Prosegue inarrestabile e sorprendente il cammino dell’Empoli verso le zone alte della classifica. Nonostante le dichiarazioni low profile di Giampaolo, la squadra toscana dopo il successo ottenuto ieri sera, nell’anticipo della diciassettesima giornata, al “Dall’Ara” di Bologna contro i felsinei per due a tre, ottiene provvisoriamente il sesto posto in classifica, in attesa dei risultati di quest’oggi, in piena zona Europa League. Per l’Empoli è la quarta vittoria consecutiva, un record per il club toscano in massima serie e addirittura i goal messi a segno superano anche quelli realizzati dalla capolista Inter, ventitre per i toscani, ventidue per il club nerazzurro.
Al termine della gara, Marco Giampaolo ha ricevuto con merito i complimenti da parte dei giornalisti che hanno sottolineato il cammino sorprendente della squadra. L’Empoli in questa stagione ha ottenuto nove punti in più rispetto alla gestione Sarri alla diciassettesima giornata dell’anno scorso, numeri importanti che testimoniano l’efficacia del lavoro messo in atto dal tecnico abruzzese. Marco Giampaolo con grande umiltà gira i complimenti ai suoi ragazzi, artefici di questa stagione fino ad ora davvero positiva. L’allenatore dei toscani, ammette che all’interno del suo gruppo tutti lavorano con la stessa intensità e grande forza di volontà. Sottolinea come sia imprescindibile l’apporto di tutti i membri della rosa, definita da lui stesso di elevata qualità. Saponara e Maccarone sono fiori all’occhiello per l’Empoli ma occorre evidenziare anche le prestazioni di giovani dal futuro assicurato come Zielinski e Paredes che ad inizio stagione non erano designati come possibili titolari ed invece giornata dopo giornata hanno conquistato con merito i galloni da titolari.
L’obiettivo principale per Marco Giampaolo resta quello di raggiungere il prima possibile quota quaranta punti che vorrà dire permanenza in serie A e a chi gli chiede di sbilanciarsi un po’ e se sia giunto il momento di andare ad allenare un club di primissimo piano, l’allenatore ex Cagliari e Siena, risponde che ad Empoli ha trovato la sua giusta dimensione. È molto felice di allenare in questo club dove è marcato il senso del sacrificio e c’è rispetto del lavoro e memore anche delle sue esperienze passate non propriamente positive, non si fa illusioni e con la mente resta concentrato sull’obiettivo da perseguire con Saponara e compagni.
Il match contro il Bologna ha visto l’Empoli portarsi in vantaggio al 25’ con Pucciarelli che raccogliendo un assist preciso di Saponara, trafigge dall’interno dell’area il portiere avversario Mirante, complice anche una deviazione decisiva di Rossettini. I felsinei agguantano il momentaneo pareggio al 36’ con Brienza che su calcio di punizione non lascia scampo a Skorupski. I toscani non sono affatto domi e al 42’ passano di nuovo in vantaggio con Maccarone che riceve un assist in profondità da parte di Zielinski e di piatto sul primo palo trafigge Mirante. La gara è una vera e propria altalena tra due compagini molto in forma in questo momento e il Bologna si porta di nuovo in parità con Mattia Destro che allo scadere della prima frazione di gioco approfitta di un’uscita maldestra di Skorupski e lo supera con una respinta di piatto dalla linea dell’area di rigore. Nella ripresa, i toscani siglano il goal del 2-3 al 48’ minuto sempre con Maccarone che di testa raccoglie un assist magistrale di Pucciarelli e da due passi dalla linea di porta non lascia scampo a Mirante. Poi i ritmi della gara caleranno sempre più e i felsinei avranno una ghiotta occasione con Destro che di testa colpirà la traversa e sul possibile tap-in, Masina viene spinto in area da Mario Rui, per il direttore di gara Mariani non ci sono gli estremi del penalty ma rivedendo le immagini al rallentatore sorge più di un dubbio.
Termina così la sfida tra queste due squadre che stanno dimostrando di avere qualità per puntare più in alto di una semplice salvezza e per l’Empoli si preannunciano vacanze di Natale con il sorriso per quanto di buono fatto in questi mesi, con la speranza di riprendere il percorso fin dalla prima gara del 2016 per raggiungere quanto prima la salvezza e poi magari sognare in grande. Ad Empoli non ci sono assilli e non ci sono pressioni, ciò che accadrà sarà manna dal cielo per la società e per il caloroso pubblico toscano che soprattutto al “Castellani” non ha mai fatto mancare l’appoggio ai propri beniamini.