Il mondo della musica pop è stato scosso lo scorso ottobre dalla tragica e prematura scomparsa di Liam Payne, ex membro degli One Direction, una delle boyband più influenti dell’ultimo decennio che ha rivoluzionato il panorama del pop commerciale mondiale. A distanza di mesi da quel tragico evento di Buenos Aires, emergono nuovi dettagli sulla gestione dell’imponente patrimonio lasciato dal cantante, valutato oltre 24 milioni di sterline (circa 28 milioni di euro). La notizia che sta facendo il giro dei tabloid musicali di tutto il mondo riguarda proprio la gestione di questo impero economico: secondo quanto emerso dai documenti del tribunale, sarà Cheryl Tweedy, ex compagna di Payne e madre del loro figlio Bear, ad amministrare l’intero patrimonio dell’artista. Una decisione che segue la legge britannica, considerando che il cantante è deceduto senza aver redatto un testamento e che, in questi casi, il patrimonio passa automaticamente al coniuge e ai figli. Dato che Bear ha solo 7 anni, sarà la madre a gestire questo ingente patrimonio in qualità di tutore legale del bambino. Un patrimonio costituito non solo da beni materiali e immobiliari, ma anche dai diritti d’autore e dalle royalties derivanti dalla carriera solista di Payne e, soprattutto, dal successo planetario degli One Direction, le cui canzoni continuano a generare introiti considerevoli sulle piattaforme di streaming e attraverso le vendite fisiche, formando quello che in gergo tecnico viene definito un catalogo musicale di valore.
La complessa questione dell’eredità senza testamento
L’aspetto più sorprendente di questa vicenda è che Liam Payne, nonostante la sua giovane età, aveva già accumulato un patrimonio considerevole stimato in 28.594.888 sterline lorde, che al netto di debiti e spese ammonta a 24.279.728 sterline, come riportato dai documenti ufficiali del tribunale citati dal Guardian. La mancanza di un testamento, fenomeno abbastanza comune tra le giovani celebrità, ha portato all’applicazione delle leggi di successione britanniche, che in assenza di disposizioni testamentarie, stabiliscono che il patrimonio passi ai parenti più prossimi, in primis coniuge e figli. In questo caso specifico, non essendo Payne sposato al momento della morte, il patrimonio passa direttamente al figlio Bear, nato dalla relazione con Cheryl Tweedy durata dal 2016 al 2018.
Oltre a Cheryl, è stato nominato come co-amministratore anche Richard Mark Bray, un avvocato specializzato nel diritto dell’industria musicale, figura che risulta fondamentale vista la complessità della gestione dei diritti musicali, dei contratti di publishing e delle varie fonti di reddito legate alla carriera di un artista del calibro di Payne. Questa scelta sottolinea quanto sia articolata la gestione di un catalogo musicale di un artista di successo internazionale, che include royalties da streaming, diritti di sincronizzazione per l’uso in pubblicità, film e serie TV, merchandise e molto altro.
L’impatto emotivo sulla famiglia e sulla fidanzata Kate Cassidy
La perdita di Liam continua a generare onde d’urto emotive tra le persone a lui più vicine. La fidanzata Kate Cassidy, che era con lui in Argentina poco prima della tragedia, ha recentemente condiviso il suo difficile percorso di elaborazione del lutto: “Mi ritrovo a parlare di lui così tanto al presente… Non sento nemmeno il bisogno di correggermi perché fa parte del mio percorso di guarigione”. Parole che rivelano quanto sia difficile accettare una perdita così improvvisa e che risuonano come una dolorosa coda emotiva in questa complicata vicenda legale.
Cassidy aveva accompagnato Payne in Argentina, dove avevano anche assistito al concerto di Niall Horan, ex compagno di band di Liam negli One Direction, prima di tornare a casa per “responsabilità” da gestire, lasciando Payne a Buenos Aires. Un dettaglio che aggiunge un ulteriore strato di tragicità a questa storia, considerando che la tragedia è avvenuta poco dopo la sua partenza.
Il ricordo di un’icona pop e il tributo ai BRIT Awards
Il lascito artistico di Liam Payne va ben oltre il valore monetario della sua eredità. Come membro degli One Direction, ha contribuito a creare un fenomeno musicale che ha cambiato le regole del gioco nel panorama pop degli anni 2010, portando una nuova ondata di boyband al successo mondiale e contribuendo a ridefinire il concetto stesso di fanbase nell’era dei social media. I BRIT Awards di marzo hanno reso omaggio alla sua memoria con un toccante video tributo, introdotto dal presentatore Jack Whitehall con parole cariche di emozione: era il momento di onorare “una persona molto speciale che ha significato così tanto per molte delle persone in questa sala e per milioni di voi in tutto il mondo”.
Le circostanze della morte e le indagini legali
Le circostanze della morte di Payne rimangono avvolte in un velo di mistero e dolore. Il cantante è deceduto il 16 ottobre dello scorso anno dopo essere caduto dal balcone al terzo piano del CasaSur Palermo Hotel di Buenos Aires. L’ufficio del procuratore argentino ha confermato che la causa del decesso è stata dovuta a “traumi multipli e emorragie interne ed esterne”. Un’udienza presso la Corte del Coroner del Buckinghamshire ha successivamente confermato che la morte di Payne è stata il risultato di “politrauma”, termine medico che si riferisce a molteplici lesioni traumatiche subite dai sistemi organici del corpo.
Le indagini hanno portato all’arresto e all’incriminazione di cinque persone in relazione alla morte del cantante, tra cui l’amico di Payne Roger Nores e due membri del personale dell’hotel, Gilda Martin ed Esteban Grassi. Tutti e tre sono stati scagionati da ogni accusa all’inizio di quest’anno, lasciando ancora molti interrogativi aperti su questa tragica vicenda.
E tu, cosa pensi di questa complessa situazione ereditaria? Credi che Cheryl Tweedy sarà all’altezza di gestire un patrimonio così importante per il futuro del piccolo Bear? Il caso di Liam Payne dovrebbe spingerci tutti a riflettere sull’importanza di pianificare il nostro lascito, indipendentemente dall’età? Condividi con noi la tua opinione nei commenti e racconta quale canzone di Liam, solista o con gli One Direction, rimarrà per sempre nella tua playlist del cuore!