L’artista toscano parla chiaro: niente famiglia né relazioni in vista. Scopriamo insieme perché Lucio preferisce la musica all’amore!
Lucio Corsi, cantautore toscano dalla personalità eclettica e un po’ fuori dagli schemi, è ormai diventato una vera star del panorama musicale italiano. Protagonista indiscusso dell’ultimo Sanremo e prossimo rappresentante italiano all’Eurovision 2025, Lucio non smette di sorprendere con la sua schiettezza, soprattutto quando si tratta di parlare della sua vita privata. Recentemente intervistato da Vanity Fair, il musicista ha spiazzato tutti con dichiarazioni che sfidano apertamente i classici cliché sull’amore e sulla famiglia, confermando ancora una volta che non ha alcuna intenzione di piegarsi alle aspettative sociali.
Se pensavi che l’artista, a 31 anni, avesse già pianificato matrimoni o bambini, beh, ti sbagli di grosso! Con una sincerità quasi brutale, Lucio ha fatto sapere che al momento non è assolutamente innamorato, né tantomeno interessato a mettere su famiglia. “Non ne ho voglia”, ha detto chiaramente. Anzi, ha sottolineato che questa ossessione per le “età giuste” e i “momenti giusti” proprio non gli è mai andata giù. Un artista ribelle e anticonformista, insomma, che preferisce concentrarsi sulla musica piuttosto che inseguire convenzioni e aspettative.
E proprio la musica sembra essere la vera compagna di vita di Lucio Corsi, che ha costruito una carriera solida e rispettata, affermandosi come uno dei talenti più originali e apprezzati degli ultimi anni. Non a caso, l’annuncio della sua partecipazione all’Eurovision è stato accolto con entusiasmo e grande attesa. Ma cosa pensa davvero Lucio del suo successo? E perché tiene così tanto alla sua libertà personale?
Gli inizi e la famiglia: dai dubbi al successo
Lucio non ha nascosto che agli inizi della sua carriera la famiglia non fosse esattamente entusiasta della sua scelta artistica:
“I miei genitori erano scettici all’inizio, ci è voluto tempo prima che mi supportassero. Ma quando hanno visto che facevo sul serio, si sono convinti. Mi sento molto fortunato.”
E noi aggiungiamo che la fortuna è stata anche nostra, dato che Lucio ci ha regalato brani straordinari e performance memorabili sul palco dell’Ariston.
Etichette? No grazie, preferisco essere libero!
Lucio Corsi non ama essere etichettato, e questa è ormai cosa nota. Spesso definito “poeta” o “folletto”, lui risponde con tranquillità:
“Folletto? Una sciocchezza. Poeta? Non mi dà fastidio.”
Insomma, Lucio non vuole essere ingabbiato in una categoria precisa. Preferisce essere libero di esprimersi come meglio crede, lasciando agli altri il compito di interpretare le sue performance e i suoi testi. Una libertà che rispecchia appieno il suo stile e il suo modo di vivere.
Amore? No, grazie: meglio la musica
Parlando della sua vita sentimentale, Lucio è stato più diretto che mai:
“Ora penso solo al lavoro. Sento il bisogno di essere libero e fare ciò che mi pare. Non ho voglia di mettere su famiglia, non mi interessa proprio. Magari succederà, ma non lo sto cercando.”
Insomma, per ora, l’unico amore di Lucio sembra essere la musica, quella che lo ha accompagnato fin da piccolo nei momenti di noia e solitudine della sua infanzia trascorsa tra i prati della Maremma, che lui definisce con ironia e nostalgia “una grande amica”.
Lucio Corsi e l’Eurovision 2025: cosa aspettarsi?
Il prossimo grande appuntamento per Lucio sarà dunque l’Eurovision Song Contest, che lo vedrà protagonista assoluto. Con il suo stile unico e fuori dagli schemi, Lucio Corsi potrebbe davvero fare la differenza e portare l’Italia in alto nella competizione europea. E noi, ovviamente, non vediamo l’ora di vederlo in azione sul palco internazionale!
Ora la parola passa a te! Che ne pensi della scelta di Lucio Corsi di mettere da parte l’amore per dedicarsi completamente alla musica? Credete che sia una scelta saggia o pensate che prima o poi cambierà idea? Raccontaci la tua opinione nei commenti!