Marco Capuano in cerca di rilancio e riscatto a Crotone
Nuova avventura professionale per il difensore centrale abruzzese Marco Capuano che lascia il Cagliari per approdare tra la fila del Crotone, attraverso la formula del prestito con obbligo di riscatto, legato alla possibile salvezza da parte della compagine pitagorica. Nuovo rinforzo, quindi, per Walter Zenga, al timone dei rossoblù, attualmente invischiati al terzultimo posto con quindici punti all’attivo e lo score poco edificante di terza peggior difesa del torneo, con trentotto reti al passivo, al pari della Spal. Solo Benevento ed Hellas Verona hanno fatto peggio, subendo rispettivamente quarantatre e quarantuno reti.
Per Capuano sarà l’occasione per tornare nuovamente a mettersi in mostra dopo alcuni anni caratterizzati tra alti e bassi tra le fila dei sardi. Cresciuto nel vivaio del Pescara, il difensore centrale catturò le attenzioni degli osservatori per la sua struttura fisica imponente ed uno spiccato senso della posizione, nonostante la giovane età. Nella stagione 2011/2012 fu tra i protagonisti della promozione in A del Delfino all’epoca guidato da Zdenek Zeman. La prima esperienza in massima serie non fu tra le più fortunate: gli abruzzesi retrocedettero occupando l’ultimo posto, disputando un orribile girone di ritorno con Capuano che naufragò con tutto il resto della squadra. Tornò in serie cadetta con gli adriatici, ma nel 2014 giunse di nuovo la chiamata in A da parte del Cagliari allenato, guarda caso, da Zeman, rimasto attratto dalle doti difensive di questo ragazzo classe 1991.
L’annata con i sardi, però, non fu tra le più fortunate: ci fu il cambio in panchina tra il tecnico boemo, Zola, di nuovo Zeman ed infine Festa, con tale stagione che si chiuse con la retrocessione in B. L’anno successivo, con Rastelli al timone degli isolani, i rossoblù conquistarono con merito il ritorno in A ma la stagione e mezzo che seguirà sarà nelle vesti di comprimario per il difensore abruzzese. Nel 2016/2017 solo dodici le presenze in campionato, impreziosite da un gol realizzato, mentre in questo campionato sono nove le apparizioni e con il cambio della guardia tra Rastelli e Lopez non è che sia cambiato di molto il suo impiego in campo. Dunque meglio cambiare aria per tornare a sentirsi di nuovo protagonista e realmente partecipe di un obiettivo da conseguire con il resto dei compagni.
Ecco che arriva la chiamata da parte del Crotone, invischiato in piena bagarre per non retrocedere e Capuano accetta senza tentennamenti. Il calciatore proveniente dal Cagliari indosserà la maglia numero ventitre e durante la presentazione alla stampa avvenuta ieri, in compagnia del presidente Gianni Vrenna, queste le dichiarazioni principali da lui rilasciate: “Essere qui è un piacere, voglio iniziare bene quest’avventura. L’obiettivo principale è la salvezza, sono qui per dare una mano. La squadra mi è sempre piaciuta, non molla mai, fa giocare male le squadre avversarie, è molto compatta. Sono sicuro che con il mister Zenga lavoreremo bene per centrare l’obiettivo. Sono pronto, mi mancano dei minuti ma questo verrà pian piano. Sono a disposizione, non vedo l’ora di iniziare. Il campionato è molto più difficile, l’anno scorso si era delineata una certa distanza. Quest’anno c’è una bella lotta. Ho visto il calendario, le prossime partite sono decisive, non bisognerà sbagliarle. Il mio ruolo è difensore centrale ma posso giocare anche terzino”. Queste le parole espresse da Marco Capuano, voglioso di tornare al centro di un progetto tecnico, ripercorrendo quanto di straordinario fatto vedere lungo le sponde dell’Adriatico, quando le premesse erano di primissimo piano.