Anna trionfa a MasterChef Italia 14, ma il suo accesso alla finale ha lasciato più di qualche dubbio. I giudici l’hanno favorita? Ecco cosa è successo.
Una finale che fa discutere
La quattordicesima edizione di MasterChef Italia si è conclusa con la vittoria di Anna (Yi Lan) Zhang, che ha battuto Simone e Jack nell’ultima sfida. Ma il suo percorso verso la finale ha sollevato parecchie polemiche. Il motivo? Secondo molti fan del programma, Anna non avrebbe meritato il posto tra i finalisti e sarebbe stata aiutata dai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, che avrebbero spinto la sua candidatura anche quando le sue performance ai fornelli erano tutt’altro che impeccabili.
L’accesso alla finale: tra meriti e favoritismi
La strada di Anna verso la finale non è stata affatto lineare. Nonostante la sua creatività e una solida base di cucina orientale ed europea, nelle ultime prove ha mostrato più di un’incertezza.
Il momento più controverso: il piatto non finito
Il punto di rottura con il pubblico è arrivato quando Anna non è riuscita a completare un piatto in una delle prove decisive. Nella storia di MasterChef Italia, raramente è stato concesso ai concorrenti di accedere alla finale senza aver presentato un piatto finito. Eppure, i giudici hanno deciso di chiudere un occhio, consentendole di andare avanti, mentre altri concorrenti, eliminati per molto meno, si sono dovuti arrendere.
Questo ha scatenato il web, con commenti indignati da parte dei fan: “Se fosse stato un altro concorrente, sarebbe stato eliminato seduta stante!”, “MasterChef è ormai un reality e non una competizione meritocratica!”.
Il percorso di Anna: talento o strategia?
Se da un lato Anna ha dimostrato creatività e una solida conoscenza delle tecniche culinarie, dall’altro ha avuto più di un inciampo durante il suo percorso. Ha vinto la Red Mystery Box e la Golden Pin con piatti interessanti, ma è finita anche tra i peggiori in diverse prove, tra cui l’Invention Test con lo chef Rasmus Munk e lo Skill Test con Pia León.
Quando si è trovata in difficoltà, i giudici sono sempre sembrati propensi a darle un’altra possibilità, mentre altri concorrenti con performance simili o addirittura migliori sono stati eliminati senza appello.
Il verdetto finale: meritava la vittoria?
Nella finale, Anna ha battuto Jack e Simone con un menù che ha convinto i giudici, soprattutto l’antipasto. Ma resta il dubbio: senza le decisioni discutibili che l’hanno portata in finale, sarebbe davvero arrivata a quel punto?
Il pubblico è diviso. C’è chi sostiene che, a prescindere da tutto, Anna abbia mostrato un’identità culinaria forte e abbia meritato il titolo. Ma molti altri sono convinti che Simone o Jack avrebbero meritato la vittoria, avendo dimostrato una crescita più costante e un rendimento più solido lungo tutto il percorso.
MasterChef è ancora una gara imparziale?
Questa edizione ha acceso il dibattito su quanto MasterChef sia ancora un programma basato esclusivamente sul talento culinario e non su dinamiche da reality show. Favoritismi, decisioni discutibili e scelte narrative sembrano aver avuto un peso determinante.
E tu, cosa ne pensi? Anna meritava davvero la vittoria o è stata favorita dai giudici? Scrivilo nei commenti!
Assolutamente favorita dai giudici, con un piatto crudo immangiabile non avrebbe dovuto nemmero accedere alla finalissima, così come era successo in altre eliminazioni come dicono sempre i giudici arrivare a quei livelli in finale e presentare un piatto non finito perchè non cotto non è possibile, avrebbero dovuto essere coerenti e avrebbe dovuto passare Mary e vincere jack
Anche noi pensiamo che avrebbero dovuto essere coerenti con le scelte passate. Prima ha presentato un piatto crudo, poi incompleto, ma non l’hanno eliminata. Sommando le due prove avrebbe dovuto essere eliminata e non accedere alla finale. Poi alla finale magari ha fatto meglio, ma quel Babà non si poteva vedere… un insulto al babà e anche Antonino lo sapeva.