquidare i diritti sui cataloghi musicali, vendere immobili o altri beni storici.
I ritardi prolungati nelle sentenze fiscali e nei contenziosi continuano a erodere il valore tramite costi legali, interessi e danni reputazionali. Gli esecutori rischiano di perdere il controllo se i tribunali dichiarano invalidi alcuni pagamenti o transazioni.
Nel peggiore dei casi, gli eredi potrebbero ricevere poco o niente, e l’eredità di Jackson potrebbe essere definita dal collasso finanziario piuttosto che dall’impatto musicale.
Cosa succederà adesso?
La situazione è in bilico. Da un lato, il patrimonio di Jackson continua a generare entrate significative attraverso le vendite di musica, i documentari, i musical (come MJ The Musical a Broadway) e gli accordi di licensing. Dall’altro, i costi legali e le potenziali sentenze potrebbero divorare tutto.
Gli scenari possibili sono diversi:
- Accordi stragiudiziali: il patrimonio potrebbe cercare di chiudere le cause con accordi confidenziali, evitando sentenze pubbliche devastanti
- Vendita di asset strategici: per fare cassa velocemente e soddisfare creditori e sentenze
- Bancarotta: nello scenario peggiore, il patrimonio potrebbe dichiarare bancarotta, lasciando gli eredi a mani vuote
Una cosa è certa: la battaglia legale è tutt’altro che finita. E mentre i legali continuano a fatturare migliaia di dollari al giorno, l’eredità del Re del Pop si sgretola un po’ alla volta.
E tu, cosa ne pensi di questa situazione? Credi che gli eredi di Michael Jackson meritino di ricevere qualcosa, o pensi che le accuse contro di lui dovrebbero avere la priorità? Raccontami la tua opinione nei commenti: è un tema complesso e mi piacerebbe sapere come la vedi.




