MANGIARE DOLCI è NEL NOSTRO DNA.
Gli amanti dei dolci capiranno di cosa stiamo per parlare. Un gruppo di ricercatori guidati da Tony Goldstone dell’Imperial College London che, da molti anni, è impegnato negli studi su obesità e dimagrimento ha scoperto una cosa molto importante. L’adorazione per tutto ciò che riguarda panna, cioccolato e crema dipende da due geni del DNA.
Alcuni individui sarebbero più predisposti di altri a mangiare cibi grassi e ipercalorici e ciò dipenderebbe sostanzialmente da due mutazioni genetiche dei geni ‘Fto’ e ‘DRD2′. Questi individui quindi proveranno un piacere e un godimento maggiore degli altri nel mangiare cibi dolci e grassi e saranno portati dal proprio cervello a continuare a farlo. Durante lo studio, i cervelli di un gruppo di persone sono stati monitorati dalla risonanza magnetica mentre venivano mostrati loro cibi dolci e grassi e si è osservato che, a coloro che avevano la mutazione genetica, alla sola vista di quelle pietanze si accendevano i centri del piacere.
Ciò li rende incontrollabilmente golosi e incapaci di resistere alla tentazione.