Alla scoperta di Steven N’Zonzi
Colpo di mercato suggestivo per la Roma che si garantisce le prestazioni sportive di Steven N’Zonzi, centrocampista francese, classe 1988, proveniente dal Siviglia.
Il calciatore è giunto circa un’ora fa nella Capitale, atterrando all’aeroporto di Ciampino e si appresta a sostenere le consuete visite mediche di rito.
N’Zonzi firmerà un contratto dalla durata quadriennale di circa 3 milioni di euro più bonus, mentre la società giallorossa verserà alle casse del club andaluso 28 milioni di euro più bonus, avvicinandosi, di conseguenza, all’importo inerente la clausola rescissoria del giocatore, attestatasi sui 35 milioni di euro.
Eusebio Di Francesco, quindi, potrà annoverare un centrocampista forte fisicamente, abile nel gioco aereo e predisposto in fase di interdizione, senza dimenticare, altresì, la sua spiccata esperienza internazionale.
Dal punto di vista del palmares, N’Zonzi vanta la conquista di un’Europa League con il Siviglia, nell’edizione 2015/2016, mentre il 15 luglio scorso si è laureato campione del mondo con la sua nazionale francese.
L’accelerata decisiva per quanto concerne questa trattativa è avvenuta nei giorni scorsi, quando il d.s. spagnolo Monchi si è recato a Siviglia e con ogni probabilità non ha solamente convinto il calciatore ma ha altresì soddisfatto le esigenze economiche della compagine iberica, inizialmente restia nel lasciar partire N’Zonzi.
Tra il transalpino e il direttore sportivo dei capitolini vige una stretta amicizia che risale all’estate del 2015 quando Monchi, all’epoca d.s. del Siviglia, spinse il giocatore a trasferirsi in Spagna dopo la sua avventura in Inghilterra, tra le fila dello Stoke City.
La Roma, quindi, potrà annoverare un calciatore di valore e dal prestigio internazionale, inseguito senza esito, nella scorsa estate, dalla Juventus, trattativa, poi, naufragata miseramente.
Il club giallorosso si arricchisce, così, di un elemento che donerà maggiore qualità e sostanza al reparto di centrocampo, chiudendo la campagna acquisti con la cosiddetta ciliegina sulla torta, garantendosi le performance di un elemento abituato a calcare palcoscenici importanti, in grado di fare da chioccia ai tanti giovani interessanti reperiti durante questa sessione di mercato dall’attento e lungimirante Monchi.